Casatenovo: il Comune sigla la Carta Etica con il Soroptimist Club

Una Carta Etica in occasione del progetto nazionale ''Donne e Sport''. E' quanto il Comune di Casatenovo ha sottoscritto con Soroptimist, organizzazione mondiale per i diritti umani e l’aggregazione femminile che opera con progetti concreti in svariati ambiti: professionale, istruzione, valorizzazione, ambiente e salute, sviluppo e lavoro, uguaglianza ed emancipazione femminile.
Lunedì sera in municipio Cristina Pozzi - consigliere comunale di minoranza e membro di Soroptimist - ha ringraziato il sindaco Filippo Galbiati e le rappresentanti delle associazioni presenti, tra cui Emilia Corti della LILT, Irma Vinchesi della Camera di Commercio di Lecco, Rita Villa e Gloria Baldini de ''L’Altra metà del cielo'' e Grazia Corti per Soroptimist.
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Il momento della sottoscrizione della Carta Etica

Silvia Villa, presidente di  Soroptimist International Club Lecco e dell’associazione L'Incontro, ha ricordato che il club, nato oltre vent’anni fa, abbia sviluppato una serie di progetti nazionali e internazionali di grande rilievo per il territorio, con l’obiettivo di estendere le attività anche ai comuni del circondario, tra cui Casatenovo.
Maria Grazia Corti, presidente di Soroptimist International Club Merate, dopo aver preso la parola, ha espresso emozione e gratitudine verso il sindaco e Cristina Pozzi, evidenziando alcuni progetti chiave portati avanti in questi anni dall’associazione come ''Una stanza tutta per sé'', ambienti protetti presso le stazioni dei carabinieri di Merate e prossimamente Casatenovo, dedicati a donne e soggetti fragili; le ''Stanze bianco rosa'' nei pronto soccorso di Lecco e Merate, spazi riservati per accogliere le persone in difficoltà e/o vittime di violenza; la creazione di un’aula d’ascolto protetta presso il tribunale di Lecco e il sostegno alle donne detenute nel carcere di Bollate tramite formazione e inserimento lavorativo, progetto che si è esteso a livello nazionale.
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Cristina Pozzi

Tra le iniziative più innovative inoltre, c’è il programma ''Sentinelle nelle professioni'' che forma operatori della cura, come estetiste, a riconoscere i segni di violenza. Inoltre, in memoria della fondatrice Anna Bianchi, Soroptimist assegna borse di studio per studentesse italiane in ambito sociosanitario, sostenendo anche scuole clandestine in Afghanistan. Oltretutto la collaborazione ventennale con l’associazione ''L’altra metà del cielo'' ha portato alla creazione della prima struttura di accoglienza per donne maltrattate e all’assistenza legale, un lavoro importante anche nel territorio casatese.
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Il momento significativo della serata è stato senz’altro la presentazione della Carta Etica per lo Sport, che sottolinea l’impegno per l’inclusività delle donne nello sport, fondamentale per la parità di genere come sancito dall’articolo 3 della Costituzione. La Carta, scritta dall’associazione delle atlete Assist e sottoscritta dal sindaco, impegna il Comune a realizzare almeno un evento annuale che valorizzi donne e bambine nello sport, oltre a istituire un tavolo permanente con associazioni, carabinieri, medici e enti per contrastare la violenza di genere e promuovere campagne di sensibilizzazione.
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Il sindaco Filippo Galbiati

Galbiati ha definito la Carta ''molto puntuale e non generica'', evidenziando come rappresenti un passo avanti nella creazione della parità di genere e una nuova prospettiva di collaborazione con le associazioni sportive per la formazione di chi è a contatto quotidiano con gli atleti. Il sindaco ha concluso sottolineando che, nonostante i progressi normativi come il Codice Rosso, la violenza di genere rimane un fenomeno complesso e sommerso che richiede non solo strumenti legislativi ma anche percorsi culturali profondi, in cui il mondo dello sportello e le associazioni svolgono un ruolo insostituibile nel contatto diretto con le persone coinvolte.
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Questa iniziativa rappresenta quindi un impegno concreto e condiviso tra istituzioni e associazioni per promuovere la tutela, la valorizzazione e l’emancipazione delle donne nel territorio di Casatenovo e oltre.
Il prossimo appuntamento previsto è quello di settembre: un convegno dedicato ad Anna Pulishov, figura simbolo delle lotte per la parità e il lavoro, rivolto soprattutto alle scuole per sensibilizzare le nuove generazioni e costruire una società più equa e consapevole.
I.M.
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