Casatenovo: in Auditorium si parla di legalità e di bullismo
Auditorium di Casatenovo gremito lo scorso 22 maggio per una serata dedicata ai temi della legalità e del bullismo, a cura degli alunni delle classi 4° e 5° della scuola primaria dell'Istituto comprensivo. Ospiti della serata il sindaco Filippo Galbiati, il luogotenente Christian Cucciniello, comandante della stazione dei carabinieri di Casatenovo, il dottor Antonio Pignatto, psicologo e psicoterapeuta nell’ambito della struttura complessa di promozione alla salute di ATS Brianza e la psicologa della dottoressa Valentina Ambrosino, collaboratrice di Retesalute.
L'evento dal titolo ''Germogli di legalità'', fortemente voluto dalla dirigente Simonetta Baldari, ha visto la collaborazione appassionata dei docenti, la partecipazione di tantissimi genitori e la presenza di ospiti per uno spazio di discussione di dialogo e di confronto che ha permesso di parlare di rispetto e di legalità.
E poi gli alunni, i germogli della legalità, che hanno voluto dare significato alla serata anche attraverso l'Albero di Falcone, simbolo della legalità e del contrasto alle mafie, per sensibilizzare studenti, insegnanti e membri della comunità scolastica verso un’alta forma di responsabilità sociale: 208 foglie con i commenti e le riflessioni dei genitori per costruire insieme l’albero della legalità.
Forte il riconoscimento ai docenti per la realizzazione della serata e a tutti i genitori che accompagnano i loro figli sul sentiero della vita da parte della professoressa Baldari: ''è fondamentale parlare con i nostri alunni di drispetto e di legalità per costruire la società del futuro. Un futuro che non è quello che accadrà ma ciò che sapremo fare insieme facendo crescere i nostri germogli di legalità'' ha affermato la dirigente.
Fra le numerose iniziative messe in campo dall'Istituto comprensivo casatese anche il Patto Educativo di Comunità che il prossimo 4 giugno sarà sottoscritto presso la sala consiliare del municipio, a sancire una forte collaborazione tra il Comune e l'IC ''per una scuola che intende coinvolgere, nell’ampliamento dell’offerta formativa, la partecipazione di tutti: istituzioni, mondo del volontariato e del Terzo settore, comunità educante''.
L'evento dal titolo ''Germogli di legalità'', fortemente voluto dalla dirigente Simonetta Baldari, ha visto la collaborazione appassionata dei docenti, la partecipazione di tantissimi genitori e la presenza di ospiti per uno spazio di discussione di dialogo e di confronto che ha permesso di parlare di rispetto e di legalità.
E poi gli alunni, i germogli della legalità, che hanno voluto dare significato alla serata anche attraverso l'Albero di Falcone, simbolo della legalità e del contrasto alle mafie, per sensibilizzare studenti, insegnanti e membri della comunità scolastica verso un’alta forma di responsabilità sociale: 208 foglie con i commenti e le riflessioni dei genitori per costruire insieme l’albero della legalità.
Forte il riconoscimento ai docenti per la realizzazione della serata e a tutti i genitori che accompagnano i loro figli sul sentiero della vita da parte della professoressa Baldari: ''è fondamentale parlare con i nostri alunni di drispetto e di legalità per costruire la società del futuro. Un futuro che non è quello che accadrà ma ciò che sapremo fare insieme facendo crescere i nostri germogli di legalità'' ha affermato la dirigente.
Fra le numerose iniziative messe in campo dall'Istituto comprensivo casatese anche il Patto Educativo di Comunità che il prossimo 4 giugno sarà sottoscritto presso la sala consiliare del municipio, a sancire una forte collaborazione tra il Comune e l'IC ''per una scuola che intende coinvolgere, nell’ampliamento dell’offerta formativa, la partecipazione di tutti: istituzioni, mondo del volontariato e del Terzo settore, comunità educante''.
