Cortenuova: Mauro Crippa è campione di bodybuilding
Una vittoria che profuma di tenacia, passione e di quel sorriso sereno di chi, anche a sessant’anni, continua a mettersi in gioco perché si diverte. Mauro Crippa, residente a Cortenuova di Monticello, ha conquistato il titolo italiano di Bodybuilding nella categoria over 60 ai campionati nazionali WABBA, tenutisi a Perugia lo scorso 25 maggio. Un traguardo importante, raggiunto dopo tre anni di pausa dalle competizioni per motivi fisici.
''Dopo tanto tempo fermo, abbiamo deciso di riprepararci per il campionato italiano'' ci ha raccontato con semplicità. Una decisione presa quasi in punta di piedi, ma portata avanti con quella determinazione che solo lo sport vissuto così, insegna. ''L’età gioca a mio favore: dopo i 55 anni tanti si arrendono, io invece ho trovato un nuovo slancio'' ci ha confidato Crippa.
E in effetti, nella sua voce non c’è traccia di resa: al contrario, c’è la voglia di vivere la sfida come un’occasione personale. ''Non è uno sport dove tagli un traguardo con il cronometro. Il traguardo qui lo tagli dentro di te, è una rivincita mentale''.
Dopo una vita trascorsa tra tanti sport – ''ho fatto un po’ di tutto, anche vent’anni di windsurf'' – è stato il fisico, più che la volontà, a indicargli un’altra strada. ''A un certo punto ho dovuto arrendermi al fatto che non potevo più fare certi movimenti sul windsurf — ci ha raccontato sorridendo — e allora mi sono avvicinato al bodybuilding. Ma mi mancava la competizione: fare lo sportivo è una cosa, fare l’atleta è un’altra''.
Da lì, un percorso fatto di costanza, sacrifici e una preparazione che non lascia spazio all’improvvisazione. ''Dietro c’è un lavoro enorme: dieta ferrea, allenamenti, e una testa sempre concentrata. Se non hai la testa, non ce la fai''. Una giornata tipo? ''Da domani riso e carne ogni due ore'', dice ridendo. Ma poi aggiunge con più serietà: ''È un impegno fisico e mentale. Alla mia età il metabolismo è più lento, ma ho un team che mi supporta, e soprattutto la mia compagna che mi aiuta con il cibo. Non è semplice, o ti presenti bene oppure non ci andare nemmeno''.
Nel palmarès di Crippa non c’è solo il titolo di Perugia. Ha infatti ottenuto, negli anni, un secondo posto al campionato italiano over 50 della stessa federazione, un primo posto all’IFBB Open di Bologna, un primo nel Nord Italia WABBA, e un terzo nella prestigiosa Notte delle Stelle.
Ora lo attende un altro appuntamento importante: il Rimini Wellness, valido per i campionati mondiali, sempre sotto l’egida della federazione WABBA. ''Ci sarà sicuramente qualche atleta più preparato — ci ha confidato — ma io ci provo. Finché mi diverto, continuo. Ho il pensiero di un diciottenne, con questo spirito''.
E a sentirlo, con un sorriso tranquillo e molta forza nelle parole, si capisce che è vero quello che racconta, non sta solo gareggiando: ''sta vincendo, ogni giorno, la sua sfida più grande, quella con sè stesso''.
''Dopo tanto tempo fermo, abbiamo deciso di riprepararci per il campionato italiano'' ci ha raccontato con semplicità. Una decisione presa quasi in punta di piedi, ma portata avanti con quella determinazione che solo lo sport vissuto così, insegna. ''L’età gioca a mio favore: dopo i 55 anni tanti si arrendono, io invece ho trovato un nuovo slancio'' ci ha confidato Crippa.
E in effetti, nella sua voce non c’è traccia di resa: al contrario, c’è la voglia di vivere la sfida come un’occasione personale. ''Non è uno sport dove tagli un traguardo con il cronometro. Il traguardo qui lo tagli dentro di te, è una rivincita mentale''.
Dopo una vita trascorsa tra tanti sport – ''ho fatto un po’ di tutto, anche vent’anni di windsurf'' – è stato il fisico, più che la volontà, a indicargli un’altra strada. ''A un certo punto ho dovuto arrendermi al fatto che non potevo più fare certi movimenti sul windsurf — ci ha raccontato sorridendo — e allora mi sono avvicinato al bodybuilding. Ma mi mancava la competizione: fare lo sportivo è una cosa, fare l’atleta è un’altra''.
Da lì, un percorso fatto di costanza, sacrifici e una preparazione che non lascia spazio all’improvvisazione. ''Dietro c’è un lavoro enorme: dieta ferrea, allenamenti, e una testa sempre concentrata. Se non hai la testa, non ce la fai''. Una giornata tipo? ''Da domani riso e carne ogni due ore'', dice ridendo. Ma poi aggiunge con più serietà: ''È un impegno fisico e mentale. Alla mia età il metabolismo è più lento, ma ho un team che mi supporta, e soprattutto la mia compagna che mi aiuta con il cibo. Non è semplice, o ti presenti bene oppure non ci andare nemmeno''.
Nel palmarès di Crippa non c’è solo il titolo di Perugia. Ha infatti ottenuto, negli anni, un secondo posto al campionato italiano over 50 della stessa federazione, un primo posto all’IFBB Open di Bologna, un primo nel Nord Italia WABBA, e un terzo nella prestigiosa Notte delle Stelle.
Ora lo attende un altro appuntamento importante: il Rimini Wellness, valido per i campionati mondiali, sempre sotto l’egida della federazione WABBA. ''Ci sarà sicuramente qualche atleta più preparato — ci ha confidato — ma io ci provo. Finché mi diverto, continuo. Ho il pensiero di un diciottenne, con questo spirito''.
E a sentirlo, con un sorriso tranquillo e molta forza nelle parole, si capisce che è vero quello che racconta, non sta solo gareggiando: ''sta vincendo, ogni giorno, la sua sfida più grande, quella con sè stesso''.
Sa.A.