Barzago: per il vicesindaco i vandalismi sono in aumento. Si ipotizza l'istituzione di una ''multa morale''

Una parte consistente dell’incontro pubblico che si è svolto il 28 maggio a Barzago, ha visto la presentazione di alcuni interventi appena conclusi o che verranno realizzati a breve. Questa parte dell’assemblea è stata guidata dalle parole del consigliere Emanuele Silvio Mauri, che ha colto l’occasione per raccontare alcuni lavori che l’amministrazione sta organizzando nell’ultimo periodo: tra questi ricordiamo il taglio straordinario delle piante o la pulizia del letto della roggia Bevera programmata con la Protezione Civile, o ancora la riparazione del campo di erba sintetica presente in paese e la riparazione di una serie di danni alla struttura polivalente causati dai vandali.
Barzago__incontro_5.JPG (98 KB)
Al microfono il vicesindaco Emanuele Silvio Mauri

Particolare attenzione, poi, quella che il consigliere ha prestato per quanto concerne il rispetto dell’ordine pubblico e della vigilanza. Secondo Mauri, infatti, ci sarebbero tre aree di criticità principali che è necessario affrontare per consentire ai cittadini una vita serena nel Comune.
''Sono in aumento danni ai parchi, alle strutture sportive e agli spazi pubblici, spesso causati da giovani e adulti che ne fanno un uso scorretto'' ha spiegato il consigliere, rifacendosi al tema del ''rispetto della cosa pubblica''.
La seconda area di criticità invece è quella che riguarda le aree di parcheggio situate a Barzago, in quanto l’amministrazione ha rilevato negli ultimi mesi un aumento dei parcheggi in divieto di sosta e aree non consentite.
''Non vogliamo multare per fare cassa ma per garantire il rispetto delle regole che rendono più vivibile il paese'' ha continuato Mauri.
Infine, importante sottolineare quello che riguarda il rispetto per l’ambiente, proprio perché ''sempre più spesso troviamo rifiuti abbandonati e pulire dove altri sporcano costa tempo e denaro a tutti'' ha spiegato, sottolineando dunque la volontà di sorvegliare e sanzionare.
E proprio da questa volontà di far capire ai cittadini l’importanza di questi temi, nasce la proposta di proporre una ''multa morale'', che risulterebbe essere un ''avvertimento'' prima della sanzione.
''Non vogliamo lucrare, ma educare al rispetto delle regole per vivere meglio insieme'' ha spiegato l’amministrazione, sottolineando come questa sanzione non preveda un valore economico, bensì un richiamo formale. 
S.L.F.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.