Maresso: il Comune in cerca di fondi per la ciclopedonale di Via Milano
Il Comune di Missaglia ha ufficialmente candidato il progetto per il prolungamento della pista ciclopedonale lungo Via Milano - in frazione Maresso - al bando ''Strade Verdi'' promosso da Regione Lombardia.
L'intervento punta alla messa in sicurezza di un tratto stradale particolarmente critico per la viabilità pedonale, quello che separa l'incrocio con Via Martiri di Valaperta da quello con Via Maressolo Corno.
Si tratta della prima porzione di un’arteria fondamentale che collega il centro della frazione con Lomagna e da lì all'imbocco della Tangenziale Est ad Usmate. Una strada, questa, fortemente trafficata e dal calibro ridotto, dove pedoni e ciclisti sono attualmente costretti a condividere lo spazio con i veicoli, in condizioni di scarsa sicurezza. Nonostante l'alta percorribilità peraltro, il tratto al confine fra Lomagna e Maresso appare critico anche per l'assenza di un sistema di pubblica illuminazione.
L’amministrazione comunale aveva già stanziato a bilancio 200mila euro per l’opera, ma il costo complessivo del progetto ammonta a 340mila euro. Da qui la decisione di partecipare al bando regionale che punta a finanziare, fino all’80% a fondo perduto, interventi volti al miglioramento della qualità dell’ambiente urbano e delle condizioni di vita dei cittadini. In particolare, saranno premiati progetti che possano generare ricadute positive sulla salute pubblica, la mobilità dolce e il benessere collettivo.
Il progetto, che l'ente aveva affidato all’ingegnere Massimiliano De Rose con studio a Cantù, presenta anche soluzioni tecniche innovative: a causa della morfologia del terreno, in parte in declivio, una sezione della nuova pista sarà realizzata sopraelevata rispetto al piano stradale. A differenza della parte già esistente, questa nuova porzione sarà sorretta da un solido muro di contenimento in cemento armato, a garanzia di stabilità e durabilità nel tempo.
''E' un'opera importante per la frazione, contenuta nel nostro programma elettorale. Auspichiamo che l'esito del bando possa essere positivo'' ha detto in proposito il sindaco Paolo Redaelli.
Quello di Maresso potrebbe essere l'ultimo di una serie di interventi a favore della mobilità sostenibile; dopo la ciclopedonale realizzata fra Barriano e Maresso e quella più recente, fra Barriano e Lomaniga, il Comune intende dunque proseguire con ulteriori e analoghe progettazioni.
L'intervento punta alla messa in sicurezza di un tratto stradale particolarmente critico per la viabilità pedonale, quello che separa l'incrocio con Via Martiri di Valaperta da quello con Via Maressolo Corno.
Si tratta della prima porzione di un’arteria fondamentale che collega il centro della frazione con Lomagna e da lì all'imbocco della Tangenziale Est ad Usmate. Una strada, questa, fortemente trafficata e dal calibro ridotto, dove pedoni e ciclisti sono attualmente costretti a condividere lo spazio con i veicoli, in condizioni di scarsa sicurezza. Nonostante l'alta percorribilità peraltro, il tratto al confine fra Lomagna e Maresso appare critico anche per l'assenza di un sistema di pubblica illuminazione.

La parte terminale della pista che oggi si interrompe all'altezza dell'incrocio con Via Martiri di Valaperta
L’amministrazione comunale aveva già stanziato a bilancio 200mila euro per l’opera, ma il costo complessivo del progetto ammonta a 340mila euro. Da qui la decisione di partecipare al bando regionale che punta a finanziare, fino all’80% a fondo perduto, interventi volti al miglioramento della qualità dell’ambiente urbano e delle condizioni di vita dei cittadini. In particolare, saranno premiati progetti che possano generare ricadute positive sulla salute pubblica, la mobilità dolce e il benessere collettivo.
Il progetto, che l'ente aveva affidato all’ingegnere Massimiliano De Rose con studio a Cantù, presenta anche soluzioni tecniche innovative: a causa della morfologia del terreno, in parte in declivio, una sezione della nuova pista sarà realizzata sopraelevata rispetto al piano stradale. A differenza della parte già esistente, questa nuova porzione sarà sorretta da un solido muro di contenimento in cemento armato, a garanzia di stabilità e durabilità nel tempo.

L'intersezione con Via Maressolo Corno
''E' un'opera importante per la frazione, contenuta nel nostro programma elettorale. Auspichiamo che l'esito del bando possa essere positivo'' ha detto in proposito il sindaco Paolo Redaelli.
Quello di Maresso potrebbe essere l'ultimo di una serie di interventi a favore della mobilità sostenibile; dopo la ciclopedonale realizzata fra Barriano e Maresso e quella più recente, fra Barriano e Lomaniga, il Comune intende dunque proseguire con ulteriori e analoghe progettazioni.
