Monticello, Enaip: la Polizia in cattedra sul cyberbullismo

Per il secondo anno consecutivo, gli studenti e le studentesse di ENAIP Lecco e Monticello hanno avuto l'opportunità di partecipare a un incontro fondamentale per la loro crescita civile e personale: una mattinata di confronto con l’Ispettore Aiello della Questura di Lecco sul tema del bullismo e del cyberbullismo.
L’iniziativa, promossa all’interno delle attività di sensibilizzazione e cittadinanza attiva di Enaip, ha lo scopo di aiutare i giovani a conoscere meglio i rischi legati al fenomeno del bullismo – in particolare nella sua forma digitale – e a riflettere sull’utilizzo consapevole degli strumenti informatici. In un’epoca in cui la rete rappresenta un ambiente frequentato quotidianamente, spesso con leggerezza o superficialità, è fondamentale offrire strumenti concreti di lettura e difesa.
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L’intervento dell’Ispettore Aiello, impegnato da anni in queste iniziative, ha offerto spunti concreti e testimonianze reali, contribuendo a rafforzare una maggiore consapevolezza da parte nei ragazzi e nelle ragazze sui pericoli che si possono celare online, sull’importanza della responsabilità personale e sulle conseguenze, anche penali, di determinati comportamenti.
''Siamo un centro di formazione professionale che vuole farsi carico del futuro dei giovani che ci scelgono; vogliamo renderli cittadine e cittadini responsabili prima ancora che ottime lavoratrici e ottimi lavoratori – ha dichiarato Andrea Donegà, direttore di ENAIP Lecco e Monticello – Ecco perché iniziative come questa, per la quale ringraziamo la Questura di Lecco e l’Ispettore Aiello, sono fondamentali per accompagnare le ragazze e i ragazzi nel mondo degli adulti''.
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''Non solo. La scuola è il luogo dove occorre creare una cultura profonda e radicata della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Una cultura che si crea certamente con lezioni specifiche sui rischi sul lavoro e sull'utilizzo dei dispositivi di protezione individuale ma, soprattutto, educando i giovani a un approccio integrato e globale della sicurezza e insegnando loro a prestare attenzione in ogni ambiente in cui si trovano, reale e virtuale. Per questo facciamo in modo che vivano lezioni come queste, esperienze di cura dell’ambiente e di incontro con la fragilità capace di insegnare loro il senso del limite, fondamentale per vivere in sicurezza e sintonia con gli altri e con la comunità. Questo li aiuta anche a lavorare sulla percezione del rischio contro il si è sempre fatto così, l’eccesso di confidenza o di inesperienza. I giovani interiorizzano l’importanza di uno sguardo ampio approfondendo curiosità, creatività e senso critico e rafforzando la convinzione che ognuno di noi ha la responsabilità e possibilità di promuovere cambiamento e benessere''.
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Un incontro quindi necessario, attuale e prezioso, che conferma l’impegno di ENAIP Lecco e Monticello nel promuovere non solo competenze professionali, ma anche una cittadinanza attiva, responsabile e consapevole.
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