Galgiana: prevenire aritmie cardiache nei bambini. Una serata dedicata all'iniziativa
Partecipazione numerosa e sentita alla serata svoltasi lo scorso giovedì 29 maggio in oratorio a Galgiana, durante la quale è stata presentata la nuova campagna di prevenzione contro le aritmie cardiache nei bambini. Un'iniziativa che mira a ridurre il rischio di morte improvvisa infantile.

L’evento ha visto la presenza di molte figure di rilievo del territorio e della sanità, tra cui don Lorenzo Motta, responsabile della Pastorale Giovanile di Casatenovo, il sindaco Filippo Galbiati, il presidente del Team Galgiana ASD Ennio Decio, e Maurizio Fabbri, presidente dell’Associazione La Stella di Lorenzo, nata in memoria del figlio Lorenzo, scomparso prematuramente nel 2012 a causa di un malore improvviso.

Durante la serata è stato annunciato un progetto ambizioso per la prevenzione dei casi di morte improvvisa infantile, articolato in due diversi momenti. Una prima fase comporterà lo screening elettrocardiografico per i bambini che frequenteranno l’oratorio estivo nell’estate 2025, coinvolgendo principalmente i bambini delle classi prime e seconda elementare.
Don Lorenzo è intervenuto spiegando di aver aderito con molto entusiasmo a questa iniziativa e ne ha approfittato per ringraziare i tecnici infermieri volontari che eseguiranno gli esami diagnostici.

In una seconda fase invece lo screening elettrocardiografico verrà proposto per tutti i partecipanti alla Marathon Kid’s del 6 settembre che - come ha spiegato Ennio Decio - è una manifestazione sportiva non competitiva per i bambini dai 6 ai 14 anni che si disputa su un percorso privo di difficoltà nei pressi della Palestra di Via Volta a Casatenovo, luogo di partenza della Marathon Bike della Brianza.

Maurizio Fabbri ha presentato l’Associazione La Stella di Lorenzo, nata alla fine del 2012 in memoria del figlio Lorenzo, scomparso improvvisamente la notte del 29 settembre dello stesso anno a causa di un malore. L’associazione si dedica alla sensibilizzazione e alla prevenzione della morte improvvisa giovanile, collaborando con l’UOC di Aritmologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e il Reparto di Cardiologia Pediatrica dell’Ospedale Niguarda. Finanzia campagne di screening elettrocardiografico nelle scuole, dalla materna alla scuola media, per individuare anomalie aritmiche potenzialmente fatali, organizza open day e dona apparecchiature mediche come holter, elettrocardiografi e defibrillatori a scuole e palestre.

Fabbri ha spiegato che l’obiettivo del progetto di screening è escludere la presenza di anomalie elettrocardiografiche che possano indicare malattie cardiache a rischio di morte improvvisa. L’attività principale consiste nell’esecuzione di un ECG da parte di personale tecnico specializzato, con la successiva interpretazione da parte di cardiologi pediatrici esperti nel riconoscimento delle anomalie aritmogene. Questo permette di attuare una prevenzione capillare, evidenziando precocemente eventuali anomalie nel tracciato ECG che potrebbero causare sincope o morte improvvisa, oltre a individuare altre problematiche cardiache o disturbi aritmici minori. Se viene riscontrata una patologia, il bambino viene sottoposto a ulteriori accertamenti cardiologici, sia invasivi che non invasivi.

Dal 2013, anno di avvio del programma, sono stati sottoposti a screening ECG più di 25.000 studenti in istituti comprensivi e scuole dell’infanzia nelle province di Milano, Monza Brianza, Palermo e Roma. Fabbri ha ricordato che, oltre alla prevenzione primaria, è fondamentale anche quella secondaria, che si realizza attraverso l’uso corretto di defibrillatori e il massaggio cardiaco.
I risultati di queste campagne sono stati così significativi da essere presentati alla 56ª edizione del congresso AEPC (Association for European Paediatric and Congenital Cardiology) a Dublino nel 2023. Inoltre, La Stella di Lorenzo sostiene la ricerca scientifica per trovare una cura a queste patologie tramite il progetto “Beat the Beat”, in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova.

Filippo Galbiati, medico di pronto soccorso, ha condiviso un episodio toccante: durante una notte in ospedale, ha dovuto rianimare una bambina di soli 3 anni colpita da una patologia cardiaca ''elettrica''. Ha invitato tutti a fare ''passa parola'' e a partecipare attivamente a questa importante campagna di prevenzione, perché spesso si tratta di esami semplici ma fondamentali per salvare vite.
L’evento si è concluso con i ringraziamenti da parte delle promotrici all’Associazione Sant’Anna Social Club che ha finanziato totalmente gli screening che verranno eseguiti durante l’Oratorio Estivo, e con l’appello a tutta la comunità affinché questa iniziativa possa raggiungere il maggior numero di bambini possibile.

Relatori e protagonisti della serata in oratorio
L’evento ha visto la presenza di molte figure di rilievo del territorio e della sanità, tra cui don Lorenzo Motta, responsabile della Pastorale Giovanile di Casatenovo, il sindaco Filippo Galbiati, il presidente del Team Galgiana ASD Ennio Decio, e Maurizio Fabbri, presidente dell’Associazione La Stella di Lorenzo, nata in memoria del figlio Lorenzo, scomparso prematuramente nel 2012 a causa di un malore improvviso.

Durante la serata è stato annunciato un progetto ambizioso per la prevenzione dei casi di morte improvvisa infantile, articolato in due diversi momenti. Una prima fase comporterà lo screening elettrocardiografico per i bambini che frequenteranno l’oratorio estivo nell’estate 2025, coinvolgendo principalmente i bambini delle classi prime e seconda elementare.
Don Lorenzo è intervenuto spiegando di aver aderito con molto entusiasmo a questa iniziativa e ne ha approfittato per ringraziare i tecnici infermieri volontari che eseguiranno gli esami diagnostici.

Maurizio Fabbri (in piedi) e don Lorenzo Motta
In una seconda fase invece lo screening elettrocardiografico verrà proposto per tutti i partecipanti alla Marathon Kid’s del 6 settembre che - come ha spiegato Ennio Decio - è una manifestazione sportiva non competitiva per i bambini dai 6 ai 14 anni che si disputa su un percorso privo di difficoltà nei pressi della Palestra di Via Volta a Casatenovo, luogo di partenza della Marathon Bike della Brianza.

Maurizio Fabbri ha presentato l’Associazione La Stella di Lorenzo, nata alla fine del 2012 in memoria del figlio Lorenzo, scomparso improvvisamente la notte del 29 settembre dello stesso anno a causa di un malore. L’associazione si dedica alla sensibilizzazione e alla prevenzione della morte improvvisa giovanile, collaborando con l’UOC di Aritmologia dell’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e il Reparto di Cardiologia Pediatrica dell’Ospedale Niguarda. Finanzia campagne di screening elettrocardiografico nelle scuole, dalla materna alla scuola media, per individuare anomalie aritmiche potenzialmente fatali, organizza open day e dona apparecchiature mediche come holter, elettrocardiografi e defibrillatori a scuole e palestre.

Al microfono il sindaco Filippo Galbiati
Fabbri ha spiegato che l’obiettivo del progetto di screening è escludere la presenza di anomalie elettrocardiografiche che possano indicare malattie cardiache a rischio di morte improvvisa. L’attività principale consiste nell’esecuzione di un ECG da parte di personale tecnico specializzato, con la successiva interpretazione da parte di cardiologi pediatrici esperti nel riconoscimento delle anomalie aritmogene. Questo permette di attuare una prevenzione capillare, evidenziando precocemente eventuali anomalie nel tracciato ECG che potrebbero causare sincope o morte improvvisa, oltre a individuare altre problematiche cardiache o disturbi aritmici minori. Se viene riscontrata una patologia, il bambino viene sottoposto a ulteriori accertamenti cardiologici, sia invasivi che non invasivi.

A sinistra Ennio Decio
Dal 2013, anno di avvio del programma, sono stati sottoposti a screening ECG più di 25.000 studenti in istituti comprensivi e scuole dell’infanzia nelle province di Milano, Monza Brianza, Palermo e Roma. Fabbri ha ricordato che, oltre alla prevenzione primaria, è fondamentale anche quella secondaria, che si realizza attraverso l’uso corretto di defibrillatori e il massaggio cardiaco.
I risultati di queste campagne sono stati così significativi da essere presentati alla 56ª edizione del congresso AEPC (Association for European Paediatric and Congenital Cardiology) a Dublino nel 2023. Inoltre, La Stella di Lorenzo sostiene la ricerca scientifica per trovare una cura a queste patologie tramite il progetto “Beat the Beat”, in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova.

Filippo Galbiati, medico di pronto soccorso, ha condiviso un episodio toccante: durante una notte in ospedale, ha dovuto rianimare una bambina di soli 3 anni colpita da una patologia cardiaca ''elettrica''. Ha invitato tutti a fare ''passa parola'' e a partecipare attivamente a questa importante campagna di prevenzione, perché spesso si tratta di esami semplici ma fondamentali per salvare vite.
L’evento si è concluso con i ringraziamenti da parte delle promotrici all’Associazione Sant’Anna Social Club che ha finanziato totalmente gli screening che verranno eseguiti durante l’Oratorio Estivo, e con l’appello a tutta la comunità affinché questa iniziativa possa raggiungere il maggior numero di bambini possibile.
