Annone: alla scoperta della costituzione con il Comune
In occasione della Festa della Repubblica che ricorre quest'oggi - lunedì 2 giugno - l’amministrazione comunale di Annone ha invitato ventisette neo diciottenni alla cerimonia di consegna della Costituzione italiana.
Questo appuntamento, ospitato stamani nella cornice suggestiva di Villa Cabella e diventato una vera e propria tradizione, ha visto la presenza di figure istituzionali, affiancate dal presidente dell’AIDO Gianmario Bartesaghi e dell’AVIS comunale Anna Maria Bartesaghi.
I due volontari hanno lanciato un monito ai giovani verso l'adesione a una scelta consapevole di cittadinanza attiva, come quella della donazione, guidati da spirito critico.
''Da diversi anni - ha esordito il vicesindaco Laura Bartesaghi - organizziamo questa iniziativa con l’intento di conoscere i ragazzi che, nell’anno in corso, raggiungono la maggiore età e per dare loro questo importante omaggio. Questa tappa infatti, rappresenta un traguardo fondamentale nella vita di ogni adolescente, momento nel quale si diventa adulti e si acquisiscono i diritti e i doveri dei cittadini italiani. Festeggiamo questa giornata perché è un passaggio significativo per la storia del nostro paese, da cui è nata la redazione della nostra Carta Costituzionale. In realtà, questo testo di legge sorge a partire dal 25 aprile 1945, data emblematica per la scelta della repubblica. Tuttavia, la complessità del lavoro di stesura portò alla sua approvazione solo il 22 dicembre 1947, per poi essere pubblicata il 27 dicembre dello stesso anno''.
Con l’obiettivo di avvicinare i giovani studenti a questo testo emblematico, ancora oggi centrale nello scenario politico italiano, è stata invitata la dott.ssa Angelica Gerosa, magistrato presso il Tribunale di Milano e dottoranda in diritto costituzionale.
''Vorrei ringraziare l’amministrazione comunale per l’invito - ha dichiarato Gerosa - e sono felice di parlarvi di questo argomento. Immagino che qualcuno di voi, quando avete ricevuto l’invito a questa giornata, avrà pensato che questo documento riguarda il passato o chi sceglierà giurisprudenza come percorso universitario. In realtà, mi piacerebbe trasmettervi quanto la Costituzione ci riguardi direttamente e quotidianamente e riflettere sul fatto che tutti i diritti e le libertà non sono scontati. I nostri padri costituenti sono riusciti a conciliare principi molto complessi con una facilità di comprensione notevole''.
A testimonianza di questa capacità l'ospiteha portato l’esempio di alcuni articoli, applicati a situazioni concrete e reali della quotidianità. ''Quando ho studiato in modo approfondito questa disciplina sono andata incontro a una citazione di Zagrebelsky, giurista ed ex giudice della Corte Costituzionale. Lui definisce la Costituzione come: ‘l’insieme di regole che un popolo si dà da sobrio per quando sarà ubriaco’. Pensandoci bene, dopo anni terribili, era necessario fissare un limite minimo di tutela al di là del quale non si può andare.Quindi, l’auspicio è la volontà di far vivere questi principi, affinché non rimangano semplici affermazioni su un foglio''.
A questo buon auspicio si è unito anche il sindaco Luca Marsigli, che ha condiviso una riflessione con i presenti: ''sono contento che a presentare questo incontro siano due donne e questo richiama al suffragio universale di quegli anni, aperto appunto anche alle donne. Vorrei rimarcare questo traguardo perchè questo diritto nasce proprio dalla Carta Costituzionale del ‘48, da cui è nata la nostra democrazia. Quella che state vivendo oggi è una democrazia partecipata, come ha ricordato anche il Presidente della Repubblica, che si realizza nella possibilità di manifestare il proprio voto. Quindi, vi invito a tenere stretto questo diritto e a dare un’occhiata a questo dono, consigliandovi di porre particolare attenzione ai primi dieci articoli, soprattutto al terzo. Anche in comune è esposto un frammento che richiama un articolo, dichiarando che l’Italia ripudia la guerra. Questo è un termine forte, che indica in modo deciso che non solo questo atto non viene apprezzato, ma anche rifiutato in modo significativo''.
A questi interventi hanno fatto seguito le parole - ricche di gratitudine - espresse dai consiglieri di maggioranza Alessia Cinzia Sala e Lorenzo Lazzarini, nonché da Marta Castelnuovo per l'opposizione. Quest'ultima ha invitato i ragazzi a leggere e a riflettere sulla Costituzione, che contiene i principi di libertà, solidarietà e uguaglianza su cui si basa la nostra Repubblica: una guida per le loro azioni e scelte future.
La mattinata si è poi conclusa con la consegna della Costituzione, insieme a un kit a cura delle due associazioni presenti.
Questo appuntamento, ospitato stamani nella cornice suggestiva di Villa Cabella e diventato una vera e propria tradizione, ha visto la presenza di figure istituzionali, affiancate dal presidente dell’AIDO Gianmario Bartesaghi e dell’AVIS comunale Anna Maria Bartesaghi.
I due volontari hanno lanciato un monito ai giovani verso l'adesione a una scelta consapevole di cittadinanza attiva, come quella della donazione, guidati da spirito critico.
''Da diversi anni - ha esordito il vicesindaco Laura Bartesaghi - organizziamo questa iniziativa con l’intento di conoscere i ragazzi che, nell’anno in corso, raggiungono la maggiore età e per dare loro questo importante omaggio. Questa tappa infatti, rappresenta un traguardo fondamentale nella vita di ogni adolescente, momento nel quale si diventa adulti e si acquisiscono i diritti e i doveri dei cittadini italiani. Festeggiamo questa giornata perché è un passaggio significativo per la storia del nostro paese, da cui è nata la redazione della nostra Carta Costituzionale. In realtà, questo testo di legge sorge a partire dal 25 aprile 1945, data emblematica per la scelta della repubblica. Tuttavia, la complessità del lavoro di stesura portò alla sua approvazione solo il 22 dicembre 1947, per poi essere pubblicata il 27 dicembre dello stesso anno''.
Il sindaco Luca Marsigli
Con l’obiettivo di avvicinare i giovani studenti a questo testo emblematico, ancora oggi centrale nello scenario politico italiano, è stata invitata la dott.ssa Angelica Gerosa, magistrato presso il Tribunale di Milano e dottoranda in diritto costituzionale.
''Vorrei ringraziare l’amministrazione comunale per l’invito - ha dichiarato Gerosa - e sono felice di parlarvi di questo argomento. Immagino che qualcuno di voi, quando avete ricevuto l’invito a questa giornata, avrà pensato che questo documento riguarda il passato o chi sceglierà giurisprudenza come percorso universitario. In realtà, mi piacerebbe trasmettervi quanto la Costituzione ci riguardi direttamente e quotidianamente e riflettere sul fatto che tutti i diritti e le libertà non sono scontati. I nostri padri costituenti sono riusciti a conciliare principi molto complessi con una facilità di comprensione notevole''.
A testimonianza di questa capacità l'ospiteha portato l’esempio di alcuni articoli, applicati a situazioni concrete e reali della quotidianità. ''Quando ho studiato in modo approfondito questa disciplina sono andata incontro a una citazione di Zagrebelsky, giurista ed ex giudice della Corte Costituzionale. Lui definisce la Costituzione come: ‘l’insieme di regole che un popolo si dà da sobrio per quando sarà ubriaco’. Pensandoci bene, dopo anni terribili, era necessario fissare un limite minimo di tutela al di là del quale non si può andare.Quindi, l’auspicio è la volontà di far vivere questi principi, affinché non rimangano semplici affermazioni su un foglio''.
A questo buon auspicio si è unito anche il sindaco Luca Marsigli, che ha condiviso una riflessione con i presenti: ''sono contento che a presentare questo incontro siano due donne e questo richiama al suffragio universale di quegli anni, aperto appunto anche alle donne. Vorrei rimarcare questo traguardo perchè questo diritto nasce proprio dalla Carta Costituzionale del ‘48, da cui è nata la nostra democrazia. Quella che state vivendo oggi è una democrazia partecipata, come ha ricordato anche il Presidente della Repubblica, che si realizza nella possibilità di manifestare il proprio voto. Quindi, vi invito a tenere stretto questo diritto e a dare un’occhiata a questo dono, consigliandovi di porre particolare attenzione ai primi dieci articoli, soprattutto al terzo. Anche in comune è esposto un frammento che richiama un articolo, dichiarando che l’Italia ripudia la guerra. Questo è un termine forte, che indica in modo deciso che non solo questo atto non viene apprezzato, ma anche rifiutato in modo significativo''.
A questi interventi hanno fatto seguito le parole - ricche di gratitudine - espresse dai consiglieri di maggioranza Alessia Cinzia Sala e Lorenzo Lazzarini, nonché da Marta Castelnuovo per l'opposizione. Quest'ultima ha invitato i ragazzi a leggere e a riflettere sulla Costituzione, che contiene i principi di libertà, solidarietà e uguaglianza su cui si basa la nostra Repubblica: una guida per le loro azioni e scelte future.
La mattinata si è poi conclusa con la consegna della Costituzione, insieme a un kit a cura delle due associazioni presenti.
V.I.