Oggiono: ai neo diciottenni una copia della costituzione
Una cerimonia ormai diventata tradizione quella che si è tenuta nella mattinata di oggi, 2 giugno, nella suggestiva cornice del Lazzaretto, in occasione della Festa della Repubblica. L’amministrazione comunale ha consegnato una copia della Costituzione italiana ai neo-diciottenni e ai nuovi cittadini italiani che hanno recentemente acquisito la cittadinanza. Un gesto come al solito simbolico, ma dal profondo significato civico, pensato per sottolineare il valore dell’appartenenza alla comunità repubblicana.
A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Oggiono, Chiara Narciso, che, spalleggiata da tutta la squadra di consiglieri di maggioranza, ha rivolto un caloroso saluto ai presenti, ringraziando in particolare il Corpo musicale Marco d’Oggiono per la presenza costante e apprezzata nelle cerimonie ufficiali del Comune.
"Anche quest’anno siamo qui per un momento molto significativo che da qualche anno proponiamo al Lazzaretto in occasione del 2 giugno, festa della nostra Repubblica. Con questa cerimonia vogliamo simbolicamente augurare a tutti coloro che hanno raggiunto la maggiore età o che hanno appena acquisito la cittadinanza italiana di essere cittadini pienamente partecipi della vita democratica del nostro Paese" ha esordito Narciso.
Nel suo intervento, il primo cittadino ha posto l’accento sull’importanza del senso di appartenenza, della consapevolezza civica e del coraggio di prendere parte alla vita collettiva. "Vi doniamo un libretto, che può sembrare piccolo ma ha un valore grandissimo, perché dentro di esso sono contenuti i principi più importanti e i valori più alti della nostra convivenza civile: la libertà, l’uguaglianza, la solidarietà, la giustizia, il lavoro, la dignità della persona. Valori che parlano a tutti, senza distinzioni".
Ai giovani presenti, il sindaco ha rivolto un invito esplicito a non cedere all’indifferenza e a esercitare i propri diritti: "So che spesso alla vostra età non si ha molta voglia di lasciare i propri interessi per partecipare anche solo ad una manifestazione come questa, ma l’impegno e lo sforzo sono fondamentali per provare a lasciare un segno, a non lasciare che siano altri a decidere per voi".
Richiamando una citazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il sindaco ha poi esortato i ragazzi ad affrontare con responsabilità e spirito critico il prossimo appuntamento referendario dell'8-9 giugno, invitandoli a informarsi e approfondire gli oggetti in discussione, di complessità non indifferente, attraverso gli strumenti oggi disponibili ed a recarsi alle urne con consapevolezza.
In conclusione, Narciso ha rivolto un ulteriore invito ai giovani e ai nuovi cittadini: quello di trovare, ciascuno secondo le proprie inclinazioni, una forma di partecipazione attiva alla vita della comunità locale. "A Oggiono abbiamo un tessuto associativo ricco e variegato tra realtà culturali, sportive, ambientali e sociali. Vi invito a conoscerle e a capire se in qualcuno di questi contesti potreste trovare il modo di sentirvi parte di una comunità. Perché sentirsi parte di una comunità è qualcosa che davvero vi può aiutare a stare bene".
La cerimonia si è conclusa con la distribuzione delle Costituzioni e un momento musicale a cura del corpo musicale, a suggellare un’iniziativa che, pur nella sua semplicità, rappresenta un forte richiamo all’identità repubblicana, alla partecipazione e al senso civico.
A fare gli onori di casa è stato il sindaco di Oggiono, Chiara Narciso, che, spalleggiata da tutta la squadra di consiglieri di maggioranza, ha rivolto un caloroso saluto ai presenti, ringraziando in particolare il Corpo musicale Marco d’Oggiono per la presenza costante e apprezzata nelle cerimonie ufficiali del Comune.
"Anche quest’anno siamo qui per un momento molto significativo che da qualche anno proponiamo al Lazzaretto in occasione del 2 giugno, festa della nostra Repubblica. Con questa cerimonia vogliamo simbolicamente augurare a tutti coloro che hanno raggiunto la maggiore età o che hanno appena acquisito la cittadinanza italiana di essere cittadini pienamente partecipi della vita democratica del nostro Paese" ha esordito Narciso.
Nel suo intervento, il primo cittadino ha posto l’accento sull’importanza del senso di appartenenza, della consapevolezza civica e del coraggio di prendere parte alla vita collettiva. "Vi doniamo un libretto, che può sembrare piccolo ma ha un valore grandissimo, perché dentro di esso sono contenuti i principi più importanti e i valori più alti della nostra convivenza civile: la libertà, l’uguaglianza, la solidarietà, la giustizia, il lavoro, la dignità della persona. Valori che parlano a tutti, senza distinzioni".
Ai giovani presenti, il sindaco ha rivolto un invito esplicito a non cedere all’indifferenza e a esercitare i propri diritti: "So che spesso alla vostra età non si ha molta voglia di lasciare i propri interessi per partecipare anche solo ad una manifestazione come questa, ma l’impegno e lo sforzo sono fondamentali per provare a lasciare un segno, a non lasciare che siano altri a decidere per voi".
Richiamando una citazione del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il sindaco ha poi esortato i ragazzi ad affrontare con responsabilità e spirito critico il prossimo appuntamento referendario dell'8-9 giugno, invitandoli a informarsi e approfondire gli oggetti in discussione, di complessità non indifferente, attraverso gli strumenti oggi disponibili ed a recarsi alle urne con consapevolezza.
In conclusione, Narciso ha rivolto un ulteriore invito ai giovani e ai nuovi cittadini: quello di trovare, ciascuno secondo le proprie inclinazioni, una forma di partecipazione attiva alla vita della comunità locale. "A Oggiono abbiamo un tessuto associativo ricco e variegato tra realtà culturali, sportive, ambientali e sociali. Vi invito a conoscerle e a capire se in qualcuno di questi contesti potreste trovare il modo di sentirvi parte di una comunità. Perché sentirsi parte di una comunità è qualcosa che davvero vi può aiutare a stare bene".
La cerimonia si è conclusa con la distribuzione delle Costituzioni e un momento musicale a cura del corpo musicale, a suggellare un’iniziativa che, pur nella sua semplicità, rappresenta un forte richiamo all’identità repubblicana, alla partecipazione e al senso civico.
F.Fa.