A Villa Greppi un omaggio all'Europa: al via il primo ''Collage Festival''
Un weekend di incontri, musica, letteratura e spettacolo sta avvolgendo Villa Greppi di Monticello che da ieri - venerdì 6 giugno - fino a domenica 8 giugno ospiterà il ''Collage Festival, intrecci culturali europei''.
Si tratta di un evento molto importante per il Consorzio che per tre giorni proporrà eventi di tutti i tipi che hanno in comune la riflessione sull’Europa e sui suoi abitanti. Una prima edizione di lustro che conferma come il nostro territorio sia al centro dello scambio artistico e culturale con altre realtà, in questo caso con scenari anche extra italiani per un confronto, uno scambio propositivo e permettendo a chiunque di poter vivere una nuova esperienza.
Il Festival è in realtà solo l’ultima tappa di un lungo percorso iniziato diverso tempo fa e che ha permesso al Consorzio di aderire prima al progetto europeo Visible Past e poi di iniziare una stretta collaborazione con partner di Portogallo, Austria e Grecia che hanno portato alla nascita della rassegna. Il ciclo di eventi ha preso ufficialmente il via nel tardo pomeriggio di ieri con una vera e propria inaugurazione nell'ex granaio di Villa Greppi, alla quale hanno preso parte gli amministratori locali e i diversi partner che hanno collaborato alla realizzazione dell'evento.
''Finalmente inauguriamo un festival che ha richiesto una lunga preparazione, un impegno non da poco. Sono stati mesi impegnative in cui ci sono stati tanti incontri e soprattutto scambi di idee, è una prima edizione, una prima volta per tutti e volevamo farci trovare pronti – ha detto Lucia Urbano, presidente del Consorzio di Villa Greppi- era da tanto che avevamo in mente un festival di questo tipo e finalmente ci siamo riusciti. Abbiamo tantissimi eventi, come conferenze, incontri, performance musicali e spettacoli teatrali, tutti uniti da un sentimento europeo. Tante volte si parla di Europa come macchina che impone limiti e vincoli, ma in realtà è soprattutto condivisione, lavoro e collaborazione con persone anche di diversi età. Siamo felici di aver realizzato un progetto di questo tipo e speriamo che il pubblico ne sia soddisfatto quanto ne siamo noi''.
La tre giorni del Collage Festival propone un programma ampio e diversificato che spazia così dagli incontri con gli esperti arrivando fino ai momenti di musica. I direttori artistici Valentina Sala e Daniele Frisco hanno scelto appositamente di fornire un’offerta veramente variegata per permettere a chiunque di vivere il festival a modo suo, e di andare alla ricerca del suo modo di vivere l’Europa.
''Il Festival è stato realizzato grazie al progetto europeo Visible Past e ha richiesto un anno e mezzo di lavoro accanto a tantissimi partner che provengono da Grecia, Austria e Portogallo. Per tre giorni ci saranno eventi di diverso tipo con l’idea di conoscere diversi aspetti dell’Europa, ma anche di far vivere gli spazi di Villa Greppi. Nell’ultima serata ci sarà un momento teatrale in cui verrà raccontata la visione della Prima Guerra Mondiale da parte di alcune donne che si sono mosse per fermare uno scontro fratricida. È stata una scelta ben precisa perché volevamo chiudere il festival con un messaggio di speranza per il futuro. Gli eventi sono davvero tanti, si potranno visitare una serie di mostre, ci sarà il format dell’Europa Cafè in cui discutere di temi importanti con ospiti illustri, tante iniziative per vivere il concetto europeo in diversi modi'' ha detto Valentina Sala sottolineando anche il grande progetto legato ai giovani.
Negli scorsi mesi infatti moltissimi ragazzi provenienti dalle scuole secondarie del territorio hanno preso parte da un laboratorio di cittadinanza europea in cui, nel corso di diversi incontri, hanno discusso sul presente e sul futuro dell’Europa. Dopo tanto lavoro i giovani sono anche diventati nucleo pulsante del festival lavorando attivamente come volontari.
L’inaugurazione del festival è stata seguita dalla presentazione della mostra ''What is Europe to you'' della fotografa Lisa Borgiani che ha girato il continente ritraendo più di mille persone. In serata invece il pubblico ha potuto assistere allo spettacolo Mediterraneo Radici d’Europa affrontando un vero e proprio viaggio musicale attraverso le coste dei nostri mari. Sabato pomeriggio invece sarà il momento di un incontro con il giornalista portoghese Viriato Villa Boas sull’evoluzione del concetto di Piazza in Europa e poi un dialogo con il docente di storia Andrea Zannini sull’Europa attraverso le immagini.
Si proseguirà poi con un incontro dedicato alla resistenza europea e poi un confronto con i regimi dittatoriali dell’Europa. In serata ci sarà un’anteprima di Suoni Mobili 2025 con una conferenza e poi l’esibizione della musicista Valeria Sturba. Nella giornata di domenica proseguirà il ciclo di incontri con un una riflessione sulle voci dell’Europa e il concetto dell’essere europei, poi alle 16.30 una riflessione sul modello di integrazione politica a partire da Ventotene e infine alle ore 21.00 lo spettacolo “Figlie dell’epoca” a cura dell’attrice Roberta Biagarelli.
Oltre alla mostra di Lisa Borgiani il pubblico potrà visitare altre esposizioni anche provenienti dalla Grecia che raccontano dei lati diversi dell’Europa. Il Festival accoglierà così tutti gli Spazi di Villa greppi permettendo al pubblico di vivere il luogo in maniera nuova e differente con musica, cibo e spettacoli. Sia durante la mattinata di sabato che di domenica, sarà possibile inoltre effettuare visite guidate alla Villa e ai suoi Giardini.
Nel corso dell’inaugurazione ufficiale oltre che alla presidente Lucia Urbano e ai direttori artistici Valentina Sala e Daniele Frisco c’erano i rappresentanti delle amministrazioni comunali del territorio che sono state premiati dai ragazzi con un piccolo riconoscimento per aver collaborato alla realizzazione del festival: Cassago, Triuggio, Nibionno, Correzzana, Missaglia, Sirone, Barzago, Cremella, Barzanò, Casatenovo e Carnate. Immancabili anche i partner esteri, dal Portogallo Contextos e l’università di Coimbra, Sapere Aude dall’Austria e Artifacory dalla Grecia.
Per visualizzare il programma completo: https://www.villagreppi.it/rassegna/collage-festival/
Contributo fotografico: Carlo Monguzzi
Gli amministratori dei comuni coinvolti e i rappresentanti del Consorzio all'apertura di Collage Festival, venerdì pomeriggio
Si tratta di un evento molto importante per il Consorzio che per tre giorni proporrà eventi di tutti i tipi che hanno in comune la riflessione sull’Europa e sui suoi abitanti. Una prima edizione di lustro che conferma come il nostro territorio sia al centro dello scambio artistico e culturale con altre realtà, in questo caso con scenari anche extra italiani per un confronto, uno scambio propositivo e permettendo a chiunque di poter vivere una nuova esperienza.
Il Festival è in realtà solo l’ultima tappa di un lungo percorso iniziato diverso tempo fa e che ha permesso al Consorzio di aderire prima al progetto europeo Visible Past e poi di iniziare una stretta collaborazione con partner di Portogallo, Austria e Grecia che hanno portato alla nascita della rassegna. Il ciclo di eventi ha preso ufficialmente il via nel tardo pomeriggio di ieri con una vera e propria inaugurazione nell'ex granaio di Villa Greppi, alla quale hanno preso parte gli amministratori locali e i diversi partner che hanno collaborato alla realizzazione dell'evento.
Da sinistra Valentina Sala e Lucia Urbano, presidente del Consorzio Brianteo Villa Greppi
''Finalmente inauguriamo un festival che ha richiesto una lunga preparazione, un impegno non da poco. Sono stati mesi impegnative in cui ci sono stati tanti incontri e soprattutto scambi di idee, è una prima edizione, una prima volta per tutti e volevamo farci trovare pronti – ha detto Lucia Urbano, presidente del Consorzio di Villa Greppi- era da tanto che avevamo in mente un festival di questo tipo e finalmente ci siamo riusciti. Abbiamo tantissimi eventi, come conferenze, incontri, performance musicali e spettacoli teatrali, tutti uniti da un sentimento europeo. Tante volte si parla di Europa come macchina che impone limiti e vincoli, ma in realtà è soprattutto condivisione, lavoro e collaborazione con persone anche di diversi età. Siamo felici di aver realizzato un progetto di questo tipo e speriamo che il pubblico ne sia soddisfatto quanto ne siamo noi''.
La tre giorni del Collage Festival propone un programma ampio e diversificato che spazia così dagli incontri con gli esperti arrivando fino ai momenti di musica. I direttori artistici Valentina Sala e Daniele Frisco hanno scelto appositamente di fornire un’offerta veramente variegata per permettere a chiunque di vivere il festival a modo suo, e di andare alla ricerca del suo modo di vivere l’Europa.
''Il Festival è stato realizzato grazie al progetto europeo Visible Past e ha richiesto un anno e mezzo di lavoro accanto a tantissimi partner che provengono da Grecia, Austria e Portogallo. Per tre giorni ci saranno eventi di diverso tipo con l’idea di conoscere diversi aspetti dell’Europa, ma anche di far vivere gli spazi di Villa Greppi. Nell’ultima serata ci sarà un momento teatrale in cui verrà raccontata la visione della Prima Guerra Mondiale da parte di alcune donne che si sono mosse per fermare uno scontro fratricida. È stata una scelta ben precisa perché volevamo chiudere il festival con un messaggio di speranza per il futuro. Gli eventi sono davvero tanti, si potranno visitare una serie di mostre, ci sarà il format dell’Europa Cafè in cui discutere di temi importanti con ospiti illustri, tante iniziative per vivere il concetto europeo in diversi modi'' ha detto Valentina Sala sottolineando anche il grande progetto legato ai giovani.
Negli scorsi mesi infatti moltissimi ragazzi provenienti dalle scuole secondarie del territorio hanno preso parte da un laboratorio di cittadinanza europea in cui, nel corso di diversi incontri, hanno discusso sul presente e sul futuro dell’Europa. Dopo tanto lavoro i giovani sono anche diventati nucleo pulsante del festival lavorando attivamente come volontari.
L’inaugurazione del festival è stata seguita dalla presentazione della mostra ''What is Europe to you'' della fotografa Lisa Borgiani che ha girato il continente ritraendo più di mille persone. In serata invece il pubblico ha potuto assistere allo spettacolo Mediterraneo Radici d’Europa affrontando un vero e proprio viaggio musicale attraverso le coste dei nostri mari. Sabato pomeriggio invece sarà il momento di un incontro con il giornalista portoghese Viriato Villa Boas sull’evoluzione del concetto di Piazza in Europa e poi un dialogo con il docente di storia Andrea Zannini sull’Europa attraverso le immagini.
Si proseguirà poi con un incontro dedicato alla resistenza europea e poi un confronto con i regimi dittatoriali dell’Europa. In serata ci sarà un’anteprima di Suoni Mobili 2025 con una conferenza e poi l’esibizione della musicista Valeria Sturba. Nella giornata di domenica proseguirà il ciclo di incontri con un una riflessione sulle voci dell’Europa e il concetto dell’essere europei, poi alle 16.30 una riflessione sul modello di integrazione politica a partire da Ventotene e infine alle ore 21.00 lo spettacolo “Figlie dell’epoca” a cura dell’attrice Roberta Biagarelli.
Oltre alla mostra di Lisa Borgiani il pubblico potrà visitare altre esposizioni anche provenienti dalla Grecia che raccontano dei lati diversi dell’Europa. Il Festival accoglierà così tutti gli Spazi di Villa greppi permettendo al pubblico di vivere il luogo in maniera nuova e differente con musica, cibo e spettacoli. Sia durante la mattinata di sabato che di domenica, sarà possibile inoltre effettuare visite guidate alla Villa e ai suoi Giardini.
Nel corso dell’inaugurazione ufficiale oltre che alla presidente Lucia Urbano e ai direttori artistici Valentina Sala e Daniele Frisco c’erano i rappresentanti delle amministrazioni comunali del territorio che sono state premiati dai ragazzi con un piccolo riconoscimento per aver collaborato alla realizzazione del festival: Cassago, Triuggio, Nibionno, Correzzana, Missaglia, Sirone, Barzago, Cremella, Barzanò, Casatenovo e Carnate. Immancabili anche i partner esteri, dal Portogallo Contextos e l’università di Coimbra, Sapere Aude dall’Austria e Artifacory dalla Grecia.
Per visualizzare il programma completo: https://www.villagreppi.it/rassegna/collage-festival/
Contributo fotografico: Carlo Monguzzi
G.M.