Casatenovo, Un'ora d'aria: il progetto riscuote successo tra alunni e famiglie
Si è chiuso con un bilancio più che positivo il progetto ''Un'ora d'aria'' portato avanti nell'anno scolastico che si è appena concluso, nei plessi della scuola primaria dell'Istituto Comprensivo di Casatenovo.

Sono stati 86 complessivamente, i bambini iscritti al servizio, suddivisi fra Capoluogo, Grassi, Crotta e Bracchi. Da ottobre 2024 a febbraio 2025, un'ora settimanale è stata dedicata al movimento e al benessere psicofisico, grazie all'impegno e alla professionalità messi in campo dagli esperti del GSO San Giorgio.

Se le prime 66 ore sono state dunque dedicate alla psicomotricità, da febbraio è entrata in scena Cooperativa Demetra con i suoi educatori ambientali che ha proposto percorsi legati alla natura e al territorio, sia all'interno che all'esterno dei plessi scolastici, per 50 ''ore d'aria''.

Anche la scuola dell'infanzia Giovenzana è stata coinvolta nel progetto: 47 piccoli alunni sono stati infatti coinvolti in un percorso di psicomotricità della durata di 12 ore, con la presenza di 6 bambini con disabilità all'interno del gruppo.
Insomma, un percorso stimolante per i bambini e più che utile per le famiglie, che non hanno pagato nulla.

''E' andato tutto benissimo e soprattutto tutto ciò ha avuto impatto zero a livello economico per le famiglie partecipanti, in quanto i costi sono stati interamente sostenuti da Fondazione Mazzola di Milano'' ci hanno detto i referenti del progetto, tracciando un bilancio più che positivo di questa esperienza, proposta in sinergia con il Comune di Casatenovo.

Insomma, ''un'ora di respiro'' gratuita concessa ogni settimana alle famiglie che hanno voluto aderire al progetto, attraverso attività di movimento e socializzazione qualificati durante il tempo libero, dopo la scuola, sia in palestra sia soprattutto all’aria aperta, nelle zone verdi limitrofe ai plessi scolastici. Bisogni raccolti da una indagine specifica realizzata l’anno scorso.

Nell'ambito dello stesso progetto alle scuole medie è stata proposta l'azione Walking Stories: una serie di incontri pomeridiani nei quali, a partire da storie inventate dai ragazzi in classe, e realizzate con specialisti del verde e una artista, sono stati ideati due percorsi di alcuni chilometri lungo i quali mettere pietre di inciampo, realizzate dai ragazzi, che rimarranno nel tempo per chi vorrà percorrerle e conoscere meglio il territorio comunale (ne avevamo parlato QUI).

Sono stati 86 complessivamente, i bambini iscritti al servizio, suddivisi fra Capoluogo, Grassi, Crotta e Bracchi. Da ottobre 2024 a febbraio 2025, un'ora settimanale è stata dedicata al movimento e al benessere psicofisico, grazie all'impegno e alla professionalità messi in campo dagli esperti del GSO San Giorgio.

Se le prime 66 ore sono state dunque dedicate alla psicomotricità, da febbraio è entrata in scena Cooperativa Demetra con i suoi educatori ambientali che ha proposto percorsi legati alla natura e al territorio, sia all'interno che all'esterno dei plessi scolastici, per 50 ''ore d'aria''.

Anche la scuola dell'infanzia Giovenzana è stata coinvolta nel progetto: 47 piccoli alunni sono stati infatti coinvolti in un percorso di psicomotricità della durata di 12 ore, con la presenza di 6 bambini con disabilità all'interno del gruppo.
Insomma, un percorso stimolante per i bambini e più che utile per le famiglie, che non hanno pagato nulla.

''E' andato tutto benissimo e soprattutto tutto ciò ha avuto impatto zero a livello economico per le famiglie partecipanti, in quanto i costi sono stati interamente sostenuti da Fondazione Mazzola di Milano'' ci hanno detto i referenti del progetto, tracciando un bilancio più che positivo di questa esperienza, proposta in sinergia con il Comune di Casatenovo.

Insomma, ''un'ora di respiro'' gratuita concessa ogni settimana alle famiglie che hanno voluto aderire al progetto, attraverso attività di movimento e socializzazione qualificati durante il tempo libero, dopo la scuola, sia in palestra sia soprattutto all’aria aperta, nelle zone verdi limitrofe ai plessi scolastici. Bisogni raccolti da una indagine specifica realizzata l’anno scorso.

Nell'ambito dello stesso progetto alle scuole medie è stata proposta l'azione Walking Stories: una serie di incontri pomeridiani nei quali, a partire da storie inventate dai ragazzi in classe, e realizzate con specialisti del verde e una artista, sono stati ideati due percorsi di alcuni chilometri lungo i quali mettere pietre di inciampo, realizzate dai ragazzi, che rimarranno nel tempo per chi vorrà percorrerle e conoscere meglio il territorio comunale (ne avevamo parlato QUI).
