Il Giro Next attraverserà casatese e meratese il 17/06

Il nostro territorio si conferma al centro dello sport internazionale, in particolare del ciclismo ospitando eventi di primissimo livello che richiamano l’attenzione degli appassionati, ma soprattutto lustro per i nostri luoghi. Dopo lo spettacolare passaggio della diciannovesima tappa dl Giro d’Italia con partenza da Morbegno e arrivo a Cesano a Maderno, c’è una nuova occasione per assistere al transito di una corsa molto importante che richiamerà atleti da tutto il mondo. 
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Martedì 17 giugno infatti è previsto sul nostro territorio il passaggio del Giro Next Gen, il Giro d’Italia riservato ai ragazzi della categoria Under 23 che dal 2023 ha assunto una nuova vita grazie all’organizzazione di RCS. Al via ci saranno 33 squadre per un totale di 165 atleti, tanti ragazzi che si candidano ad essere i campioni di domani. Negli anni la corsa rosa in formato “Baby” ha fatto scoprire al pubblico tantissimi talenti che poi si sono affermati come professionisti, tra i casi più recenti ricordiamo il britannico Thomas Pidcock, fuoriclasse del ciclocross, bi campione olimpico nella Mountain Bike e vincitore delle strade bianche nel 2023 e del giro under nel 2020; lo spagnolo Joao Almeida che ha vinto la corsa rosa under nel 2021 e che oggi è uno dei più promettenti atleti per le gare a tappe, 
Giro_next_gen00002.jpg (163 KB)Il vincitore dell'edizione 2024, Jarno Vidar

Il Giro Next Gen si disputerà su otto tappe da domenica 15 giugno a domenica 22 tutte concentrate nel nord italia, ci saranno frazioni molto diverse tra loro, ma soprattutto parecchio impegnative. Quest’anno verrà segnato un vero e proprio record di metri di dislivello durante la settimana di gara, è la dimostrazione che il livello del ciclismo è in forte ascesa e anche per i più giovani aumenta il chilometraggio e la difficoltà. 
Una cronometro individuale intorno all’abitato di Rho assegnerà la prima maglia rosa, il giorno successivo si ripartirà invece dalla cittadina lombarda per raggiungere Cantù. 
Martedì 17 il gruppo pedalerà per 144,3 km da Albese con Cassano per raggiungere il passo Maniva, la cima Coppi dell’Edizione 2025 ovvero il punto più alto toccato da questa edizione. Si tratta di una delle tappe più attese della corsa rosa che sicuramente definirà profondamente la classifica generale grazie alla scalata finale lunga 13,3 km con una pendenza media del 6,8%,
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Nei primi chilometri di gara la corsa entrerà per una quindicina di chilometri nella provincia di Lecco per poi raggiungere quella di Bergamo ed infine quella di Brescia. Il pubblico potrà applaudire gli atleti ad Albese con Cassano a partire dalle 10.30, orario di apertura del foglio firma, mentre il tratto di trasferimento verso il chilometro zero è fissato per le 11.40. Il gruppo attraverserà poi Anzano del Parco per entrare nella provincia di Lecco intorno a mezzogiorno con l’attraversamento (lungo la SS342, la Como-Bergamo) di Nibionno, Barzago, Bulciago, La Valletta, Olgiate, Calco e Brivio. La corsa si dirigerà dunque verso l'altra sponda dell'Adda, a Cisano Bergamasco proseguendo nel tratto di falsopiano che porterà al traguardo volante di Paratico, posizionato al chilometro 80 e poi al passo dei tre Termini che rappresenta la prima salita di giornata. Dopo una discesa in picchiata fino alla Val Trompia per il gruppo inizierà l’ascesa finale verso il Maniva, la lunghezza effettiva della salita è di 13,3 km, ma in realtà gli ultimi 25 km saranno tutti all’insù.
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Molti dei partecipanti del Giro Next Gen ancora non godono della fama degli atleti professionisti, ma sono delle giovani promesse dell’imminente futuro che già accendono gli animi dei tifosi. Gli occhi sono tutti puntati su Jarno Widar, il vincitore uscente della passata edizione; classe 2005 è già riuscito ad attirare l’attenzione di tutti gli esperti di ciclismo grazie alle sue doti incredibili. Quest’anno l’atleta belga ha già vinto 5 gare tra cui spiccano la classifica generale della Ronde d’Isard e la Liegi Bastogne Liegi Under 23, è riuscito a fare la differenza già anche tra le corse dei professionisti. A rendere la vita difficile a Widar ci sarà un italiano, Lorenzo Finn di diciotto anni e campione del mondo junior nel 2024, ha già trionfato al Giro del Belvedere ed è una delle stelle più lucenti del panorama giovanile italiano. Molti altri atleti italiani sono pronti ad animare la corsa e tra loro vi segnaliamo la presenza di Lorenzo Nespoli che corre per MBH Bank Ballan ed è originario della vicina Carate Brianza.  
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I partecipanti al Giro Next Gen competeranno per l’ambita maglia rosa del leader della generale, ma anche per la maglia rossa della classifica a punti, la maglia azzurra per miglior scalatore, la maglia bianca riservata agli atleti nati nel 2006 e la maglia tricolore che premierà il miglior italiano nella classifica generale finale. 
Giorgia Monguzzi
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