Casatenovo: calcio e solidarietà per il 33esimo Torneo Enzo Villa
Grande partecipazione e profonda emozione hanno caratterizzato il 33° Torneo Enzo Villa, un appuntamento diventato ormai una tradizione sentita e attesa da tutta la comunità.

''Trentatre come gli anni di Enzo, quando ci ha lasciati: un numero simbolico che continua a unire, a far riflettere, a generare energia positiva'' spiegano gli organizzatori. ''Ricordare Enzo è per tutti noi un grande piacere, soprattutto riproponendo una delle sue frasi più care: ogni uomo ha il suo modo di considerare i gradi della felicità. Molti pensano alla bellezza o alla ricchezza. Per noi il massimo grado è… l’Amicizia''.

Un valore che questo torneo incarna pienamente: non è solo una competizione sportiva, ma un vero e proprio momento di aggregazione, dove il ''giocare insieme'' conta più del ''vincere a tutti i costi''. Un evento in cui lo sport diventa strumento per fare del bene, per raccogliere e donare.

Anche quest'anno infatti, l’intero ricavato contribuirà a sostenere realtà straordinarie che operano in Uganda da moltissimi anni, come l'Orfanotrofio St. Jude Children Home e l' Ospedale St. Mary Lacor, fondato da Lucille e Piero Corti. Strutture che si impegnano ogni giorno in ambito scolastico, sanitario e nella realizzazione di pozzi per l’acqua, garantendo dignità e speranza a migliaia di persone.

La finalissima ha regalato emozioni forti: una partita al cardiopalma terminata 3-3 dopo i tempi supplementari, con la vittoria dei MaltraInsema ai rigori contro gli Hofmann.

Al terzo posto si è classificata la squadra Bettoni, sempre sportiva e simpatica, fermata in semifinale proprio dai Maltrainsema.

Durante la premiazione, sono stati assegnati anche i seguenti premi:
-Trofeo “Pusè Bravo” – Miglior Giocatore: Gabellini Matteo (squadra Hofmann), in ricordo di Rosetta e Luigia Confalonieri
-Trofeo “Purtieron” – Miglior Portiere: Ratti Lorenzo (squadra Bettoni), in ricordo di Adolfo e Adriana Hoffmann

''Un grazie speciale va all’Oratorio di Valaperta, che ci ha ospitati nella serata inaugurale di venerdì 6 giugno, e all’Oratorio di Rogoredo, location delle altre sei serate e della finale: la loro ospitalità e le loro strutture sono state fondamentali per il successo del torneo. Ringraziamo tutte le squadre partecipanti, che con il loro entusiasmo hanno contribuito ancora una volta a mantenere vivo il ricordo di persone a noi molto care: Enzo Villa e mamma Rosetta, Adolfo e Adriana Hoffmann, Suor Francesca e Luigia Confalonieri, Lucille e Piero Corti, Fratel Elio. Grazie a tutti loro, e a ciascuno di voi, il Memorial Enzo Villa continua a vivere, sostenuto da due carburanti instancabili: l’Amicizia e la Solidarietà''.

''L’appuntamento è al prossimo anno, per ritrovarci ancora una volta sotto il segno del cuore'' concludono gli organizzatori.

I Maltrainsema, vincitori del torneo
''Trentatre come gli anni di Enzo, quando ci ha lasciati: un numero simbolico che continua a unire, a far riflettere, a generare energia positiva'' spiegano gli organizzatori. ''Ricordare Enzo è per tutti noi un grande piacere, soprattutto riproponendo una delle sue frasi più care: ogni uomo ha il suo modo di considerare i gradi della felicità. Molti pensano alla bellezza o alla ricchezza. Per noi il massimo grado è… l’Amicizia''.

AlessioMatteo
Un valore che questo torneo incarna pienamente: non è solo una competizione sportiva, ma un vero e proprio momento di aggregazione, dove il ''giocare insieme'' conta più del ''vincere a tutti i costi''. Un evento in cui lo sport diventa strumento per fare del bene, per raccogliere e donare.

Bettoni - terzo posto
Anche quest'anno infatti, l’intero ricavato contribuirà a sostenere realtà straordinarie che operano in Uganda da moltissimi anni, come l'Orfanotrofio St. Jude Children Home e l' Ospedale St. Mary Lacor, fondato da Lucille e Piero Corti. Strutture che si impegnano ogni giorno in ambito scolastico, sanitario e nella realizzazione di pozzi per l’acqua, garantendo dignità e speranza a migliaia di persone.

Cetas United - quarti classificati
La finalissima ha regalato emozioni forti: una partita al cardiopalma terminata 3-3 dopo i tempi supplementari, con la vittoria dei MaltraInsema ai rigori contro gli Hofmann.

Scappati di casa
Al terzo posto si è classificata la squadra Bettoni, sempre sportiva e simpatica, fermata in semifinale proprio dai Maltrainsema.

Durante la premiazione, sono stati assegnati anche i seguenti premi:
-Trofeo “Pusè Bravo” – Miglior Giocatore: Gabellini Matteo (squadra Hofmann), in ricordo di Rosetta e Luigia Confalonieri
-Trofeo “Purtieron” – Miglior Portiere: Ratti Lorenzo (squadra Bettoni), in ricordo di Adolfo e Adriana Hoffmann

''Un grazie speciale va all’Oratorio di Valaperta, che ci ha ospitati nella serata inaugurale di venerdì 6 giugno, e all’Oratorio di Rogoredo, location delle altre sei serate e della finale: la loro ospitalità e le loro strutture sono state fondamentali per il successo del torneo. Ringraziamo tutte le squadre partecipanti, che con il loro entusiasmo hanno contribuito ancora una volta a mantenere vivo il ricordo di persone a noi molto care: Enzo Villa e mamma Rosetta, Adolfo e Adriana Hoffmann, Suor Francesca e Luigia Confalonieri, Lucille e Piero Corti, Fratel Elio. Grazie a tutti loro, e a ciascuno di voi, il Memorial Enzo Villa continua a vivere, sostenuto da due carburanti instancabili: l’Amicizia e la Solidarietà''.

Hofmann - secondo posto
''L’appuntamento è al prossimo anno, per ritrovarci ancora una volta sotto il segno del cuore'' concludono gli organizzatori.
