Sofia Cantore, missagliese, lascia la Juve e approda al Washington Spirit
Dal campo dell'oratorio di Missaglia fino alla Juventus. Pareva già un sogno per Sofia Cantore, fresca di scudetto con la società bianconera. Invece no. Perchè nelle scorse ore l'attaccante originaria di Lomaniga, già studentessa del liceo Agnesi di Merate, ha reso nota la sua prossima destinazione. Approderà negli Stati Uniti, tra le fila del Washington Spirit. Sarà la prima italiana di sempre a giocare in Nwsl, il prestigioso campionato femminile di calcio americano. 
Un trasferimento storico, tanto che la Divisione Calcio Femminile della FIGC ha pubblciato un post socia in cui elogia e saluta Cantore dopo il suo arrivederci al nostro Paese. "Da Monza a Torino, da Torino a Verona, passando per San Gimignano, poi Sassuolo e poi ancora Torino. Ti abbiamo guardata correre e cadere, cadere e rialzarti, rialzarti e correre ancora più forte. Anno dopo anno, stagione dopo stagione, gol dopo gol. Ti abbiamo vista crescere ad ogni pallone toccato, ad ogni sprint sulla fascia, e tutte le volte che hai spalancato le braccia verso le tue compagne, con un sorriso enorme, per esultare dopo un gol. Grazie Sofia Cantore, ora però vai e prenditi tutto ciò che ti spetta".
La calciatrice missagliese classe 1999 chiude così la sua avventura a Torino dopo la grandissima prestazione nella finale di Coppa Italia, che ha permesso alla Juve di portare a casa il trofeo.
L'ufficialità è giunta martedì pomeriggio dalla stessa società bianconera. ''Una grande professionista dal sorriso e dall’entusiasmo contagioso che salutiamo con grande affetto'' si legge in una nota diffusa dalla Juventus Women, società nella quale Sofia Cantore - che a Torino era giunta dal Fiamma Monza - ha collezionato ben 128 presenze, mettendo a segno 38 gol, di cui 18 soltanto nell'ultima stagione. Un'esperienza inframezzata dai prestiti all'Hellas Verona (2019-2020), alla Florentia San Gimignano (2020-2021) e al Sassuolo (2021-2022).
''Vi auguro di continuare a vivere momenti indimenticabili come quelli che avete fatto vivere a me. Sarò sempre una vostra tifosa'' il messaggio che la missagliese, tramite la sua pagina Instagram, ha rivolto alla sua ormai ex squadra, ricordando l'importante percorso di crescita, umano e sportivo, condiviso in questi lunghi anni.
Ora ad attenderla negli Stati Uniti - dove sarà legata al Washington Spirit fino al 2028 - un organico ricco di stelle, fra cui spiccano la giocane centrocampista Croix Bethune, l'esperta difensora Casey Krueger e naturalmente una fuoriclasse del calibro di Trinity Rodman; figlia dell'iconico Dennis e campionessa olimpica in carica (al pari delle stesse Krueger e Bethune), sarà sua compagna di reparto. L'obiettivo della stagione? Riconquistare il titolo nazionale, perso l'anno scorso nella finale di Kansas City contro l'Orlando Pride.
Prima di buttarsi a capofitto nella nuova parentesi ''a stelle e strisce'', Sofia Cantore deve pensare però alla Nazionale, di cui è diventata un punto fermo; le azzurre scenderanno in campo giovedì 3 luglio contro il Belgio a Sion (ore 18), lunedì 7 a Ginevra contro il Portogallo (ore 21), infine venerdì 11 a Berna contro la Spagna (ore 21). Tutti, da Missaglia e non solo, faranno chiaramente il tifo per lei.
Alcune immagini tratte dalla pagina Instagram dell'atleta
Un trasferimento storico, tanto che la Divisione Calcio Femminile della FIGC ha pubblciato un post socia in cui elogia e saluta Cantore dopo il suo arrivederci al nostro Paese. "Da Monza a Torino, da Torino a Verona, passando per San Gimignano, poi Sassuolo e poi ancora Torino. Ti abbiamo guardata correre e cadere, cadere e rialzarti, rialzarti e correre ancora più forte. Anno dopo anno, stagione dopo stagione, gol dopo gol. Ti abbiamo vista crescere ad ogni pallone toccato, ad ogni sprint sulla fascia, e tutte le volte che hai spalancato le braccia verso le tue compagne, con un sorriso enorme, per esultare dopo un gol. Grazie Sofia Cantore, ora però vai e prenditi tutto ciò che ti spetta".
La calciatrice missagliese classe 1999 chiude così la sua avventura a Torino dopo la grandissima prestazione nella finale di Coppa Italia, che ha permesso alla Juve di portare a casa il trofeo.
''Vi auguro di continuare a vivere momenti indimenticabili come quelli che avete fatto vivere a me. Sarò sempre una vostra tifosa'' il messaggio che la missagliese, tramite la sua pagina Instagram, ha rivolto alla sua ormai ex squadra, ricordando l'importante percorso di crescita, umano e sportivo, condiviso in questi lunghi anni.
Prima di buttarsi a capofitto nella nuova parentesi ''a stelle e strisce'', Sofia Cantore deve pensare però alla Nazionale, di cui è diventata un punto fermo; le azzurre scenderanno in campo giovedì 3 luglio contro il Belgio a Sion (ore 18), lunedì 7 a Ginevra contro il Portogallo (ore 21), infine venerdì 11 a Berna contro la Spagna (ore 21). Tutti, da Missaglia e non solo, faranno chiaramente il tifo per lei.
