Maturità: prima prova anche per gli alunni di Fumagalli e Greppi, ma le tracce non convincono
Tracce totalmente inaspettate hanno accolto i ragazzi delle classi quinte dell’Istituto professionale Graziella Fumagalli di Casatenovo e dell’Istituto superiore Alessandro Greppi di Monticello che questa mattina, a partire dalle 8.30, si sono cimentati nel tema d’italiano. La prima prova scritta dell'Esame di Maturità, analoga per tutti gli indirizzi, prevedeva la scelta tra tre tipologie differenti.

Per la tipologia A, che consiste nell'analisi del testo, i candidati hanno potuto selezionare una poesia di Pier Paolo Pasolini o un passaggio tratto dal ''Gattopardo'' di Tomasi di Lampedusa. La tipologia B invece, ovvero il testo argomentativo, offriva tre possibilità di riflessione: la prima rispetto a un brano di Piers Brendon tratto da ''Gli anni Trenta. Il decennio che sconvolse il mondo'', la seconda riguardante l’articolo di Riccardo Maccioni dedicato alla parola ''rispetto'' e la terza incentrata su un brano di Telmo Pievani intitolato ''Un quarto d’era (geologica) di celebrità''. Infine il tema d’attualità, corrispondente alla tipologia C, prendeva spunto da uno dei discorsi del giudice Paolo Borsellino e dall’articolo ''L’indignazione è il moto del mondo social. Ma serve a qualcosa?'' di Anna Meldolesi e Chiara Lalli.

''Sono state tracce totalmente inaspettate, pensavamo tutti a Montale per il centenario della pubblicazione di ''Ossi di seppia'' e per il 50esimo anniversario del Premio Nobel per la letteratura a lui assegnato nel 1975. Ho comunque scelto di rimanere sulla tipologia A, scegliendo la traccia A1'' ha affermato Gaia, studentessa di indirizzo alberghiero del Fumagalli.
Francesca, sua compagna di classe, ha preferito invece sviluppare la traccia di Maccioni e concentrarsi sul concetto di rispetto: ''L’ho trovato un tema caldo e molto interessante. Dovrebbe essere un elemento basilare in tutti gli ambiti, spero di ritrovarlo anche in università'' ha detto, svelando l'intenzione di prendere un anno sabatico per poi tentare il test per Scienze Motorie.

Il medesimo tema è stato selezionato da Federico e Morgan, due ragazzi dell’Istituto Alberghiero CFPA Casargo che si sono recati presso il Fumagalli di Casatenovo per svolgere la prima prova da esterni. ''Alcune tracce erano prevedibili, ma la maggior parte no. Effettivamente ci sarebbero stati molti temi attuali da proporre, come le guerre e i femminicidi, ma sono argomenti molto delicati e trovo giusto che non siano stati inseriti'' ha commentato Morgan. Diversamente, tre loro compagni, Gabriele, Lizet e Matteo, hanno optato per la tipologia C, proponendo diverse riflessioni sulle parole di Borsellino rivolte ai giovani e sul ruolo dei social nel mondo contemporaneo.
La decisione di concentrarsi sui social ha riguardato anche Giulia, studentessa dell’indirizzo alberghiero presso il Fumagalli, mentre la sua amica Matilde ha scelto la traccia B2 seguendo la scia di altri suoi compagni e ha confessato che ''non abbiamo mai sentito nominare gli autori della tipologia A, spero di aver fatto la scelta migliore e di poter raggiungere almeno la sufficienza''.

Allo stesso modo, anche gli studenti del Greppi hanno scelto tracce diverse, nella speranza che il loro sforzo sia riconosciuto e premiato. ''Non mi sono piaciute molto le proposte, sono state completamente imprevedibili. Ho scelto la B1 perché amo la storia, tra l’altro l’anno prossimo andrò a studiare archeologia a Milano'' ha dichiarato Emma, dell'indirizzo linguistico (5LC), tra le prime a uscire da scuola al termine della prova. Con lei c’era anche Giomana, la quale è stata colpita dalle tracce della tipologia A: ''C’era molto da dire su Pasolini, ma ha deciso di approfondire il ''Gattopardo'' per mia passione personale''.
''La prova C2 è quella che abbiamo preferito, l’opera di Tomasi di Lampedusa era interessante, ma l’idea di analizzare un testo non ci ispira molto; con la traccia di Borsellino invece si sarebbe corso il rischio di scrivere cose sbagliate'' così Antonio e Francesco hanno giustificato la loro scelta della traccia per il tema, due studenti di Scienze umane (5SC). Entrambi in futuro hanno in programma di iscriversi alla facoltà di Scienze dell’Educazione e della Formazione, confermando in questo modo il percorso svolto alle superiori.

La classe di indirizzo economico-sociale (5EA) ha condiviso le idee dei ragazzi di Scienza umane: Alessandra ha selezionato la traccia C1, Christopher e Martina la prova C2 e Giulia la traccia B1. ''Non mi aspettavo assolutamente le idee proposte, avrei scommesso sull’intelligenza artificiale o sulle questioni di genere. Il discorso di Borsellino è stato l’unico a prendermi e a permettermi di manifestare le mie idee'' ha sostenuto Alessandra.
''Gli autori della tipologia A non erano stati analizzati in classe, ci è dispiaciuto avere queste tracce perché avremmo potuto fare di più. Però siamo generalmente soddisfatti'' hanno dichiarato Linda, Leonardo e Martina, studenti di Chimica (5KA). ''Avrei voluto Montale o Verga, ma non è andata così e ho scelto la B1, approfittando delle mie conoscenze storiche'' ha aggiunto Marco, un loro compagno di classe.

Archiviata la prima prova, i ragazzi hanno già posto la loro attenzione e concentrazione sul secondo scritto che si svolgerà domani durante la mattinata. Un ulteriore passo prima della prova orale finale e delle meritate vacanze estive.

Alcuni maturandi dell'Istituto Fumagalli di Casatenovo
Per la tipologia A, che consiste nell'analisi del testo, i candidati hanno potuto selezionare una poesia di Pier Paolo Pasolini o un passaggio tratto dal ''Gattopardo'' di Tomasi di Lampedusa. La tipologia B invece, ovvero il testo argomentativo, offriva tre possibilità di riflessione: la prima rispetto a un brano di Piers Brendon tratto da ''Gli anni Trenta. Il decennio che sconvolse il mondo'', la seconda riguardante l’articolo di Riccardo Maccioni dedicato alla parola ''rispetto'' e la terza incentrata su un brano di Telmo Pievani intitolato ''Un quarto d’era (geologica) di celebrità''. Infine il tema d’attualità, corrispondente alla tipologia C, prendeva spunto da uno dei discorsi del giudice Paolo Borsellino e dall’articolo ''L’indignazione è il moto del mondo social. Ma serve a qualcosa?'' di Anna Meldolesi e Chiara Lalli.

''Sono state tracce totalmente inaspettate, pensavamo tutti a Montale per il centenario della pubblicazione di ''Ossi di seppia'' e per il 50esimo anniversario del Premio Nobel per la letteratura a lui assegnato nel 1975. Ho comunque scelto di rimanere sulla tipologia A, scegliendo la traccia A1'' ha affermato Gaia, studentessa di indirizzo alberghiero del Fumagalli.
Francesca, sua compagna di classe, ha preferito invece sviluppare la traccia di Maccioni e concentrarsi sul concetto di rispetto: ''L’ho trovato un tema caldo e molto interessante. Dovrebbe essere un elemento basilare in tutti gli ambiti, spero di ritrovarlo anche in università'' ha detto, svelando l'intenzione di prendere un anno sabatico per poi tentare il test per Scienze Motorie.

Gli studenti dell'Istituto Greppi di Monticello
Il medesimo tema è stato selezionato da Federico e Morgan, due ragazzi dell’Istituto Alberghiero CFPA Casargo che si sono recati presso il Fumagalli di Casatenovo per svolgere la prima prova da esterni. ''Alcune tracce erano prevedibili, ma la maggior parte no. Effettivamente ci sarebbero stati molti temi attuali da proporre, come le guerre e i femminicidi, ma sono argomenti molto delicati e trovo giusto che non siano stati inseriti'' ha commentato Morgan. Diversamente, tre loro compagni, Gabriele, Lizet e Matteo, hanno optato per la tipologia C, proponendo diverse riflessioni sulle parole di Borsellino rivolte ai giovani e sul ruolo dei social nel mondo contemporaneo.
La decisione di concentrarsi sui social ha riguardato anche Giulia, studentessa dell’indirizzo alberghiero presso il Fumagalli, mentre la sua amica Matilde ha scelto la traccia B2 seguendo la scia di altri suoi compagni e ha confessato che ''non abbiamo mai sentito nominare gli autori della tipologia A, spero di aver fatto la scelta migliore e di poter raggiungere almeno la sufficienza''.

Allo stesso modo, anche gli studenti del Greppi hanno scelto tracce diverse, nella speranza che il loro sforzo sia riconosciuto e premiato. ''Non mi sono piaciute molto le proposte, sono state completamente imprevedibili. Ho scelto la B1 perché amo la storia, tra l’altro l’anno prossimo andrò a studiare archeologia a Milano'' ha dichiarato Emma, dell'indirizzo linguistico (5LC), tra le prime a uscire da scuola al termine della prova. Con lei c’era anche Giomana, la quale è stata colpita dalle tracce della tipologia A: ''C’era molto da dire su Pasolini, ma ha deciso di approfondire il ''Gattopardo'' per mia passione personale''.
''La prova C2 è quella che abbiamo preferito, l’opera di Tomasi di Lampedusa era interessante, ma l’idea di analizzare un testo non ci ispira molto; con la traccia di Borsellino invece si sarebbe corso il rischio di scrivere cose sbagliate'' così Antonio e Francesco hanno giustificato la loro scelta della traccia per il tema, due studenti di Scienze umane (5SC). Entrambi in futuro hanno in programma di iscriversi alla facoltà di Scienze dell’Educazione e della Formazione, confermando in questo modo il percorso svolto alle superiori.

La classe di indirizzo economico-sociale (5EA) ha condiviso le idee dei ragazzi di Scienza umane: Alessandra ha selezionato la traccia C1, Christopher e Martina la prova C2 e Giulia la traccia B1. ''Non mi aspettavo assolutamente le idee proposte, avrei scommesso sull’intelligenza artificiale o sulle questioni di genere. Il discorso di Borsellino è stato l’unico a prendermi e a permettermi di manifestare le mie idee'' ha sostenuto Alessandra.
''Gli autori della tipologia A non erano stati analizzati in classe, ci è dispiaciuto avere queste tracce perché avremmo potuto fare di più. Però siamo generalmente soddisfatti'' hanno dichiarato Linda, Leonardo e Martina, studenti di Chimica (5KA). ''Avrei voluto Montale o Verga, ma non è andata così e ho scelto la B1, approfittando delle mie conoscenze storiche'' ha aggiunto Marco, un loro compagno di classe.

Archiviata la prima prova, i ragazzi hanno già posto la loro attenzione e concentrazione sul secondo scritto che si svolgerà domani durante la mattinata. Un ulteriore passo prima della prova orale finale e delle meritate vacanze estive.
Camilla Fumagalli