Casatenovo, Protezione Civile: ''la storica sirena dell'ex Vismara va salvaguardata''

La storica sirena dell'ex Vismara? Va assolutamente salvaguardata. E' l'appello che il Corpo Volontari Protezione Civile della Brianza lancia all'Amministrazione comunale di Casatenovo. Il consiglio direttivo - a pochi giorni dalla notizia dell'aggiudicazione dell'ex sede produttiva del noto salumificio ad Officine Mak srl - ricorda in una nota, l'importanza del recupero della sirena, utilizzata in passato dal salumificio per regolare il tempo del lavoro dei dipendenti e già impiegata anche per ''allarmare'' la popolazione, come in occasione della fuga di ammoniaca dal sito di produzione, tempo fa.
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Il Consiglio dell’Associazione da sinistra: Marco Pellegrini, Carlo Motto, Giuseppe Sala, Angelo Redaelli e Andrea Mantero

''Con la recente informativa del Comune che si è prossimi al passaggio dell'ex comparto Vismara a Officine Mak srl e che una volta completata la procedura giudiziaria di assegnazione, la stessa intende procedere celermente con l’abbattimento della Vismara e la presentazione del progetto di sviluppo che anticipa la volontà di muoversi in tempi rapidi, il Corpo Volontari Protezione Civile della Brianza ricorda come il Comune avesse messo in evidenza la salvaguardia di alcune parti della vecchia Vismara'' si legge nella nota diffusa dal sodalizio. ''Tra queste, l’associazione aveva posto a suo tempo, all’attenzione dell’Amministrazione, il recupero, ai fini di Protezione Civile, della sirena. L’allora sindaco Antonio Colombo, con vice Filippo Galbiati, aveva caldeggiato, anche con dichiarazioni alla stampa, la salvaguardia della sirena ai fini di Protezione Civile, con un trasferimento della stessa nella sede comunale''. 
''Pertanto - prosegue la nota - il consiglio del gruppo porterà all’attenzione del sindaco che è prima autorità di Protezione Civile e dell’assessore delegato Dario Brambilla il progetto di salvaguardia della sirena Vismara. Uno strumento ancor più utile a salvaguardia della popolazione, vista la prossima realizzazione, da parte dell’Amministrazione, del nuovo Piano Comunale di Protezione Civile. Anche oggi in quest'ambito, oltre ad app o messaggistica la sirena rimane (e i volontari casatesi l’hanno ritrovata spesso nei territori dove sono intervenuti in emergenza), uno strumento primario di allettamento, della popolazione''.
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''Le sirene sono utilizzate in una diffusa rete di Comuni anche con il coordinamento di Province e Regioni. Tra queste ultime la più virtuosa  è sicuramente il Trentino che testa settimanalmente la rete di sirene presenti sul territorio. Il segnale di allarme di protezione civile, ossia il suono di una sirena crescente e decrescente per la durata di un minuto, invita la popolazione a cercare subito riparo all’interno di un edificio. Se ci si trova in casa di provvedere a  chiudere tutte le porte e le finestre e spegnere eventuali impianti d’areazione. Collegarsi poi con i media con cui in ambito locale il sindaco informa la popolazione sugli eventi e indica come comportarsi per la propria sicurezza e per quella degli altri''. 
In ultimo dall’associazione evidenziano come siano stati colpiti anche dal forte legame affettivo verso il suono della sirena Vismara da parte dei cittadini, entusiasti rispetto ad un suo possibile recupero.
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