Oggiono: l’ex ospedale fa da sfondo a un ''corto'' di Stendhart
L’ex ospedale di Via Locatelli a Oggiono, i cui lavori di riqualificazione hanno preso il via in questi giorni, si è reso scenario di un cortometraggio. Si intitola ''La prossima'' il nuovo lavoro firmato da Stendhart Cinelab con la regia di Federico Videtta, la drammaturgia di Mattia Conti e la direzione artistica e coaching attoriale a cura di Nicola Bizzarri.
È il risultato di Cinelab, un percorso specifico per il cinema che è strutturato su tre macroaree: la recitazione cinematografica, curata da Bizzarri, che affonda le radici nella sua esperienza personale nel mondo del cinema, delle serie TV e della pubblicità; la parte di videomaking con Federico Videtta che ha guidato gli allievi alla scoperta del linguaggio cinematografico dietro la videocamera. Infine, la scrittura per la scena: coordinata da Mattia Conti, ha permesso di lavorare sulla costruzione drammaturgica dei personaggi, con risultati visibili nella resa finale del cortometraggio.
''Abbiamo voluto costruire un percorso completo per un allievo attore che si approccia alla recitazione cinematografica'' spiega Nicola Bizzarri, acting coach e direttore artistico. ''Non solo lezioni di recitazione, ma anche videomaking per capire cosa accade dietro la macchina da presa e un lavoro di drammaturgia mirato alla costruzione scenica del personaggio. È stato fondamentale far comprendere agli attori che ciò che accade dietro la videocamera e in che modo influisce profondamente sul loro lavoro''.
Le lezioni con le basi della scrittura per il cinema sono state curate da Mattia Conti che ha spiegato il lavoro condotto in aula: ''Attraverso il lavoro sul personaggio sono nate alcune delle storie che hanno ispirato le protagoniste del cortometraggio. Avere la consapevolezza di come la scrittura, attraverso i dialoghi, i gesti, le intenzioni, influenzi profondamente lo sviluppo della narrazione, è stato sicuramente un punto a favore dell'interpretazione. Le partecipanti hanno raggiunto il set forti del percorso seguito, interpretando una piccola storia tutta al femminile, con un tocco di soprannaturale, in cui ogni protagonista ha molto da dire, anche se, come in ogni cortometraggio, in un tempo limitato''.
''La prossima'' è un racconto surreale, dove i personaggi, interpretati in modo completo dalle allieve, si trovano immersi in una realtà ambigua che richiede loro di interrogarsi su come uscire da questa situazione. Il cortometraggio è stato interamente girato - nelle scorse settimane - nell’ex ospedale di Oggiono, scelto sia per le sue potenzialità espressive sia per un valore simbolico, come ha spiegato Bizzarri: ''Abbiamo voluto girare lì perché cercavamo una location coerente con l’atmosfera della storia, ma anche perché quell’edificio è destinato a essere riqualificato. Ci piaceva l’idea di immortalare uno spazio che sta per cambiare volto e fissarlo nel tempo attraverso il cinema''.
La prima ufficiale di ''La prossima'' si terrà il 20 settembre all’interno dell’evento “la notte corta”, serata dedicata ai cortometraggi che chiuderà la rassegna ''La Piccola''. La manifestazione è organizzata da Stendhart e Clerici Vagantes, in collaborazione con Lecco Film Commission. Durante la serata verranno proiettati anche altri corti e sarà possibile partecipare a un concorso, aperto sul sito di Stendhart, che prevede un premio per il miglior corto. Non si esclude la possibilità di piccole anteprime nel corso della rassegna ''La Piccola''.
''La prossima'' è il risultato tangibile di un percorso formativo che unisce tecnica, creatività e consapevolezza, ma è anche un’opera che fissa nel tempo un luogo simbolo per gli oggionesi. Cinelab verrà proposto anche l’anno prossimo e sono già aperte le iscrizioni per adulti ed adolescenti.
È il risultato di Cinelab, un percorso specifico per il cinema che è strutturato su tre macroaree: la recitazione cinematografica, curata da Bizzarri, che affonda le radici nella sua esperienza personale nel mondo del cinema, delle serie TV e della pubblicità; la parte di videomaking con Federico Videtta che ha guidato gli allievi alla scoperta del linguaggio cinematografico dietro la videocamera. Infine, la scrittura per la scena: coordinata da Mattia Conti, ha permesso di lavorare sulla costruzione drammaturgica dei personaggi, con risultati visibili nella resa finale del cortometraggio.
''Abbiamo voluto costruire un percorso completo per un allievo attore che si approccia alla recitazione cinematografica'' spiega Nicola Bizzarri, acting coach e direttore artistico. ''Non solo lezioni di recitazione, ma anche videomaking per capire cosa accade dietro la macchina da presa e un lavoro di drammaturgia mirato alla costruzione scenica del personaggio. È stato fondamentale far comprendere agli attori che ciò che accade dietro la videocamera e in che modo influisce profondamente sul loro lavoro''.
Le lezioni con le basi della scrittura per il cinema sono state curate da Mattia Conti che ha spiegato il lavoro condotto in aula: ''Attraverso il lavoro sul personaggio sono nate alcune delle storie che hanno ispirato le protagoniste del cortometraggio. Avere la consapevolezza di come la scrittura, attraverso i dialoghi, i gesti, le intenzioni, influenzi profondamente lo sviluppo della narrazione, è stato sicuramente un punto a favore dell'interpretazione. Le partecipanti hanno raggiunto il set forti del percorso seguito, interpretando una piccola storia tutta al femminile, con un tocco di soprannaturale, in cui ogni protagonista ha molto da dire, anche se, come in ogni cortometraggio, in un tempo limitato''.
''La prossima'' è un racconto surreale, dove i personaggi, interpretati in modo completo dalle allieve, si trovano immersi in una realtà ambigua che richiede loro di interrogarsi su come uscire da questa situazione. Il cortometraggio è stato interamente girato - nelle scorse settimane - nell’ex ospedale di Oggiono, scelto sia per le sue potenzialità espressive sia per un valore simbolico, come ha spiegato Bizzarri: ''Abbiamo voluto girare lì perché cercavamo una location coerente con l’atmosfera della storia, ma anche perché quell’edificio è destinato a essere riqualificato. Ci piaceva l’idea di immortalare uno spazio che sta per cambiare volto e fissarlo nel tempo attraverso il cinema''.
La prima ufficiale di ''La prossima'' si terrà il 20 settembre all’interno dell’evento “la notte corta”, serata dedicata ai cortometraggi che chiuderà la rassegna ''La Piccola''. La manifestazione è organizzata da Stendhart e Clerici Vagantes, in collaborazione con Lecco Film Commission. Durante la serata verranno proiettati anche altri corti e sarà possibile partecipare a un concorso, aperto sul sito di Stendhart, che prevede un premio per il miglior corto. Non si esclude la possibilità di piccole anteprime nel corso della rassegna ''La Piccola''.
''La prossima'' è il risultato tangibile di un percorso formativo che unisce tecnica, creatività e consapevolezza, ma è anche un’opera che fissa nel tempo un luogo simbolo per gli oggionesi. Cinelab verrà proposto anche l’anno prossimo e sono già aperte le iscrizioni per adulti ed adolescenti.
M.Mau.