Casatenovo: bilancio positivo per la raccolta fondi a favore della Fiaccolata degli oratori. Sarà accesa a Roma a fine agosto
Gli allenamenti inizieranno nei prossimi giorni in Via don Antonio Brambilla, località Cacciabuoi. Perchè, al di là della buona volontà e dello spirito di condivisione, per macinare centinaia di chilometri di corsa sarà necessaria anche una buona dose di sforzo fisico.
Sono ormai entrati nel vivo i preparativi in vista della Fiaccolata della Comunità Pastorale di Casatenovo. Sul finire del mese di agosto oltre un centinaio di adulti e ragazzi raggiungeranno Roma per prendere parte ad un'esperienza che - siamo sicuri - rimarrà impressa per sempre nelle loro menti e soprattutto nei loro cuori.
Correre, tutti insieme, per raggiungere la meta. Incontrare in udienza Papa Prevost. Condividere giorni all'insegna della fatica, ma anche di vera gioia.
E' difficile riassumere gli ingrendienti che caratterizzano questa iniziativa, fortemente voluta da don Lorenzo Motta - responsabile della Pastorale Giovanile - supportato dal parroco don Massimo Santambrogio, dagli altri sacerdoti e soprattutto da un affiatato gruppo di volontari, che da mesi si stanno dando da fare per ''oliare'' al meglio questa straordinaria macchina organizzativa.
Le iniziative hanno preso il via già sul finire del 2024. La Comunità Maria Regina di Tutti i Santi ha infatti avviato una raccolta fondi per sostenere i costi della fiaccolata, mediante una serie di eventi e serate. Fra queste, le cene che - una dopo l'altra - si sono svolte presso gli oratori delle cinque parrocchie.
Da Rogoredo, passando per Capoluogo, raggiungendo Valaperta, Galgiana e infine Campofiorenzo; ogni serata si è caratterizzata per specialità culinarie differenti (della cucina ligure, romana, toscana, etc), ma il fine era sempre lo stesso. Arrivare al cuore dei casatesi, facendo comprendere loro l'importanza di questa straordinaria iniziativa.
La fiaccolata, come hanno specificato gli stessi organizzatori, ''non è una vacanza e nemmeno un pellegrinaggio: è un'esperienza di vita. Proprio per questo motivo la quota d'iscrizione corrisponde ad una cifra simbolica così da poter dare la possibilità a chiunque di poter partecipare senza gravare ulteriormente sulle famiglie''.
Il bilancio della raccolta fondi è più che positivo: oltre alle cene, sono stati venduti panettoni, arance e caldarroste. Al ricavato di queste iniziative vanno poi aggiunte le donazioni di aziende e privati che si sono dimostrati particolarmente sensibili alla causa.
Insomma, attorno a questo progetto si è venuta a creare una forte collaborazione e corroborazione che ha coinvolto tutta quanta la comunità casatese.
Lo scorso martedì sera, don Lorenzo insieme ai volontari che si stanno occupando di organizzare la fiaccolata, hanno incontrato tutti gli iscritti in oratorio a Galgiana. Durante l'incontro sono state fornite indicazioni circa l'evento: dalle turnazioni durante la corsa, all'aspetto logistico, oltre ovviamente ai dettagli del programma.
Ad oggi hanno abbracciato la proposta della Comunità Pastorale 85 ragazzi e ragazzi; si tratta perlopiù di studenti delle scuole superiori, oltre a qualche adulto e a molti giovani. Vanno però aggiunte una quarantina di persone che si occuperanno diell'aspetto logistico della fiaccolata: gruppo cucina, gruppo moto e auto.
Un totale, ad oggi, di 125 persone che partiranno il prossimo 26 agosto alla volta di Roma per fare rientro a Casatenovo domenica 30, quando all'ora di cena si terrà la festa di accoglienza sul sagrato della chiesa di Campofiorenzo.
Nel mezzo, dopo la benedizione della fiaccola in Vaticano, sono previste tappe in provincia di Siena, di Parma e a Caravaggio (Bergamo); qui vi sarà il passaggio di consegna della fiaccola ai bambini dell’Iniziazione Cristiana.
''In qualità di organizzatore mi sento in dovere di ringraziare anticipatamente tutti i partecipanti e chi, economicamente, nel suo piccolo, ha contribuito alla realizzazione di questo progetto. Un ringraziamento importante va a Monsignor Adriano Paccanelli per la sua grande disponibilità nell'aiutarci e nel farci vivere un'esperienza significativa a Roma: è per noi un punto di riferimento in Vaticano'' ci ha detto Emanuel Favazza, uno dei tanti volontari che insieme a don Lorenzo Motta, si stanno occupando dell'organizzazione dell'iniziativa.
L'impegno profuso è tanto, gli inconvenienti da risolvere sono all'ordine del giorno, ma a motivare più che mai gli organizzatori è la bella risposta - in termini di partecipazione e coinvolgimento - ricevuta dalla comunità in questi mesi.
''Viviamo in un'epoca dettata sempre più dall'individualismo, dove l'IO prevale sempre più sul NOI. Ai giovani vengono propinati modelli, spesso e volentieri, privi di significato, di contenuto che basano la propria essenza sull'apparire. Verso la realtà cristiana c'è un'evidente disaffezione. Ma, vedere 85 ragazzi che scelgono di partecipare ad un'esperienza di vita dove valori come la condivisione, la gioia, la fatica, il supporto reciproco sono all'ordine del giorno ci fa capire che mettere da parte L'IO per abbracciare il NOI è possibile! Anche oggi, nonostante tutto dobbiamo e vogliamo essere COMUNITA'' la riflessione finale che il gruppo della Fiaccolata ha voluto condividere con i nostri lettori.
Alcune immagini delle iniziative portate avanti negli ultimi mesi a sostegno della Fiaccolata
Sono ormai entrati nel vivo i preparativi in vista della Fiaccolata della Comunità Pastorale di Casatenovo. Sul finire del mese di agosto oltre un centinaio di adulti e ragazzi raggiungeranno Roma per prendere parte ad un'esperienza che - siamo sicuri - rimarrà impressa per sempre nelle loro menti e soprattutto nei loro cuori.
E' difficile riassumere gli ingrendienti che caratterizzano questa iniziativa, fortemente voluta da don Lorenzo Motta - responsabile della Pastorale Giovanile - supportato dal parroco don Massimo Santambrogio, dagli altri sacerdoti e soprattutto da un affiatato gruppo di volontari, che da mesi si stanno dando da fare per ''oliare'' al meglio questa straordinaria macchina organizzativa.
Le iniziative hanno preso il via già sul finire del 2024. La Comunità Maria Regina di Tutti i Santi ha infatti avviato una raccolta fondi per sostenere i costi della fiaccolata, mediante una serie di eventi e serate. Fra queste, le cene che - una dopo l'altra - si sono svolte presso gli oratori delle cinque parrocchie.
A sinistra don Lorenzo Motta
Da Rogoredo, passando per Capoluogo, raggiungendo Valaperta, Galgiana e infine Campofiorenzo; ogni serata si è caratterizzata per specialità culinarie differenti (della cucina ligure, romana, toscana, etc), ma il fine era sempre lo stesso. Arrivare al cuore dei casatesi, facendo comprendere loro l'importanza di questa straordinaria iniziativa.
Il bilancio della raccolta fondi è più che positivo: oltre alle cene, sono stati venduti panettoni, arance e caldarroste. Al ricavato di queste iniziative vanno poi aggiunte le donazioni di aziende e privati che si sono dimostrati particolarmente sensibili alla causa.
Il parroco don Massimo Santambrogio
Insomma, attorno a questo progetto si è venuta a creare una forte collaborazione e corroborazione che ha coinvolto tutta quanta la comunità casatese.
Lo scorso martedì sera, don Lorenzo insieme ai volontari che si stanno occupando di organizzare la fiaccolata, hanno incontrato tutti gli iscritti in oratorio a Galgiana. Durante l'incontro sono state fornite indicazioni circa l'evento: dalle turnazioni durante la corsa, all'aspetto logistico, oltre ovviamente ai dettagli del programma.
Ad oggi hanno abbracciato la proposta della Comunità Pastorale 85 ragazzi e ragazzi; si tratta perlopiù di studenti delle scuole superiori, oltre a qualche adulto e a molti giovani. Vanno però aggiunte una quarantina di persone che si occuperanno diell'aspetto logistico della fiaccolata: gruppo cucina, gruppo moto e auto.
Un totale, ad oggi, di 125 persone che partiranno il prossimo 26 agosto alla volta di Roma per fare rientro a Casatenovo domenica 30, quando all'ora di cena si terrà la festa di accoglienza sul sagrato della chiesa di Campofiorenzo.
Nel mezzo, dopo la benedizione della fiaccola in Vaticano, sono previste tappe in provincia di Siena, di Parma e a Caravaggio (Bergamo); qui vi sarà il passaggio di consegna della fiaccola ai bambini dell’Iniziazione Cristiana.
''In qualità di organizzatore mi sento in dovere di ringraziare anticipatamente tutti i partecipanti e chi, economicamente, nel suo piccolo, ha contribuito alla realizzazione di questo progetto. Un ringraziamento importante va a Monsignor Adriano Paccanelli per la sua grande disponibilità nell'aiutarci e nel farci vivere un'esperienza significativa a Roma: è per noi un punto di riferimento in Vaticano'' ci ha detto Emanuel Favazza, uno dei tanti volontari che insieme a don Lorenzo Motta, si stanno occupando dell'organizzazione dell'iniziativa.
L'impegno profuso è tanto, gli inconvenienti da risolvere sono all'ordine del giorno, ma a motivare più che mai gli organizzatori è la bella risposta - in termini di partecipazione e coinvolgimento - ricevuta dalla comunità in questi mesi.
''Viviamo in un'epoca dettata sempre più dall'individualismo, dove l'IO prevale sempre più sul NOI. Ai giovani vengono propinati modelli, spesso e volentieri, privi di significato, di contenuto che basano la propria essenza sull'apparire. Verso la realtà cristiana c'è un'evidente disaffezione. Ma, vedere 85 ragazzi che scelgono di partecipare ad un'esperienza di vita dove valori come la condivisione, la gioia, la fatica, il supporto reciproco sono all'ordine del giorno ci fa capire che mettere da parte L'IO per abbracciare il NOI è possibile! Anche oggi, nonostante tutto dobbiamo e vogliamo essere COMUNITA'' la riflessione finale che il gruppo della Fiaccolata ha voluto condividere con i nostri lettori.
G.C.