Oggiono: un'estate di lavori in città, tra l'ex ospedale e la mensa alla primaria Diaz
Per ora siamo solo agli inizi: la speranza, chiaramente, è che il cantiere possa procedere senza intoppi. Hanno preso il via infatti negli scorsi giorni i lavori per la demolizione dell'ex ospedale di Oggiono, in Via Locatelli, immobile coinvolto in un intervento finanziato per 1.200.000 euro attraverso i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), in particolare attraverso la specifica linea di investimento per gli ''anziani non autosufficienti'' previsti dai finanziamenti dedicati a ''Servizi Sociali, disabilità e marginalità sociale''.
La parte vecchia dello stabile infatti, ospiterà 13 mini-alloggi da destinare ad un servizio di ''housing sociale'', per anziani autosufficienti, ma con difficoltà nel restare da soli nella propria casa.
Ad aggiudicarsi l’intervento, a seguito della gara indetta dalla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lecco nelle scorse settimane, era stata la CIPIEMME SRL di Bovisio Masciago (MB); l'impresa aveva presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa con un ribasso del 20,17% sull’importo posto a base d’asta. Il valore del contratto, al netto degli oneri di sicurezza, ammontava infatti a 1.785.880,19 euro oltre IVA.

Solo una parte sarà però finanziata attraverso le risorse del PNRR (assegnate all'Ambito di Lecco per una serie di interventi, di cui il più rilevante a livello economico, è proprio quello oggionese ndr); il Comune ha infatti contratto un importante mutuo per coprire la restante parte dell'intervento che prevede la realizzazione degli alloggi sui primi due piani dello stabile. L'ultimo - per ora - sarà lasciato al rustico; per completare l'opera (attraverso un secondo lotto), l'Amministrazione ha già candidato il progetto a due distinti bandi, nella speranza di ottenere le ulteriori risorse (stimate fra i 500 e gli 800.000 euro) che servono per poter terminare i lavori nell'ala più vetusta dell'immobile, nei decenni scorsi punto di riferimento sanitario del territorio fra l'oggionese e il casatese e dismesso ormai dal 2008.
''Siamo in attesa di risposte'' ha commentato, riferendosi appunto alle risorse che l'ente spera di aggiudicarsi tramite il GSE o Fondazione Cariplo, il sindaco Chiara Narciso. ''Una volta completata queste opere previste, vedremo cosa fare della parte più recente dello stabile. Le associazioni che avevano sede lì, hanno già liberato da tempo la struttura''.
Un intervento sicuramente storico per la città, sul quale però, si è già acceso il dibattito in Aula, con il gruppo di opposizione capitanato da Alessandro Negri che ritiene l'esborso per il Comune oggionese spoporzionato rispetto ai reali benefici per la collettività; solo alcuni dei mini-alloggi saranno destinati infatti ad anziani residenti, trattandosi di un'opera portata avanti in sinergia con l'Ambito.

E' finanziato dal PNRR anche un secondo importante intervento previsto in città, i cui lavori dovrebbero partire entro la fine del mese: la nuova mensa scolastica della scuola primaria Diaz. Il Comune ha infatti ottenuto risorse per 570.000 euro, che serviranno alla realizzazione di una nuova struttura destinata al servizio di refezione scolastica. Sarà creato un nuovo edificio all'interno del cortile, così da liberare gli spazi attualmente occupati all'interno del plesso.
''Vi è un'esigenza concreta di nuove aule per l'attività didattica'' ha precisato Narciso. ''Speriamo che i lavori possano andare avanti il più speditamente possibile in queste settimane di pausa dell'attività scolastica''.
La parte vecchia dello stabile infatti, ospiterà 13 mini-alloggi da destinare ad un servizio di ''housing sociale'', per anziani autosufficienti, ma con difficoltà nel restare da soli nella propria casa.
Ad aggiudicarsi l’intervento, a seguito della gara indetta dalla Stazione Unica Appaltante della Provincia di Lecco nelle scorse settimane, era stata la CIPIEMME SRL di Bovisio Masciago (MB); l'impresa aveva presentato l’offerta economicamente più vantaggiosa con un ribasso del 20,17% sull’importo posto a base d’asta. Il valore del contratto, al netto degli oneri di sicurezza, ammontava infatti a 1.785.880,19 euro oltre IVA.

Il cantiere dell'ex ospedale
Solo una parte sarà però finanziata attraverso le risorse del PNRR (assegnate all'Ambito di Lecco per una serie di interventi, di cui il più rilevante a livello economico, è proprio quello oggionese ndr); il Comune ha infatti contratto un importante mutuo per coprire la restante parte dell'intervento che prevede la realizzazione degli alloggi sui primi due piani dello stabile. L'ultimo - per ora - sarà lasciato al rustico; per completare l'opera (attraverso un secondo lotto), l'Amministrazione ha già candidato il progetto a due distinti bandi, nella speranza di ottenere le ulteriori risorse (stimate fra i 500 e gli 800.000 euro) che servono per poter terminare i lavori nell'ala più vetusta dell'immobile, nei decenni scorsi punto di riferimento sanitario del territorio fra l'oggionese e il casatese e dismesso ormai dal 2008.
''Siamo in attesa di risposte'' ha commentato, riferendosi appunto alle risorse che l'ente spera di aggiudicarsi tramite il GSE o Fondazione Cariplo, il sindaco Chiara Narciso. ''Una volta completata queste opere previste, vedremo cosa fare della parte più recente dello stabile. Le associazioni che avevano sede lì, hanno già liberato da tempo la struttura''.
Un intervento sicuramente storico per la città, sul quale però, si è già acceso il dibattito in Aula, con il gruppo di opposizione capitanato da Alessandro Negri che ritiene l'esborso per il Comune oggionese spoporzionato rispetto ai reali benefici per la collettività; solo alcuni dei mini-alloggi saranno destinati infatti ad anziani residenti, trattandosi di un'opera portata avanti in sinergia con l'Ambito.

La scuola primaria Diaz
E' finanziato dal PNRR anche un secondo importante intervento previsto in città, i cui lavori dovrebbero partire entro la fine del mese: la nuova mensa scolastica della scuola primaria Diaz. Il Comune ha infatti ottenuto risorse per 570.000 euro, che serviranno alla realizzazione di una nuova struttura destinata al servizio di refezione scolastica. Sarà creato un nuovo edificio all'interno del cortile, così da liberare gli spazi attualmente occupati all'interno del plesso.
''Vi è un'esigenza concreta di nuove aule per l'attività didattica'' ha precisato Narciso. ''Speriamo che i lavori possano andare avanti il più speditamente possibile in queste settimane di pausa dell'attività scolastica''.
G.C.