Da Regione Lombardia 650mila euro per la musica tradizionale

''I cori e le bande musicali non sono un ricordo del passato, ma una risorsa viva, capace di unire generazioni e territori. Con questa misura, vogliamo riportare la musica tradizionale al centro della vita culturale lombarda, dalle piazze ai teatri, dalle valli ai laghi''. Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Giacomo Zamperini commenta l’approvazione, da parte della Giunta lombarda, del bando da 650.000 euro per il sostegno a bande, cori, fanfare e gruppi folk, promosso dall’assessore alla Cultura Francesca Caruso.

''Oltre al sostegno economico diretto alle associazioni musicali – sottolinea Zamperini – su mia proposta siamo riusciti a inserire nella legge una misura fondamentale: l’istituzione di un bando annuale da 60.000 euro per il triennio 2025-2027, destinato a sostenere le realtà musicali locali attraverso finanziamenti economici e supporto tecnico per la conservazione del patrimonio musicale, l’organizzazione di eventi pubblici e la documentazione delle tradizioni locali''.

Il provvedimento, strutturato su due linee di finanziamento, sostiene sia le attività culturali (contributi fino all’80% per concerti, corsi e progetti educativi), sia l’acquisto di strumenti, partiture e abiti tradizionali. I contributi saranno erogati a fondo perduto entro il 31 dicembre 2025, anche grazie al supporto operativo di ANCI Lombardia.

''Questa legge non si limita a conservare la tradizione – conclude Zamperini – ma la rilancia, dandole voce e visibilità in ogni angolo della regione. È un modo concreto per rafforzare il senso di appartenenza e offrire occasioni di crescita culturale soprattutto ai più giovani. Una tradizione è viva solo se ha la possibilità di rinnovarsi. Non vogliamo musealizzare il passato, ma garantirgli un futuro. Senza un adeguato supporto, molte di queste realtà rischiano di scomparire. Le tradizioni musicali popolari continuano a raccontare la terra, la gente e la vita delle nostre comunità. Per questo dobbiamo custodirle oggi, per tramandarle domani. Non è solo un atto di memoria, ma un investimento nel futuro''.

Un esempio autentico di questa vitalità culturale è rappresentato dai Cantà Promaan di Premana, espressione profonda dell’identità valsassinese, un patrimonio orale e musicale che si tramanda di generazione in generazione, testimoniando il legame inscindibile tra cultura, territorio e comunità.
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