A Cassago la messa solenne con i sacerdoti del decanato
Sentimenti di emozione e gratitudine hanno animato la chiesa parrocchiale dei Santi Giacomo e Brigida di Cassago nella serata di venerdì 27 giugno, a partire dalle 20.30, in occasione della solenne celebrazione eucaristica presieduta dal neo sacerdote don Davide Zilioli, ordinato in Duomo all’inizio di giugno.

L’evento, sentito e partecipato, ha visto la presenza dei sacerdoti del decanato di Missaglia, più precisamente delle comunità pastorali di Barzanò-Cremella-Sirtori, Casatenovo, Cassago, Monticello, Missaglia e Viganò.

L'occasione peraltro ha consentito di ricordare gli anniversari di sacerdozio di don Luciano Galbusera di Casatenovo (60esimo), don Marco Sanvito di Barzanò (25esimo) e don Renato Bardelli dei Guanelliani di Cassago (25esimo) e per condividere insieme la gioia di una vocazione che si rinnova nel tempo.

La liturgia, che si è svolta nella cornice della chiesa di Cassago, ha voluto essere innanzitutto un momento di ringraziamento per il dono del sacerdozio, sottolineando come ogni anniversario rappresenti non solo un traguardo personale, ma anche una testimonianza viva per tutta la comunità.

''Celebrare questi anniversari – ha ricordato il cassaghese don Davide durante la messa – significa fare memoria di un evento di grazia che ha cambiato la vita, riconoscere la presenza di Dio che guida e sostiene il cammino di ciascuno di noi, e ringraziare per il dono della vocazione che ci è stata affidata''.

Il giovane sacerdote, parso particolarmente emozionato, ha saputo trasmettere con semplicità e profondità il senso di gratitudine che accompagna i primi passi nel ministero, sottolineando come anche chi è agli inizi possa imparare molto dall’esempio di chi ha già percorso lunghi anni di servizio.

Durante la liturgia, arricchita dai canti e dalla partecipazione attiva dei fedeli, sono stati ricordati i sacerdoti che quest’anno festeggiano importanti anniversari di ordinazione, segno di una fedeltà che si rinnova giorno dopo giorno; la presenza dei preti del decanato ha reso ancora più significativa la celebrazione, rafforzando il senso di comunione e di corresponsabilità che lega le diverse comunità parrocchiali.

Nel corso della messa, le letture e le preghiere hanno richiamato il tema del Sacratissimo Cuore di Gesù, invitando tutti a contemplare la cura e l’amore infinito con cui il Signore accompagna il suo popolo, come un buon pastore che si prende cura delle sue pecore, fascia le ferite e accoglie chi si smarrisce.

Non sono mancati i momenti di riflessione personale, come quello offerto da don Marco - vicario parrocchiale a Barzanò - che ha condiviso con l’assemblea il valore delle immagini e dei ricordi legati alla propria vocazione, sottolineando come ''ognuno di noi sia chiamato, come Maria, a essere pieno di grazia e a vivere con gratitudine il dono ricevuto''.

Parole semplici, ma cariche di significato, che hanno toccato il cuore dei presenti e ricordato a tutti l’importanza di riconoscere ogni giorno la presenza di Dio nella propria vita.

Al termine della liturgia, dopo la tradizionale foto di gruppo con tutti i sacerdoti intervenuti, la serata è proseguita con un momento di convivialità particolarmente sentito.

Grazie all’organizzazione dell’Azione Cattolica, ai presenti è stato offerto un rinfresco che ha permesso a sacerdoti, fedeli e ospiti di condividere non solo cibo e bevande, ma anche sorrisi, conversazioni e un clima di autentica fraternità.

Questo momento di incontro ha rappresentato un’occasione preziosa per rafforzare i legami all’interno della comunità, favorendo lo scambio di esperienze e la costruzione di relazioni che vanno oltre la dimensione liturgica.

In un'atmosfera calda e accogliente, la festa si è trasformata in un vero e proprio segno tangibile della comunione vissuta, un invito a camminare insieme nel servizio e nella fede, rinnovando la gioia di appartenere a una comunità viva e solidale, capace di celebrare con gratitudine le tappe di un cammino che continua a dare frutti per tutti.

I sacerdoti del decanato di Missaglia intervenuti alla funzione
L’evento, sentito e partecipato, ha visto la presenza dei sacerdoti del decanato di Missaglia, più precisamente delle comunità pastorali di Barzanò-Cremella-Sirtori, Casatenovo, Cassago, Monticello, Missaglia e Viganò.

L'occasione peraltro ha consentito di ricordare gli anniversari di sacerdozio di don Luciano Galbusera di Casatenovo (60esimo), don Marco Sanvito di Barzanò (25esimo) e don Renato Bardelli dei Guanelliani di Cassago (25esimo) e per condividere insieme la gioia di una vocazione che si rinnova nel tempo.

Il cassaghese don Davide Zilioli
La liturgia, che si è svolta nella cornice della chiesa di Cassago, ha voluto essere innanzitutto un momento di ringraziamento per il dono del sacerdozio, sottolineando come ogni anniversario rappresenti non solo un traguardo personale, ma anche una testimonianza viva per tutta la comunità.

''Celebrare questi anniversari – ha ricordato il cassaghese don Davide durante la messa – significa fare memoria di un evento di grazia che ha cambiato la vita, riconoscere la presenza di Dio che guida e sostiene il cammino di ciascuno di noi, e ringraziare per il dono della vocazione che ci è stata affidata''.

Il giovane sacerdote, parso particolarmente emozionato, ha saputo trasmettere con semplicità e profondità il senso di gratitudine che accompagna i primi passi nel ministero, sottolineando come anche chi è agli inizi possa imparare molto dall’esempio di chi ha già percorso lunghi anni di servizio.

Durante la liturgia, arricchita dai canti e dalla partecipazione attiva dei fedeli, sono stati ricordati i sacerdoti che quest’anno festeggiano importanti anniversari di ordinazione, segno di una fedeltà che si rinnova giorno dopo giorno; la presenza dei preti del decanato ha reso ancora più significativa la celebrazione, rafforzando il senso di comunione e di corresponsabilità che lega le diverse comunità parrocchiali.

Nel corso della messa, le letture e le preghiere hanno richiamato il tema del Sacratissimo Cuore di Gesù, invitando tutti a contemplare la cura e l’amore infinito con cui il Signore accompagna il suo popolo, come un buon pastore che si prende cura delle sue pecore, fascia le ferite e accoglie chi si smarrisce.

Il parroco cassaghese don Giuseppe Cotugno
Non sono mancati i momenti di riflessione personale, come quello offerto da don Marco - vicario parrocchiale a Barzanò - che ha condiviso con l’assemblea il valore delle immagini e dei ricordi legati alla propria vocazione, sottolineando come ''ognuno di noi sia chiamato, come Maria, a essere pieno di grazia e a vivere con gratitudine il dono ricevuto''.

Parole semplici, ma cariche di significato, che hanno toccato il cuore dei presenti e ricordato a tutti l’importanza di riconoscere ogni giorno la presenza di Dio nella propria vita.

Il vicario don Marco Sanvito che ricorda 25 anni di ordinazione
Al termine della liturgia, dopo la tradizionale foto di gruppo con tutti i sacerdoti intervenuti, la serata è proseguita con un momento di convivialità particolarmente sentito.

Grazie all’organizzazione dell’Azione Cattolica, ai presenti è stato offerto un rinfresco che ha permesso a sacerdoti, fedeli e ospiti di condividere non solo cibo e bevande, ma anche sorrisi, conversazioni e un clima di autentica fraternità.

Don Davide e, a sinistra, il diacono Alessandro Misuraca
Questo momento di incontro ha rappresentato un’occasione preziosa per rafforzare i legami all’interno della comunità, favorendo lo scambio di esperienze e la costruzione di relazioni che vanno oltre la dimensione liturgica.

In un'atmosfera calda e accogliente, la festa si è trasformata in un vero e proprio segno tangibile della comunione vissuta, un invito a camminare insieme nel servizio e nella fede, rinnovando la gioia di appartenere a una comunità viva e solidale, capace di celebrare con gratitudine le tappe di un cammino che continua a dare frutti per tutti.
I.M.