L'Ultima Luna d'Estate perde i finanziamenti ministeriali: l'appello di Teatro Invito (e altri artisti)
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Teatro Invito e Piccoli Idilli, sottoscritta da tanti altri artisti, in merito al mancato finanziamento del festival L'Ultima Luna d'Estate, un appuntamento ormai consolidato che da molti anni si svolge sul finire dell'estate, nei comuni della Brianza lecchese e monzese, con il sostegno del Consorzio Brianteo Villa Greppi:
La Commissione artistica del MIC (Ministero Italiano Cultura) ha emesso i suoi giudizi sulle richieste di finanziamento per il triennio 2025-2027. La decisione è stata quella di abbassare il punteggio di qualità artistica de L’Ultima Luna d'Estate da 16,6 a 8,1 punti (quindi sotto ai 10 necessari), perdipiù in presenza di un programma bello e corposo, forse il migliore delle dieci edizioni precedenti in cui era stato sempre ammesso ai finanziamenti. Così facendo ha di fatto escluso il Festival dalla possibilità di essere finanziato per i prossimi tre anni.
In questo modo, a una manifestazione ideata da Teatro Invito e che da 28 anni è considerata la più importante della Lombardia e una delle più significative a livello nazionale, che coinvolge 12 Comuni e muove ogni anno migliaia di spettatori, che promuove il nostro territorio e ospita il meglio del teatro italiano, viene a mancare - a due mesi dalla sua realizzazione - il 30% del budget, una mazzata che rischia di abbattere un Festival che ha resistito, nei decenni, a ostacoli di ogni genere: avvicendamenti di amministratori locali, la scomparsa dei finanziamenti provinciali, la latitanza di quelli regionali, il Covid!
Apparentemente dietro a questa decisione non c'è nessuna valutazione né qualitativa né artistica. Forse la Commissione aveva solo l'obiettivo di tagliare? Sembra che non sia stata fatta nessuna analisi né sulla storicità, né sull’impatto sul territorio, né sull’impatto occupazionale che tale scelta scellerata comporta. Un metodo che ha toccato il nostro come molti altri prestigiosi festival organizzati dai colleghi in tutta Italia.
Ci appelliamo agli spettatori, agli amministratori, ai colleghi, agli artisti, ai cittadini tutti perché si mobilitino in difesa del teatro e dell’Ultima luna d’estate: un presidio culturale del nostro territorio da 28 anni.
La Commissione artistica del MIC (Ministero Italiano Cultura) ha emesso i suoi giudizi sulle richieste di finanziamento per il triennio 2025-2027. La decisione è stata quella di abbassare il punteggio di qualità artistica de L’Ultima Luna d'Estate da 16,6 a 8,1 punti (quindi sotto ai 10 necessari), perdipiù in presenza di un programma bello e corposo, forse il migliore delle dieci edizioni precedenti in cui era stato sempre ammesso ai finanziamenti. Così facendo ha di fatto escluso il Festival dalla possibilità di essere finanziato per i prossimi tre anni.


Ci appelliamo agli spettatori, agli amministratori, ai colleghi, agli artisti, ai cittadini tutti perché si mobilitino in difesa del teatro e dell’Ultima luna d’estate: un presidio culturale del nostro territorio da 28 anni.
Teatro Invito e Piccoli Idilli
Appello sottoscritto da centinaia di artisti tra cui:
César Brie
Marco Baliani
Laura Curino
Giuseppe Cederna
Andrea Pennacchi
Tindaro Granata
Federica Fracassi
Nicola Borghesi (Kepler 452)
Massimiliano Loizzi
Arianna Scommegna (Atir)
Corrado D'Elia
Paola Manfredi e Dario Villa (Teatro Periferico)
Niccolò Fettarappa
Luigi D'Elia
Silvio Castiglioni
Oscar De Summa
Daniele Villa (Sotterraneo)
Luca Scarlini
Andrea Cosentino
Roberto Anglisani
Vittorio Emanuele Parsi
Emanuele Aldrovandi
Mirko Artuso
Michele Sinisi
Federico Corona (Stivalaccio)
Mario Bianchi
Monica Morini e Bernardino Bonzani (Teatro dell'Orsa)
Salvatore Sofia (Teatro dei Venti)
Filippo Capobianco
Massimo Bertoni (Teatro Evento)
Paola Tintinelli
Dario Aggioli
Marco Manchisi
Michele Losi (Campsirago Residenza)
Isabella Caserta (Teatro Scientifico)
Riccardo Festa
Giancarlo Biffi (Cada die teatro)
Giovanni Guerrieri (I sacchi di sabbia)
Livio Valenti (Teatrino dei Fondi)
Mauro De Monticelli (Teatro del Drago)
Woody Neri
Tommaso Bianco (Kronoteatro)
Walter Broggini
Roberto Trifirò
Fabio Mangolini
Simone Schinocca (Tedacà)
Maria Rauzi, Gessica Carbone e Angelo Facchetti (Teatro Telaio)
Stefano Scherini
Valeria Battaini, Roberta Moneta e Francesca Mainetti (Teatro19)
Claudia Casella (Nonsoloteatro)
Mario Sala
Dario Spadon (Prometeo)
Tommaso Banfi
Marta Comerio
Nicola Lorusso
Silvia Priori (Teatro Blu)
Gianpiero Borgia (Teatro dei Borgia)
Alessandro Pazzi
Valerio Bongiorno
Michele Tavola
Genni D'Aquino (Pacta dei Teatri)
Monica Mattioli
Gigi Marsano (I Teatrini)
Cristina Palumbo
Matteo Pecorini
Roberto Capaldo
Alberto Bonacina
Marco Cantori (Teatro per davvero)
Patrizia Camatel e Massimo Barbero (Teatro degli Acerbi)
Francesca Sarteanesi
Federica Cottini
Franco Acquaviva (Teatro delle Selve)
Simone Martini (Kanterstrasse)
Giada Balestrini e Lello Cassinotti (Delleali teatro)
Annalesi Secco
Maurizio Babuin (Santibriganti)
Francesco D'Agostino (Teatro del Buratto)
Ombretta Zaglio (Teatro del Rimbalzo)
Carlo Grassi
Solimano Pontarollo (Casa Shakespeare)
Malmadur
Fabio Scaramucci (Ortoteatro)
Lorena Senestro (Teatro della Caduta)
Enrico Messina (Armamaxa)
Tiziana Lucattini (Centrale Preneste)
Barabao Teatro
Chiara Gambino
Alberto Viscardi
Marta Galli (Artevox)
Elisa Binda
David Remondini
Andrea Naso (Dracma)
Alceste Ferrari (Retablo)
Emilia Paternostro (Catalyst)
Claudio Simeone (Cicogne)
Francesco Garuti
Marcela Serli
Trickster
Riccardo Festa
