Missaglia: l'oratorio poserà una targa in ricordo di Doni
A meno di un anno dalla sua tragica scomparsa, la Comunità Pastorale Maria SS Regina dei Martiri - che aveva servito con grande impegno, cura e dedizione - ricorderà Cesare Doni con un gesto concreto.
La tragica ed improvvisa morte del missagliese, sacrestano e volontario della Basilica di San Vittore, aveva destato sconcerto e dolore nel settembre 2024. Il pensionato era risultato vittima di un infortunio mortale avvenuto a Madesimo (Sondrio) dove si era recato con un gruppo di amici a cercare funghi, come era solito fare.

Il 76enne, forse a seguito di un malore, era scivolato per una ventina di metri in una valle impervia, a quota 2000 metri, in zona Case Raseri. Una caduta terribile che non gli aveva lasciato scampo; il suo corpo ormai senza vita era stato individuato nel tardo pomeriggio di quel 18 settembre al termine di svariate ore di ricerca, con impegnati il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco.
Classe 1948, da anni l'uomo prestava servizio in Parrocchia: sacrestano, ministro straordinario dell'eucaristia e più in generale, punto di riferimento per il parroco don Carlo Pirotta e gli altri religiosi.
Una presenza discreta, gentile e disponibile. Così lo avevano descritto quelle ore fedeli e sacerdoti della Comunità Pastorale di Missaglia, costretti - insieme ai suoi familiari - a piangere una persona generosa, un volontario infaticabile. Oltre al servizio in Basilica, Doni . in passato aveva militato anche nelle fila del Gruppo Missionario e poi ancora nell'allora GSCP Missaglia, il gruppo sportivo dell'oratorio, come allenatore delle squadre di calcio giovanili.
A questo proposito negli scorsi giorni è stata resa nota la scelta di benedire e posare una targa in ricordo di Cesare Doni. Domenica 13 luglio alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di Isola di Madesimo - luogo caro al volontario, che in quei luoghi è tragicamente venuto a mancare - verrà celebrata la messa domenicale con i ragazzi delle medie che si troveranno lì per la loro vacanza con l’Oratorio. In quell’occasione il vicario missagliese don Andrea Scaltritti benedirà una targa che verrà posta presso la cappella tanto cara a Cesare Doni durante le sue escursioni in montagna.

Un gesto concreto e simbolico nel ricordo di una persona che tanto si era spesa per la Parrocchia; Il suo legame con la Basilica era così stretto che proprio lì, nell'adiacente chiesina intitolata a San Carlo, i familiari avevano scelto di allestire la sua camera ardente. E non a caso in occasione delle esequie funebri, erano tanti i sacerdoti sull'altare insieme al parroco don Carlo Pirotta, che aveva presieduto la toccante funzione.
La tragica ed improvvisa morte del missagliese, sacrestano e volontario della Basilica di San Vittore, aveva destato sconcerto e dolore nel settembre 2024. Il pensionato era risultato vittima di un infortunio mortale avvenuto a Madesimo (Sondrio) dove si era recato con un gruppo di amici a cercare funghi, come era solito fare.

Il 76enne, forse a seguito di un malore, era scivolato per una ventina di metri in una valle impervia, a quota 2000 metri, in zona Case Raseri. Una caduta terribile che non gli aveva lasciato scampo; il suo corpo ormai senza vita era stato individuato nel tardo pomeriggio di quel 18 settembre al termine di svariate ore di ricerca, con impegnati il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e i Vigili del Fuoco.
Classe 1948, da anni l'uomo prestava servizio in Parrocchia: sacrestano, ministro straordinario dell'eucaristia e più in generale, punto di riferimento per il parroco don Carlo Pirotta e gli altri religiosi.
Una presenza discreta, gentile e disponibile. Così lo avevano descritto quelle ore fedeli e sacerdoti della Comunità Pastorale di Missaglia, costretti - insieme ai suoi familiari - a piangere una persona generosa, un volontario infaticabile. Oltre al servizio in Basilica, Doni . in passato aveva militato anche nelle fila del Gruppo Missionario e poi ancora nell'allora GSCP Missaglia, il gruppo sportivo dell'oratorio, come allenatore delle squadre di calcio giovanili.
A questo proposito negli scorsi giorni è stata resa nota la scelta di benedire e posare una targa in ricordo di Cesare Doni. Domenica 13 luglio alle ore 11 nella chiesa parrocchiale di Isola di Madesimo - luogo caro al volontario, che in quei luoghi è tragicamente venuto a mancare - verrà celebrata la messa domenicale con i ragazzi delle medie che si troveranno lì per la loro vacanza con l’Oratorio. In quell’occasione il vicario missagliese don Andrea Scaltritti benedirà una targa che verrà posta presso la cappella tanto cara a Cesare Doni durante le sue escursioni in montagna.

Un gesto concreto e simbolico nel ricordo di una persona che tanto si era spesa per la Parrocchia; Il suo legame con la Basilica era così stretto che proprio lì, nell'adiacente chiesina intitolata a San Carlo, i familiari avevano scelto di allestire la sua camera ardente. E non a caso in occasione delle esequie funebri, erano tanti i sacerdoti sull'altare insieme al parroco don Carlo Pirotta, che aveva presieduto la toccante funzione.
