Sirone: viaggio nella musica con il concerto della banda
Sabato 5 luglio Piazza Risorgimento a Sirone ha accolto con calore e partecipazione il tradizionale concerto d’estate del corpo musicale Santa Cecilia di Sirone. Un appuntamento ormai simbolo dell’estate sironese, capace di unire qualità musicale, emozioni e spirito di comunità.
Protagonista della serata è stata la formazione composta da 42 musicisti, diretti dal maestro Andrea Passoni, che ha guidato la banda in un percorso sonoro vivace ed emozionante, attraverso alcune delle pagine più iconiche della musica popolare e cinematografica dagli anni ’60 ad oggi.

Il concerto si è aperto con un omaggio ai ritmi vivaci e colorati del Centro America, grazie all’esecuzione di ''Mexican Trumpets'', brano d’impatto che ha subito catturato l’attenzione del pubblico. Si è poi proseguito con ''Coyote'', pezzo dal sapore cinematografico che evoca paesaggi western e suggestioni epiche. Il viaggio musicale è continuato con una travolgente interpretazione di una suite ispirata alla celebre saga dei ''Pirati dei Caraibi'', ricca di energia e colpi di scena. A chiudere la prima parte del concerto, un intenso tributo al maestro Ennio Morricone con ''Moment for Morricone'', un collage emozionante dei suoi temi più noti, capace di toccare corde profonde.
Durante l’intervallo, hanno portato il loro saluto monsignor Gianluigi Rusconi, che ha ringraziato la banda per offrire alla comunità uno spettacolo di musica dal vivo di alto livello e il sindaco Emanuele De Capitani, che ha sottolineato il valore culturale e sociale del Corpo Musicale, ricordando con orgoglio che nel 2026 si festeggerà il 120° anniversario di fondazione.
Anche il maestro Passoni e il presidente Gabriele Corti sono intervenuti, sottolineando la lunga storia della banda, che figura tra le più longeve della provincia di Lecco, simbolo di tradizione, passione e continuità.
La serata è ripresa con altrettanta intensità. La seconda parte si è aperta con ''Sway'', celebre standard dal ritmo latino reso popolare da Dean Martin, proposto in una versione brillante ed elegante. A seguire, un vivace medley dal titolo ''Italo Pop Classics'', che ha fatto cantare il pubblico sulle note dei grandi successi italiani che hanno segnato la storia della nostra musica leggera.

L’atmosfera è diventata ancora più elettrica con ''Eighties Flashback'', una selezione irresistibile dei brani più amati degli anni Ottanta, tra pop, rock e nostalgia. Gran finale con ''Sud e Arbore'', un omaggio divertente e coinvolgente alle sonorità del Sud Italia e all’ironia musicale di Renzo Arbore, tra swing, tradizione e leggerezza.
Un concerto applaudito, che ha confermato ancora una volta quanto il corpo musicale Santa Cecilia di Sirone sia una realtà viva, radicata e apprezzata, capace di raccontare con la musica la storia e l’identità di un’intera comunità.
Protagonista della serata è stata la formazione composta da 42 musicisti, diretti dal maestro Andrea Passoni, che ha guidato la banda in un percorso sonoro vivace ed emozionante, attraverso alcune delle pagine più iconiche della musica popolare e cinematografica dagli anni ’60 ad oggi.

Il concerto si è aperto con un omaggio ai ritmi vivaci e colorati del Centro America, grazie all’esecuzione di ''Mexican Trumpets'', brano d’impatto che ha subito catturato l’attenzione del pubblico. Si è poi proseguito con ''Coyote'', pezzo dal sapore cinematografico che evoca paesaggi western e suggestioni epiche. Il viaggio musicale è continuato con una travolgente interpretazione di una suite ispirata alla celebre saga dei ''Pirati dei Caraibi'', ricca di energia e colpi di scena. A chiudere la prima parte del concerto, un intenso tributo al maestro Ennio Morricone con ''Moment for Morricone'', un collage emozionante dei suoi temi più noti, capace di toccare corde profonde.

Anche il maestro Passoni e il presidente Gabriele Corti sono intervenuti, sottolineando la lunga storia della banda, che figura tra le più longeve della provincia di Lecco, simbolo di tradizione, passione e continuità.
La serata è ripresa con altrettanta intensità. La seconda parte si è aperta con ''Sway'', celebre standard dal ritmo latino reso popolare da Dean Martin, proposto in una versione brillante ed elegante. A seguire, un vivace medley dal titolo ''Italo Pop Classics'', che ha fatto cantare il pubblico sulle note dei grandi successi italiani che hanno segnato la storia della nostra musica leggera.

L’atmosfera è diventata ancora più elettrica con ''Eighties Flashback'', una selezione irresistibile dei brani più amati degli anni Ottanta, tra pop, rock e nostalgia. Gran finale con ''Sud e Arbore'', un omaggio divertente e coinvolgente alle sonorità del Sud Italia e all’ironia musicale di Renzo Arbore, tra swing, tradizione e leggerezza.
Un concerto applaudito, che ha confermato ancora una volta quanto il corpo musicale Santa Cecilia di Sirone sia una realtà viva, radicata e apprezzata, capace di raccontare con la musica la storia e l’identità di un’intera comunità.
