Annone, concorso letterario: premiati da Bondeko e OGVN i giovani under 25
Si è svolta, nell’incantevole cornice di Villa Cabella ad Annone di Brianza, la premiazione del concorso di poesia e testi brevi promosso dalle associazioni OGVN e Bondeko, nell’ambito del festival giovanile Chill’n Villa. Un momento di cultura partecipata e autentica, capace di dare voce – in modo libero e creativo – a chi spesso non ha ancora avuto occasione di farsi ascoltare: i più giovani.

Il concorso, intitolato Bondeko Contest, è stato proposto quest’anno in una versione junior dedicata esclusivamente agli under 25, mantenendo fede allo spirito originale dell’iniziativa: promuovere l’espressione artistica e raccogliere fondi per i progetti educativi dell’associazione Bondeko, come quello in favore della scuola materna Kiraranbogo in Rwanda.

La premiazione, svoltasi alle ore 18 di sabato 5 luglio - secondo giorno del festival - è stata il cuore pulsante dell’evento. Dopo settimane di selezione, la giuria – composta dal professor Enzo Pupino, dalla professoressa Armida Longoni e dall’attore Nicola Bizzarri – ha decretato i vincitori delle due sezioni in gara (poesia e testo breve), scegliendo tra 12 elaborati giunti in forma anonima. Un lavoro attento e appassionato che ha messo in luce la qualità e l’originalità delle proposte ricevute.
Ad arricchire ulteriormente la cerimonia, le interpretazioni teatrali delle opere vincitrici a cura di Marta e Camilla, giovani attrici della scuola di teatro Stendhart, allieve dello stesso Bizzarri. Una lettura intensa, capace di emozionare e valorizzare le parole scritte con la voce e la presenza scenica.

Sul podio, tre poesie e un racconto breve: "Ode alla matita" di Loris Paravisi si è aggiudicata il primo posto tra i componimenti in gara, seguita da "Cercandoti" di Margherita Elgani al secondo posto e "Ghiaccio" di Anna Ratti al terzo posto; "Soulmate - L'amore facile" è il titolo del racconto breve premiato dalla giuria, scritto da Elisa Villa. I vincitori hanno ricevuto dei premi simbolici ma sentiti: una tote bag e un block notes personalizzati OGVN, accompagnati da dolcetti artigianali offerti da Bondeko. Premi che hanno voluto rappresentare più che altro un riconoscimento affettuoso e incoraggiante per l’impegno, la creatività e il coraggio di mettersi in gioco.

Le volontarie Giulia Ficuccio e Beatrice Lippo, che in vesti di OGVN hanno seguito con entusiasmo l’intero percorso organizzativo del concorso, spiegano: ''Volevamo portare un’iniziativa in cui arte e divertimento potessero convivere. Siamo felici di essere riuscite a dare ai giovani uno spazio per esprimersi liberamente, ma anche per entrare in contatto con la realtà di Bondeko e i suoi valori''.

Una scelta non casuale quella di ospitare un momento letterario all’interno del Chill’n Villa: l’associazione OGVN APS, attiva da anni nella promozione del protagonismo giovanile sul territorio, si impegna con convinzione a mantenere una dimensione culturale nei propri eventi, accanto alla musica, al gioco e all’aggregazione. Un modo per dare spessore e valore alle iniziative, offrendo stimoli nuovi e spazi di espressione autentica.

Proprio Bondeko, associazione di cooperazione e solidarietà attiva da oltre vent’anni, è al centro di un fitto reticolo di progetti internazionali e attività locali, che spaziano dall’istruzione alla salute, fino all’inclusione e alla mediazione culturale. Nata ufficialmente nel 1999 ma con radici ben più profonde, Bondeko (che in dialetto lingala significa ''fratellanza'') opera in paesi come Congo, Sud Sudan, Isole Salomone e Rwanda, ma non dimentica il territorio locale, con interventi nelle scuole e servizi rivolti ai migranti.

La presidentessa Ausilia Frigerio, presente all’evento, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le due realtà associative: ''Per noi è stata una grande soddisfazione. Siete stati bravissimi e ci auguriamo di collaborare ancora con voi''.
Dalle parole alla scena, il Bondeko Contest si è rivelato un piccolo grande esperimento riuscito: gratuito, accessibile e ricco di significato. Un ponte tra generazioni, tra chi crede nella potenza della scrittura e chi lavora per costruire mondi più giusti. Perché anche una poesia, in fondo, può cambiare qualcosa.

Il concorso, intitolato Bondeko Contest, è stato proposto quest’anno in una versione junior dedicata esclusivamente agli under 25, mantenendo fede allo spirito originale dell’iniziativa: promuovere l’espressione artistica e raccogliere fondi per i progetti educativi dell’associazione Bondeko, come quello in favore della scuola materna Kiraranbogo in Rwanda.

La premiazione, svoltasi alle ore 18 di sabato 5 luglio - secondo giorno del festival - è stata il cuore pulsante dell’evento. Dopo settimane di selezione, la giuria – composta dal professor Enzo Pupino, dalla professoressa Armida Longoni e dall’attore Nicola Bizzarri – ha decretato i vincitori delle due sezioni in gara (poesia e testo breve), scegliendo tra 12 elaborati giunti in forma anonima. Un lavoro attento e appassionato che ha messo in luce la qualità e l’originalità delle proposte ricevute.
Ad arricchire ulteriormente la cerimonia, le interpretazioni teatrali delle opere vincitrici a cura di Marta e Camilla, giovani attrici della scuola di teatro Stendhart, allieve dello stesso Bizzarri. Una lettura intensa, capace di emozionare e valorizzare le parole scritte con la voce e la presenza scenica.

Sul podio, tre poesie e un racconto breve: "Ode alla matita" di Loris Paravisi si è aggiudicata il primo posto tra i componimenti in gara, seguita da "Cercandoti" di Margherita Elgani al secondo posto e "Ghiaccio" di Anna Ratti al terzo posto; "Soulmate - L'amore facile" è il titolo del racconto breve premiato dalla giuria, scritto da Elisa Villa. I vincitori hanno ricevuto dei premi simbolici ma sentiti: una tote bag e un block notes personalizzati OGVN, accompagnati da dolcetti artigianali offerti da Bondeko. Premi che hanno voluto rappresentare più che altro un riconoscimento affettuoso e incoraggiante per l’impegno, la creatività e il coraggio di mettersi in gioco.

Le volontarie Giulia Ficuccio e Beatrice Lippo, che in vesti di OGVN hanno seguito con entusiasmo l’intero percorso organizzativo del concorso, spiegano: ''Volevamo portare un’iniziativa in cui arte e divertimento potessero convivere. Siamo felici di essere riuscite a dare ai giovani uno spazio per esprimersi liberamente, ma anche per entrare in contatto con la realtà di Bondeko e i suoi valori''.

Una scelta non casuale quella di ospitare un momento letterario all’interno del Chill’n Villa: l’associazione OGVN APS, attiva da anni nella promozione del protagonismo giovanile sul territorio, si impegna con convinzione a mantenere una dimensione culturale nei propri eventi, accanto alla musica, al gioco e all’aggregazione. Un modo per dare spessore e valore alle iniziative, offrendo stimoli nuovi e spazi di espressione autentica.

Proprio Bondeko, associazione di cooperazione e solidarietà attiva da oltre vent’anni, è al centro di un fitto reticolo di progetti internazionali e attività locali, che spaziano dall’istruzione alla salute, fino all’inclusione e alla mediazione culturale. Nata ufficialmente nel 1999 ma con radici ben più profonde, Bondeko (che in dialetto lingala significa ''fratellanza'') opera in paesi come Congo, Sud Sudan, Isole Salomone e Rwanda, ma non dimentica il territorio locale, con interventi nelle scuole e servizi rivolti ai migranti.

La presidentessa Ausilia Frigerio, presente all’evento, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra le due realtà associative: ''Per noi è stata una grande soddisfazione. Siete stati bravissimi e ci auguriamo di collaborare ancora con voi''.
Dalle parole alla scena, il Bondeko Contest si è rivelato un piccolo grande esperimento riuscito: gratuito, accessibile e ricco di significato. Un ponte tra generazioni, tra chi crede nella potenza della scrittura e chi lavora per costruire mondi più giusti. Perché anche una poesia, in fondo, può cambiare qualcosa.
