Bosisio: inaugurata la sala consiliare dopo il rinnovo
Ieri mattina si è svolta la cerimonia di inaugurazione della rinnovata sala consiliare presso il municipio di Bosisio Parini. A tagliare il nastro è stato Giuseppe "Peppino" Sala, decano dei Sindaci di Bosisio e amministratore di lunga data, sindaco dal 1988 al 1995.
“Ho voluto che fosse lui a tagliare il nastro per via della sua importante storia amministrativa e in quanto sindaco vivente più anziano. Riconosciuto da tutti come uomo capace di unire e rappresentare le diverse sensibilità presenti in paese, nonché anche un caro amico personale” ha spiegato il sindaco Paolo Gilardi. “La sala consiliare era stata utilizzata fino al 2019. Poi, a partire dal Covid, la precedente amministrazione comunale ha deciso di spostare le sedute di consiglio comunale presso il centro studi. Il risultato è stato il completo abbandono della sala consiliare ufficiale ed il suo utilizzo come deposito abusivo di materiale di ogni sorta e genere”.
Il primo cittadino ha poi aggiunto: “Al nostro insediamento a giugno 2024 abbiamo trovato una situazione indecorosa come dimostrano le immagini risalenti a un anno fa. Ho quindi scritto una lettera aperta a tutti i cittadini, associazioni, soggetti interessati invitando i rispettivi proprietari dei beni depositati a venire a riprenderseli entro 30 giorni. Poi noi abbiamo smaltito tutto ciò che è rimasto abbandonato”.
L’amministrazione ha scelto di utilizzare parte delle risorse di un finanziamento statale destinati alla riqualificazione energetica di immobili comunali per ristrutturare la sala e riportarla nelle migliori condizioni.
Il soffitto è stato abbassato controsoffittandolo, installato un nuovo impianto di illuminazione, installato un moderno impianto di riscaldamento e raffrescamento mediante pompa di calore, tinteggiata completamente la sala, installato proiettore, telo e impianto audio.
“La sala consiliare è ora pronta per tornare alla sua originale destinazione, già a partire dal prossimo consiglio comunale” ha concluso Paolo Gilardi.
Presenti alla cerimonia tanti cittadini, il parroco Don Giuseppe Farioli per la benedizione, i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza.
Durante la cerimonia, il sindaco ha illustrato i lavori svolti. Peppino Sala invece ha ricordato l’importanza della sala consiliare quale massimo luogo di incontro di tutte le forze politiche e civiche del paese, “il luogo di partecipazione democratica e di confronto della vita istituzionale del paese”.
“Ho voluto che fosse lui a tagliare il nastro per via della sua importante storia amministrativa e in quanto sindaco vivente più anziano. Riconosciuto da tutti come uomo capace di unire e rappresentare le diverse sensibilità presenti in paese, nonché anche un caro amico personale” ha spiegato il sindaco Paolo Gilardi. “La sala consiliare era stata utilizzata fino al 2019. Poi, a partire dal Covid, la precedente amministrazione comunale ha deciso di spostare le sedute di consiglio comunale presso il centro studi. Il risultato è stato il completo abbandono della sala consiliare ufficiale ed il suo utilizzo come deposito abusivo di materiale di ogni sorta e genere”.
Il primo cittadino ha poi aggiunto: “Al nostro insediamento a giugno 2024 abbiamo trovato una situazione indecorosa come dimostrano le immagini risalenti a un anno fa. Ho quindi scritto una lettera aperta a tutti i cittadini, associazioni, soggetti interessati invitando i rispettivi proprietari dei beni depositati a venire a riprenderseli entro 30 giorni. Poi noi abbiamo smaltito tutto ciò che è rimasto abbandonato”.
L’amministrazione ha scelto di utilizzare parte delle risorse di un finanziamento statale destinati alla riqualificazione energetica di immobili comunali per ristrutturare la sala e riportarla nelle migliori condizioni.
Il soffitto è stato abbassato controsoffittandolo, installato un nuovo impianto di illuminazione, installato un moderno impianto di riscaldamento e raffrescamento mediante pompa di calore, tinteggiata completamente la sala, installato proiettore, telo e impianto audio.
La sala come si presentava un anno fa
“La sala consiliare è ora pronta per tornare alla sua originale destinazione, già a partire dal prossimo consiglio comunale” ha concluso Paolo Gilardi.
Presenti alla cerimonia tanti cittadini, il parroco Don Giuseppe Farioli per la benedizione, i consiglieri comunali di maggioranza e minoranza.
Durante la cerimonia, il sindaco ha illustrato i lavori svolti. Peppino Sala invece ha ricordato l’importanza della sala consiliare quale massimo luogo di incontro di tutte le forze politiche e civiche del paese, “il luogo di partecipazione democratica e di confronto della vita istituzionale del paese”.
