Cassago: al Don Guanella un film all'aperto grazie a CReA
Lo scorso venerdì 11 luglio, alle ore 21.30, il cortile del Don Guanella di Cassago si è trasformato in un cinema all’aperto per una serata speciale, promossa in collaborazione tra l’Associazione CREA – Cultura, Realtà e Ambiente e l’Istituto Sant’Antonio.
L’evento, pensato principalmente per i ragazzi con disabilità delle comunità sociosanitarie, è stato anche aperto al territorio, offrendo un’occasione preziosa di incontro e inclusione.
Al centro della serata la proiezione del film ''Kung Fu Panda 4'', l’ultima avventura dell’amato panda Po, che ha saputo coinvolgere e divertire grandi e piccoli con le sue scene d’azione, l’umorismo e i suoi messaggi profondi sulla crescita, il coraggio e l’amicizia.
Sotto un cielo d’estate, con sedie disposte all’aperto e atmosfera rilassata, i partecipanti hanno potuto condividere emozioni, risate e stupore, vivendo un’esperienza di comunità vera.

La scelta di un film d’animazione non è stata casuale: ''Il cinema ha un grande potere educativo e aggregativo – ha spiegato Francesco Longoni coordinatore delle tre CSS Comunità Socio-Sanitarie – Insieme ai volontari dell’Associazione CReA abbiamo voluto offrire ai ragazzi e al territorio un’occasione leggera ma significativa per stare insieme, abbattendo barriere e creando ponti tra mondi che troppo spesso restano separati''.
L’evento è stato gratuito e accessibile, con un’attenzione particolare alle esigenze dei ragazzi ospiti delle comunità.
Antonio Carrino, presidente di CReA ringrazia volontari ed operatori che hanno curato ogni dettaglio con impegno, trasformando un semplice film in una vera festa di condivisione.
L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio promosso dall’Istituto e dall’Associazione CREA, che mira a valorizzare la cultura come strumento di inclusione, favorendo occasioni in cui le persone con disabilità possano sentirsi protagoniste e partecipi della vita del territorio.
La serata si è conclusa tra applausi, sorrisi e un senso di gratitudine reciproca. Per molti è stata una prima volta al cinema sotto le stelle, per altri un’occasione per riscoprire la bellezza dello stare insieme in semplicità. E come Po ci ha insegnato… ognuno, a modo suo, può essere un eroe.
L’evento, pensato principalmente per i ragazzi con disabilità delle comunità sociosanitarie, è stato anche aperto al territorio, offrendo un’occasione preziosa di incontro e inclusione.

Sotto un cielo d’estate, con sedie disposte all’aperto e atmosfera rilassata, i partecipanti hanno potuto condividere emozioni, risate e stupore, vivendo un’esperienza di comunità vera.

La scelta di un film d’animazione non è stata casuale: ''Il cinema ha un grande potere educativo e aggregativo – ha spiegato Francesco Longoni coordinatore delle tre CSS Comunità Socio-Sanitarie – Insieme ai volontari dell’Associazione CReA abbiamo voluto offrire ai ragazzi e al territorio un’occasione leggera ma significativa per stare insieme, abbattendo barriere e creando ponti tra mondi che troppo spesso restano separati''.
L’evento è stato gratuito e accessibile, con un’attenzione particolare alle esigenze dei ragazzi ospiti delle comunità.
Antonio Carrino, presidente di CReA ringrazia volontari ed operatori che hanno curato ogni dettaglio con impegno, trasformando un semplice film in una vera festa di condivisione.

La serata si è conclusa tra applausi, sorrisi e un senso di gratitudine reciproca. Per molti è stata una prima volta al cinema sotto le stelle, per altri un’occasione per riscoprire la bellezza dello stare insieme in semplicità. E come Po ci ha insegnato… ognuno, a modo suo, può essere un eroe.
