Oggiono: vertice con i giovani commercialisti del lecchese
Importante incontro lo scorso giovedì 10 luglio a Oggiono per l'UGDCEC (Unione Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili) di Lecco che, con il co-organizzatore Astebook Srl ha discusso di Composizione Negoziata, a tre anni dal varo di questo innovativo strumento.
Presenti in sala oltre 150 professionisti provenienti da tutto il territorio nazionale tra commercialisti, avvocati, magistrati, cancellieri e professionisti della crisi, a testimonianza dell’interesse al tema scelto dagli organizzatori.

Pienamente centrati titolo e intento degli organizzatori dell’evento ''Anatomia della Composizione Negoziata'', ovvero fornire una lettura completa ed esaustiva del nuovo percorso creato dal legislatore per affrontare e risolvere situazioni di crisi d’impresa. La Composizione Negoziata si sta sempre più affermando come strumento strategico per affrontare i primi sintomi della crisi, superando nei numeri le alternative concorsuali tradizionali come il Concordato Preventivo.
Nel corso delle relazioni è stato più volte sottolineato l’aspetto stragiudiziale del percorso di risanamento che avviene al di fuori dalle aule di Tribunale e consente alle parti, debitori e creditori, di affrontare, nel dialogo, le ipotesi di ristrutturazione, indicato anche dal sottotitolo dell’evento ''È un tavolo non un Tribunale''.

Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione del convegno da parte di Gianni Colmayer, responsabile delle relazione esterne di Astebook srl e l’intervento di Sandro Pettinato, Vice Segretario Generale di Unioncamere, si sono susseguite tre tavole di approfondimento con una formazione dei relatori di rilievo nazionale: la prima moderata da Katia Selva, presidente di UGDCEC Lecco ha visto susseguirsi le relazioni di Andrea Panizza, Alberto Guiotto, Alessandro Solidoro e Sergio Rossetti.
La seconda moderata da Francesca Mazzoleni, membro del direttivo di UGDCEC Lecco , con gli interventi di Paolo Fancoli, Fabrizio Garofoli, Tommaso Longo e Marco Greggio, mentre la tavola conclusiva moderata da Pietro Galli, Probiviro UGDCEC Lecco ha trovato ad esporre Giulio Andreani, Salvatore Sanzo, Corrado Ferriani e Alberto Angeloni.
Secondo i dati aggiornati, le domande presentate sono oltre 3.000, con un tasso di successo pari al 25%. Questo dato, sebbene positivo, conferma la necessità di un rafforzamento degli strumenti interni di controllo e la necessità assistenza da parte di advisor competenti e qualificati.

La figura dell’esperto nominato dalla Camera di Commercio dovrà fare appello non solo alla competenza aziendalistica, ma anche a soft skill di negoziazione al fine di comporre i contrapposti interessi delle parti e agevolare la conclusione di accordi mirati alla prosecuzione dell’attività aziendale. In ogni intervento è emerso come la buona preparazione, l’esperienza dei professionisti coinvolti siano determinanti per la buona riuscita della composizione negoziata o comunque della ristrutturazione dell’azienda in crisi.
L’evento ha ottenuto il Patrocinio dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Lecco, dell’Ordine degli Avvocati di Lecco, di ALPL Lecco e della Camera di Commercio di Como e Lecco, oltre che di Associazioni professionali e di categoria del settore: APRI, ACM, AIECC e UNIVERSITA’ MERCATORUM.
La sala meeting è rimasta interesse ai temi da parte degli addetti ai lavori e il successo dell’evento. gremita sino al termine dei lavori, confermando il grande

Dopo i lavori si è riunito il Coordinamento Lombardo di UGDCEC, un’ulteriore occasione di network e confronto anche sindacale tra gli iscritti all’associazione dei giovani commercialisti.
La conferenza si è conclusa con una serata conviviale nell’incantevole contesto vista lago della Villa.
Katia Selva, presidente dell’UGDCEC di Lecco ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’evento realizzato grazie alla collaborazione attiva del main sponsor Astebook Srl e al contributo degli altri sponsor.
Presenti in sala oltre 150 professionisti provenienti da tutto il territorio nazionale tra commercialisti, avvocati, magistrati, cancellieri e professionisti della crisi, a testimonianza dell’interesse al tema scelto dagli organizzatori.

Pienamente centrati titolo e intento degli organizzatori dell’evento ''Anatomia della Composizione Negoziata'', ovvero fornire una lettura completa ed esaustiva del nuovo percorso creato dal legislatore per affrontare e risolvere situazioni di crisi d’impresa. La Composizione Negoziata si sta sempre più affermando come strumento strategico per affrontare i primi sintomi della crisi, superando nei numeri le alternative concorsuali tradizionali come il Concordato Preventivo.
Nel corso delle relazioni è stato più volte sottolineato l’aspetto stragiudiziale del percorso di risanamento che avviene al di fuori dalle aule di Tribunale e consente alle parti, debitori e creditori, di affrontare, nel dialogo, le ipotesi di ristrutturazione, indicato anche dal sottotitolo dell’evento ''È un tavolo non un Tribunale''.

Dopo i saluti istituzionali e l’introduzione del convegno da parte di Gianni Colmayer, responsabile delle relazione esterne di Astebook srl e l’intervento di Sandro Pettinato, Vice Segretario Generale di Unioncamere, si sono susseguite tre tavole di approfondimento con una formazione dei relatori di rilievo nazionale: la prima moderata da Katia Selva, presidente di UGDCEC Lecco ha visto susseguirsi le relazioni di Andrea Panizza, Alberto Guiotto, Alessandro Solidoro e Sergio Rossetti.
La seconda moderata da Francesca Mazzoleni, membro del direttivo di UGDCEC Lecco , con gli interventi di Paolo Fancoli, Fabrizio Garofoli, Tommaso Longo e Marco Greggio, mentre la tavola conclusiva moderata da Pietro Galli, Probiviro UGDCEC Lecco ha trovato ad esporre Giulio Andreani, Salvatore Sanzo, Corrado Ferriani e Alberto Angeloni.
Secondo i dati aggiornati, le domande presentate sono oltre 3.000, con un tasso di successo pari al 25%. Questo dato, sebbene positivo, conferma la necessità di un rafforzamento degli strumenti interni di controllo e la necessità assistenza da parte di advisor competenti e qualificati.

La figura dell’esperto nominato dalla Camera di Commercio dovrà fare appello non solo alla competenza aziendalistica, ma anche a soft skill di negoziazione al fine di comporre i contrapposti interessi delle parti e agevolare la conclusione di accordi mirati alla prosecuzione dell’attività aziendale. In ogni intervento è emerso come la buona preparazione, l’esperienza dei professionisti coinvolti siano determinanti per la buona riuscita della composizione negoziata o comunque della ristrutturazione dell’azienda in crisi.
L’evento ha ottenuto il Patrocinio dell’Ordine dei Commercialisti ed Esperti Contabili di Lecco, dell’Ordine degli Avvocati di Lecco, di ALPL Lecco e della Camera di Commercio di Como e Lecco, oltre che di Associazioni professionali e di categoria del settore: APRI, ACM, AIECC e UNIVERSITA’ MERCATORUM.
La sala meeting è rimasta interesse ai temi da parte degli addetti ai lavori e il successo dell’evento. gremita sino al termine dei lavori, confermando il grande

Dopo i lavori si è riunito il Coordinamento Lombardo di UGDCEC, un’ulteriore occasione di network e confronto anche sindacale tra gli iscritti all’associazione dei giovani commercialisti.
La conferenza si è conclusa con una serata conviviale nell’incantevole contesto vista lago della Villa.
Katia Selva, presidente dell’UGDCEC di Lecco ha espresso grande soddisfazione per la riuscita dell’evento realizzato grazie alla collaborazione attiva del main sponsor Astebook Srl e al contributo degli altri sponsor.
