Orti nel mirino dei ladri: gli episodi a Barzago e Rogeno
Episodi di furto ai danni di orti privati fra il casatese e l'oggionese. L’ultimo caso, segnalato questa mattina, riguarda un fazzoletto di terra situato a Barzago, preso di mira da ignoti durante la notte.
Secondo quanto raccontato dalle vittime attraverso la pagina Facebook dedicata al comune, i ladri - giunti in Via Cantù - avrebbero divelto la recinzione esterna per accedere all'orto e avrebbero poi raccolto e portato via numerose verdure, cogliendole direttamente dalla terra. Un gesto che, oltre al danno materiale che ha vanificato il lavoro di mesi, lascia perplessi per la modalità e la scelta dell'obiettivo.
Non si tratterebbe però di un episodio isolato. Dopo la pubblicazione della segnalazione, altri cittadini hanno riportato casi analoghi avvenuti sempre a Barzago, in orti vicini e non, rispetto a quello colpito la scorsa notte.
E non è finita qui. Anche a Rogeno, solo pochi giorni fa, è accaduto qualcosa di molto simile: un orto nella zona fra Via Spino e Via De Gasperi, è stato depredato. Anche in quel caso i ladri hanno fatto razzia di verdura, portando via perfino quella ancora acerba. Le vittime hanno segnalato l’accaduto tramite i social, riferendo anche di tentativi di intrusione nei giardini adiacenti, dove la rete metallica di recinzione è stata trovata piegata in più punti.
Una serie di furti che preoccupa i cittadini non solo per le perdite materiali, ma anche per la dinamica insolita degli episodi. Ci si chiede oltretutto che fine possa fare tutto questo ''bottino'' prelevato dalla terra: che sia destinato al consumo da parte degli stessi ladri (e allora ci si troverebbe dinnanzi ad un problema sociale) o piuttosto piazzato sul mercato per essere poi rivenduto, generando quindi una fonte di guadagno per gli autori della razzìa?
Secondo quanto raccontato dalle vittime attraverso la pagina Facebook dedicata al comune, i ladri - giunti in Via Cantù - avrebbero divelto la recinzione esterna per accedere all'orto e avrebbero poi raccolto e portato via numerose verdure, cogliendole direttamente dalla terra. Un gesto che, oltre al danno materiale che ha vanificato il lavoro di mesi, lascia perplessi per la modalità e la scelta dell'obiettivo.
Non si tratterebbe però di un episodio isolato. Dopo la pubblicazione della segnalazione, altri cittadini hanno riportato casi analoghi avvenuti sempre a Barzago, in orti vicini e non, rispetto a quello colpito la scorsa notte.
E non è finita qui. Anche a Rogeno, solo pochi giorni fa, è accaduto qualcosa di molto simile: un orto nella zona fra Via Spino e Via De Gasperi, è stato depredato. Anche in quel caso i ladri hanno fatto razzia di verdura, portando via perfino quella ancora acerba. Le vittime hanno segnalato l’accaduto tramite i social, riferendo anche di tentativi di intrusione nei giardini adiacenti, dove la rete metallica di recinzione è stata trovata piegata in più punti.
Una serie di furti che preoccupa i cittadini non solo per le perdite materiali, ma anche per la dinamica insolita degli episodi. Ci si chiede oltretutto che fine possa fare tutto questo ''bottino'' prelevato dalla terra: che sia destinato al consumo da parte degli stessi ladri (e allora ci si troverebbe dinnanzi ad un problema sociale) o piuttosto piazzato sul mercato per essere poi rivenduto, generando quindi una fonte di guadagno per gli autori della razzìa?
