Cesana: lo spettacolo teatrale anima il parco del Roccolo
Un’altra serata da ''tutto esaurito'' quella andata in scena venerdì 18 luglio al Parco Roccolo di Cesana Brianza, dove il Comitato TECA, in collaborazione con il Comune, ha proposto un appuntamento teatrale che ha saputo unire tradizione, ironia e profondità. Protagonista della serata è stata la compagnia I Catanaj, che ha portato sul palco all’aperto "La veggia età", una commedia in tre atti scritta da Roberto Santalucia, Piergiuseppe Vitali e Lucio Calenzani.

Recitata interamente in dialetto milanese, l’opera racconta con toni brillanti e delicati la storia di un ottantenne vivace e ironico alle prese con le difficoltà dell’Alzheimer. Un tema tanto attuale quanto delicato, trattato con leggerezza, ma senza superficialità, capace di mettere in luce l’importanza della rete familiare e delle relazioni affettive nell’affrontare la malattia con maggiore serenità.

L’evento, a ingresso libero, è stato non solo un’occasione per trascorrere una serata diversa, ma anche un modo per valorizzare il patrimonio linguistico e culturale del territorio e il ruolo del teatro come strumento di riflessione e condivisione.

''La commedia proposta - ha commentato Walter Stucchi, presidente del Comitato TECA - ha suscitato interesse e toccato temi di attualità con intelligenza e ironia. Il pubblico ha apprezzato molto la serata e gli attori si sono dimostrati ancora una volta preparati e coinvolgenti, capaci di toccare le corde emotive senza mai appesantire. Ringraziamo sentitamente il Comune di Cesana Brianza, che da tre anni accoglie e sostiene con convinzione le nostre iniziative, così come tutti i volontari che, con passione e attenzione ai dettagli, rendono possibile ogni evento. Il loro impegno è la vera forza che ci permette di offrire appuntamenti di qualità, anche nel periodo estivo, contribuendo alla vitalità culturale della nostra comunità''.

Allo spettacolo era presente anche una rappresentanza dell’amministrazione comunale, tra cui il sindaco Luisa Airoldi e l’assessore Carlo Valsecchi.

''Siamo – ha dichiarato il primo cittadino – molto contenti del successo della serata e della partecipazione così numerosa, che conferma quanto la cultura sia un elemento fondamentale per la vita di comunità. Il Parco Roccolo è uno spazio che ben si presta a queste manifestazioni e ci fa piacere vederlo vivere in modo così significativo. Eventi come questi dimostrano quanto sia importante investire in cultura e nel valore del ritrovarsi, soprattutto in un contesto naturale e accogliente come il nostro. Oggi celebriamo anche l’apertura della festa degli Alpini e l’inaugurazione del nuovo parco giochi, i cui giochi sono stati rinnovati grazie a un finanziamento: un segnale concreto di attenzione verso le famiglie e i più piccoli. Desidero ringraziare tutti coloro che si prendono cura del nostro parco, dagli Alpini alle associazioni, fino ai volontari del progetto verde pulito che con costanza e spirito di servizio mantengono questo luogo in ordine e vivibile per tutti''.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo del Fondo Ambiente e Cultura nell’ambito del Fondo a sostegno delle arti dal vivo, sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese, da ACinque, Lario Reti Holding e Silea, oltre che dal prezioso supporto degli sponsor che credono nel valore di questo progetto.

Recitata interamente in dialetto milanese, l’opera racconta con toni brillanti e delicati la storia di un ottantenne vivace e ironico alle prese con le difficoltà dell’Alzheimer. Un tema tanto attuale quanto delicato, trattato con leggerezza, ma senza superficialità, capace di mettere in luce l’importanza della rete familiare e delle relazioni affettive nell’affrontare la malattia con maggiore serenità.

L’evento, a ingresso libero, è stato non solo un’occasione per trascorrere una serata diversa, ma anche un modo per valorizzare il patrimonio linguistico e culturale del territorio e il ruolo del teatro come strumento di riflessione e condivisione.

''La commedia proposta - ha commentato Walter Stucchi, presidente del Comitato TECA - ha suscitato interesse e toccato temi di attualità con intelligenza e ironia. Il pubblico ha apprezzato molto la serata e gli attori si sono dimostrati ancora una volta preparati e coinvolgenti, capaci di toccare le corde emotive senza mai appesantire. Ringraziamo sentitamente il Comune di Cesana Brianza, che da tre anni accoglie e sostiene con convinzione le nostre iniziative, così come tutti i volontari che, con passione e attenzione ai dettagli, rendono possibile ogni evento. Il loro impegno è la vera forza che ci permette di offrire appuntamenti di qualità, anche nel periodo estivo, contribuendo alla vitalità culturale della nostra comunità''.

Allo spettacolo era presente anche una rappresentanza dell’amministrazione comunale, tra cui il sindaco Luisa Airoldi e l’assessore Carlo Valsecchi.

''Siamo – ha dichiarato il primo cittadino – molto contenti del successo della serata e della partecipazione così numerosa, che conferma quanto la cultura sia un elemento fondamentale per la vita di comunità. Il Parco Roccolo è uno spazio che ben si presta a queste manifestazioni e ci fa piacere vederlo vivere in modo così significativo. Eventi come questi dimostrano quanto sia importante investire in cultura e nel valore del ritrovarsi, soprattutto in un contesto naturale e accogliente come il nostro. Oggi celebriamo anche l’apertura della festa degli Alpini e l’inaugurazione del nuovo parco giochi, i cui giochi sono stati rinnovati grazie a un finanziamento: un segnale concreto di attenzione verso le famiglie e i più piccoli. Desidero ringraziare tutti coloro che si prendono cura del nostro parco, dagli Alpini alle associazioni, fino ai volontari del progetto verde pulito che con costanza e spirito di servizio mantengono questo luogo in ordine e vivibile per tutti''.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo del Fondo Ambiente e Cultura nell’ambito del Fondo a sostegno delle arti dal vivo, sostenuto dalla Fondazione Comunitaria del Lecchese, da ACinque, Lario Reti Holding e Silea, oltre che dal prezioso supporto degli sponsor che credono nel valore di questo progetto.
