Casatenovo: la festa del paese si è chiusa con il concerto di Suoni Mobili

Nonostante il tempo incerto e il cambio di location, sono stati numerosi i casatesi e non, che nella serata di domenica 20 luglio si sono ritrovati nella splendida cornice dell'auditorium Graziella Fumagalli di Villa Mariani per assistere al concerto ''Etico-tico''
L'evento, promosso dal Comune di Casatenovo nell'ambito de La Terza di Luglio, festa del paese, era inserito nella rassegna Suoni Mobili. Ad esibirsi, sul palco della struttura di Galgiana, è stato il quartetto del talentuoso sassofonista svizzero Christoph Grab, con un repertorio omaggio al grande Ray Charles.
casatesuonimobili1.jpg (50 KB)
I musicisti con l'assessore Gaia Riva e Saul Beretta (ultimi a destra)

Ad aprire la serata Gaia Riva, assessore alle politiche culturali del Comune di Casatenovo, che ha ringraziato oltre al numeroso pubblico intervenuto, Filippo Ughi di Piccoli Idilli, associazione che gestisce Villa Mariani, oltre a Saul Beretta, direttore creativo di Musicamorfosi nonchè ideatore di Suoni Mobili. Parole di riconoscenza sono state espresse anche nei confronti del Consorzio Brianteo Villa Greppi, ente del quale il Comune è socio e fondatore, rispecchiandosi a pieno nel motto ''Tutta la cultura che vuoi''. 

''Il concerto di questa sera è dedicato alla festa del paese, momento importante per noi casatesi. Purtroppo, ogni giorno ci arrivano notizie di chi un paese non ce l’ha più ed è costretto a scappare. Io vorrei dedicare questo concerto a loro attraverso la musica, strumento di pace'' le parole di Marta Comi, vice presidente del Consorzio Brianteo Villa Greppi e per lunghi anni amministratrice a Casatenovo.
casatesuonimobili3.jpg (85 KB)
L'esponente del CdA si è anche soffermata sulla giraffa, simbolo scelto quest'anno da Suoni Mobili, ''un animale che è sopra le parti e guarda al di là dei problemi e delle questioni che spesso animano i conflitti tra le persone. Speriamo che la capacità di guardare lontano si infonda anche nei nostri governanti'' ha concluso Comi, ricordando infine che Suoni Mobili è nato 16 anni fa a Villa Greppi. Nel tempo la rassegna è cresciuta sempre di più, estendendo il proprio raggio d'azione a tutta la Lombardia e non solo (clicca QUI per visualizzare l'intera programmazione). 

Galleria fotografica (36 immagini)


È poi intervenuto Saul Beretta, direttore creativo di Musicamorfosi, ringraziando inizialmente Banca Etica, sponsor della serata, per il supporto e per le scelte a favore della collettività; fondato nel 1999, l'istituto si distingue per il suo approccio socialmente responsabile, finanziando attività che hanno un impatto positivo sulla società, sull’ambiente e sull’economia locale.
casatesuonimobili2.jpg (40 KB)
A destra Marta Comi del Consorzio Villa Greppi

Infine Beretta ha introdotto gli artisti della serata, ossia il quartetto composto da Christoph Grab e Nicole Johanntgen, al sassofono, Marcel Thomi, all’organo e Elmar Frey alla batteria. Particolare menzione è stata data all’Hammond originale del 1961, presente sul palco: strumento nato negli Stati Uniti per sopperire alla mancanza dell’organo durante le celebrazioni liturgiche.
Gli artisti hanno portato al pubblico la musica di Ray Charles, trasformando i suoi classici in pezzi strumentali completamente originali, che suonano come se non fossero mai esistiti in nessun altro modo pur mantenendo quell’urlo, quell’urgenza e quella qualità blues che costituiscono il DNA   della sua musica. 
casatesuonimobili4.jpg (92 KB)
Calorosi e frequenti gli applausi da parte del pubblico, che ha ascoltato con grande attenzione e coinvolgimento il concerto, dimostrando di apprezzare la qualità dell’esecuzione degli artisti.
G.S.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.