700mila € da Regione a Villa Greppi: il CdA è soddisfatto
E' stata accolta chiaramente con gioia dal Consorzio Brianteo Villa Greppi, la notizia dei 700mila euro stanziati da Regione Lombardia per completare il restauro dell’ala est di Villa Greppi, a Monticello. Come avevamo già spiegato QUI è stato infatti approvato giovedì 24 luglio, nel corso della seduta di consiglio, l’emendamento presentato dai consiglieri regionali Gian Mario Fragomeli e Gigi Ponti - con le firme anche dei consiglieri Christian Garavaglia, Mauro Piazza e Giacomo Zamperini - che insieme chiedevano a Regione Lombardia di inserire questa spesa nell’assestamento di bilancio.

Una buonissima notizia per l’ente brianzolo, che grazie alla somma in arrivo potrà portare a termine il recupero dell’intera ala est della Villa, al momento già interessata da un importante intervento di ristrutturazione grazie a un primo finanziamento da 900 mila euro ottenuto sempre da Regione Lombardia nel 2022, nell'ambito del "Piano per la Lombardia: per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali''.
Un primo contributo, questo, che un paio di anni fa ha permesso l’avvio dei lavori per il recupero del piano terra e l’intervento sugli elementi strutturali generali della Villa, al quale si è successivamente aggiunto anche un piccolo finanziamento di Fondazione Cariplo per il completamento di alcuni impianti e di elementi di sicurezza del piano.

Ora, grazie a questo nuovo, corposo finanziamento di Regione, un ulteriore passo in avanti, che permetterà di completare il recupero del primo piano, con restauro degli elementi di pregio artistico presenti nei locali di quello che un tempo era il piano nobile abitato dalla famiglia dei conti Greppi, e del secondo piano dell'ala est, che sarà interamente resa utilizzabile e fruibile dal pubblico.

''Abbiamo accolto con immenso piacere – commenta Lucia Urbano, Presidente del Consorzio Brianteo Villa Greppi – la notizia dell’importante finanziamento regionale: ci permetterà infatti di proseguire con i lavori sull’ala est della Villa, recuperando spazi che, come già avvenuto per tutte le altre parti del compendio immobiliare già ristrutturate, saranno resi immediatamente fruibili e ‘restituiti’ così a tutta la comunità. Un doveroso ringraziamento va non solo ai consiglieri Fragomeli e Ponti, promotori dell’emendamento, ma anche a tutto il Consiglio, che ha accolto l’iniziativa. Ritengo particolarmente apprezzabile che la proposta abbia trovato unite le Province e le parti politiche: è un significativo riconoscimento non solo del valore dell’attività del Consorzio, ma anche del suo carattere sovraterritoriale e sovrapolitico''.
''Ringrazio il Consiglio Regionale – aggiunge Marta Comi, Vicepresidente del Consorzio – per l'attenzione rivolta a Villa Greppi, segno di una sensibilità verso il progetto culturale che il Consorzio promuove nella Brianza lecchese e monzese. Il completo recupero dell'ala est della Villa darà modo al Consorzio Brianteo Villa Greppi di affermarsi ulteriormente come polo culturale, proseguendo nel percorso che negli ultimi 10 anni lo ha contraddistinto per la continua crescita nell'offerta di cultura gratuita per la cittadinanza e di servizi per i comuni soci. Da sempre ponte tra due territori, Villa Greppi ha nella propria storia come nel proprio orizzonte la crescita delle nostre comunità attraverso tutte le arti, le discipline storiche e letterarie, la conoscenza del territorio e del suo paesaggio, il confronto con altre culture e altre identità. Villa Greppi testimonia – conclude – la possibilità per un ente pubblico sovracomunale di produrre cultura per lo sviluppo del territorio''.

Una buonissima notizia per l’ente brianzolo, che grazie alla somma in arrivo potrà portare a termine il recupero dell’intera ala est della Villa, al momento già interessata da un importante intervento di ristrutturazione grazie a un primo finanziamento da 900 mila euro ottenuto sempre da Regione Lombardia nel 2022, nell'ambito del "Piano per la Lombardia: per la valorizzazione del patrimonio pubblico lombardo a fini culturali''.
Un primo contributo, questo, che un paio di anni fa ha permesso l’avvio dei lavori per il recupero del piano terra e l’intervento sugli elementi strutturali generali della Villa, al quale si è successivamente aggiunto anche un piccolo finanziamento di Fondazione Cariplo per il completamento di alcuni impianti e di elementi di sicurezza del piano.

Ora, grazie a questo nuovo, corposo finanziamento di Regione, un ulteriore passo in avanti, che permetterà di completare il recupero del primo piano, con restauro degli elementi di pregio artistico presenti nei locali di quello che un tempo era il piano nobile abitato dalla famiglia dei conti Greppi, e del secondo piano dell'ala est, che sarà interamente resa utilizzabile e fruibile dal pubblico.

''Abbiamo accolto con immenso piacere – commenta Lucia Urbano, Presidente del Consorzio Brianteo Villa Greppi – la notizia dell’importante finanziamento regionale: ci permetterà infatti di proseguire con i lavori sull’ala est della Villa, recuperando spazi che, come già avvenuto per tutte le altre parti del compendio immobiliare già ristrutturate, saranno resi immediatamente fruibili e ‘restituiti’ così a tutta la comunità. Un doveroso ringraziamento va non solo ai consiglieri Fragomeli e Ponti, promotori dell’emendamento, ma anche a tutto il Consiglio, che ha accolto l’iniziativa. Ritengo particolarmente apprezzabile che la proposta abbia trovato unite le Province e le parti politiche: è un significativo riconoscimento non solo del valore dell’attività del Consorzio, ma anche del suo carattere sovraterritoriale e sovrapolitico''.

