Casatenovo: in consiglio comunale aggiornamenti su centro sportivo e scuola media
I cantieri avviati per la riqualificazione del centro sportivo e per la realizzazione della nuova scuola media, sono stati al centro del confronto l'altra sera in consiglio comunale a Casatenovo. Le interrogazioni presentate dal gruppo di minoranza hanno fornito lo spunto per alcuni aggiornamenti sulle questioni, di particolare rilievo, poichè fanno riferimento a due delle opere pubbliche più importanti dei mandati del sindaco Filippo Galbiati.
Per quanto riguarda il centro sportivo di Via Volta, il capogruppo di CasateSi Angelo Perego ha posto alcune domande all'assessore alla partita Daniele Viganò, innanzitutto per ''fare il punto'' sullo stato dell'arte, considerando la perizia supplettiva e di variante ai lavori per un importo pari a oltre 100mila euro approvata a metà luglio dalla giunta comunale (clicca QUI per visualizzare l'interrogazione).

''Avevamo già discusso dell'importanza di mettere a disposizione la struttura ultimata entro l'avvio della prossima stagione sportiva prevista a settembre'' ha detto Perego. ''A questo proposito vorremmo capire quando l'opera, in riferimento in particolare ai due spogliatoi oggetto dell'intervento, sarà finita e potrà essere utilizzata''.
Sulla variante invece, il capogruppo di minoranza ha chiesto a Viganò di spiegare ''quali siano le sopravvenute necessità esecutive e le migliorie alla funzionalità e fruibilità dell'opera rispetto al contesto che citate nella delibera di giunta''.
L'assessore ha affermato che entrambe le strutture sono ormai terminate, anche in riferimento all'impiantistica. Mancano da realizzare le opere per gli allacciamenti ai sottoservizi, gli arredi interni e la sistemazione del giardino. ''Sentita la direzione lavori si stima che il tutto possa essere concluso entro il mese di ottobre. A quel punto sarà importante quantificare le economie rimaste e disponibili per capire come poter procedere con la pavimentazione dei campi da tennis, intervento stralciato per mancanza di risorse, ma che intendiamo portare avanti''.
La variante invece - come ha spiegato Viganò - riguarda gli oneri per lo smaltimento della terra di scavo, la posa dei cordoli intorno ai marciapiedi di entrambe le strutture che prima non c'erano e l'inserimento di una canalina per la raccolta delle acque poichè vi era un dislivello.

A fronte delle risposte fornite dall'assessore, Perego si è ritenuto parzialmente soddisfatto. ''Andiamo oltre di tre mesi rispetto alle tempistiche. Invece vorrei segnalare il discorso della variante: dei 100mila euro stanziati, ben 90mila riguardano lo smaltimento della terra da scavo'' ha fatto notare il capogruppo di maggioranza, ritenendo spropositata la cifra, peraltro decisa un anno dopo l'intervento. ''Forse era meglio ragionare insieme su un'altra soluzione. Poi cerchiamo i soldi per i campi da tennis''.
A chiusura della confronto, il sindaco Filippo Galbiati ha precisato che il tutto è stato validato dalla direzione lavori, aggiungendo che un'alternativa non è stata ritenuta possibile. ''Vi garantisco che su questi aspetti noi ci confrontiamo settimanalmente: i costi sono quelli, non si poteva fare altro'' ha detto il primo cittadino.

Passando alla nuova scuola media, il consigliere Alessio Cabello ha chiesto lumi sul cantiere che ''si presenta oggi con l’involucro edilizio completato, ma al rustico, e una temporanea protezione delle strutture in legno realizzata in cellophane e guaina bituminosa (sulla copertura)'' ponendo alcuni quesiti alla maggioranza (clicca QUI per leggere il documento), ovvero ''come si intende monitorare ad oggi e per il prossimo periodo l’integrità di questa struttura lignea e più in generale del cantiere; qual è il soggetto o la struttura tecnica coinvolta in questo monitoraggio, e con che cadenza verranno effettuati i controlli; come verranno gestiti e da chi, gli interventi di ripristino alle strutture provvisionali di copertura, al fine di garantire la necessaria tempestività ed urgenza a questi interventi''.
''Ieri l'architetto Arrigoni ha consegnato il progetto di fattibilità tecnico economica relativo all'intervento complessivo: ora stiamo attendendo i preventivi economici per procedere con la validazione da parte di una società specializzata, step indispensabile per le fasi successive dell'opera. Nel frattempo il monitoraggio del cantiere è sempre stato garantito dall'ufficio tecnico con regolarità'' ha spiegato l'assessore Viganò. ''Consapevoli sulla necessità di intervenire sulle strutture di copertura ci siamo già attivati sul ripristino: abbiamo effettuato un sopralluogo con un'impresa specializzata per predisporre un intervento di messa in sicurezza e ripristino delle protezioni provvisionali. I lavori sono previsti tra fine agosto e inizio settembre. Una volta definito e validato il PFTE vorremmo procedere con un progetto stralcio che consenta di anticipare il completamento della copertura dell'edificio per garantire maggiore protezione e sicurezza prima dell'intervento complessivo''.

Su domanda posta poi da Cabello - che si è dichiarato soddisfatto, se non altro per la completezza della risposta - Viganò ha precisato che si sta ancora chiudendo il rapporto con l'impresa campana che si era aggiudicata l'opera e con la quale si era poi deciso di rescindere il contratto.
In chiusura di confronto, il sindaco Galbiati ha ribadito che l'ente è pronto a chiedere nuovi contributi al GSE per ultimare l'opera, anche se ad oggi non vi sono ancora bandi pubblicati. ''Non nascondo le difficoltà di quel cantiere'' ha aggiunto l'amministratore, facendo riferimento anche ai rapporti in essere con la società partenopea, nonostante la volontà iniziale di chiudere senza strascichi legali. ''Nei prossimi giorni vi contatteremo per una riunione per fare il punto su questi ultimi passaggi. E' una vicenda che Casatenovo deve avere la forza di portare a termine''.
Per quanto riguarda il centro sportivo di Via Volta, il capogruppo di CasateSi Angelo Perego ha posto alcune domande all'assessore alla partita Daniele Viganò, innanzitutto per ''fare il punto'' sullo stato dell'arte, considerando la perizia supplettiva e di variante ai lavori per un importo pari a oltre 100mila euro approvata a metà luglio dalla giunta comunale (clicca QUI per visualizzare l'interrogazione).

Angelo Perego, capogruppo di CasateSi
''Avevamo già discusso dell'importanza di mettere a disposizione la struttura ultimata entro l'avvio della prossima stagione sportiva prevista a settembre'' ha detto Perego. ''A questo proposito vorremmo capire quando l'opera, in riferimento in particolare ai due spogliatoi oggetto dell'intervento, sarà finita e potrà essere utilizzata''.
Sulla variante invece, il capogruppo di minoranza ha chiesto a Viganò di spiegare ''quali siano le sopravvenute necessità esecutive e le migliorie alla funzionalità e fruibilità dell'opera rispetto al contesto che citate nella delibera di giunta''.
L'assessore ha affermato che entrambe le strutture sono ormai terminate, anche in riferimento all'impiantistica. Mancano da realizzare le opere per gli allacciamenti ai sottoservizi, gli arredi interni e la sistemazione del giardino. ''Sentita la direzione lavori si stima che il tutto possa essere concluso entro il mese di ottobre. A quel punto sarà importante quantificare le economie rimaste e disponibili per capire come poter procedere con la pavimentazione dei campi da tennis, intervento stralciato per mancanza di risorse, ma che intendiamo portare avanti''.
La variante invece - come ha spiegato Viganò - riguarda gli oneri per lo smaltimento della terra di scavo, la posa dei cordoli intorno ai marciapiedi di entrambe le strutture che prima non c'erano e l'inserimento di una canalina per la raccolta delle acque poichè vi era un dislivello.

L'assessore ai lavori pubblici Daniele Viganò
A fronte delle risposte fornite dall'assessore, Perego si è ritenuto parzialmente soddisfatto. ''Andiamo oltre di tre mesi rispetto alle tempistiche. Invece vorrei segnalare il discorso della variante: dei 100mila euro stanziati, ben 90mila riguardano lo smaltimento della terra da scavo'' ha fatto notare il capogruppo di maggioranza, ritenendo spropositata la cifra, peraltro decisa un anno dopo l'intervento. ''Forse era meglio ragionare insieme su un'altra soluzione. Poi cerchiamo i soldi per i campi da tennis''.
A chiusura della confronto, il sindaco Filippo Galbiati ha precisato che il tutto è stato validato dalla direzione lavori, aggiungendo che un'alternativa non è stata ritenuta possibile. ''Vi garantisco che su questi aspetti noi ci confrontiamo settimanalmente: i costi sono quelli, non si poteva fare altro'' ha detto il primo cittadino.

Il consigliere di CasateSi Alessio Cabello
Passando alla nuova scuola media, il consigliere Alessio Cabello ha chiesto lumi sul cantiere che ''si presenta oggi con l’involucro edilizio completato, ma al rustico, e una temporanea protezione delle strutture in legno realizzata in cellophane e guaina bituminosa (sulla copertura)'' ponendo alcuni quesiti alla maggioranza (clicca QUI per leggere il documento), ovvero ''come si intende monitorare ad oggi e per il prossimo periodo l’integrità di questa struttura lignea e più in generale del cantiere; qual è il soggetto o la struttura tecnica coinvolta in questo monitoraggio, e con che cadenza verranno effettuati i controlli; come verranno gestiti e da chi, gli interventi di ripristino alle strutture provvisionali di copertura, al fine di garantire la necessaria tempestività ed urgenza a questi interventi''.
''Ieri l'architetto Arrigoni ha consegnato il progetto di fattibilità tecnico economica relativo all'intervento complessivo: ora stiamo attendendo i preventivi economici per procedere con la validazione da parte di una società specializzata, step indispensabile per le fasi successive dell'opera. Nel frattempo il monitoraggio del cantiere è sempre stato garantito dall'ufficio tecnico con regolarità'' ha spiegato l'assessore Viganò. ''Consapevoli sulla necessità di intervenire sulle strutture di copertura ci siamo già attivati sul ripristino: abbiamo effettuato un sopralluogo con un'impresa specializzata per predisporre un intervento di messa in sicurezza e ripristino delle protezioni provvisionali. I lavori sono previsti tra fine agosto e inizio settembre. Una volta definito e validato il PFTE vorremmo procedere con un progetto stralcio che consenta di anticipare il completamento della copertura dell'edificio per garantire maggiore protezione e sicurezza prima dell'intervento complessivo''.

Il sindaco Filippo Galbiati
Su domanda posta poi da Cabello - che si è dichiarato soddisfatto, se non altro per la completezza della risposta - Viganò ha precisato che si sta ancora chiudendo il rapporto con l'impresa campana che si era aggiudicata l'opera e con la quale si era poi deciso di rescindere il contratto.
In chiusura di confronto, il sindaco Galbiati ha ribadito che l'ente è pronto a chiedere nuovi contributi al GSE per ultimare l'opera, anche se ad oggi non vi sono ancora bandi pubblicati. ''Non nascondo le difficoltà di quel cantiere'' ha aggiunto l'amministratore, facendo riferimento anche ai rapporti in essere con la società partenopea, nonostante la volontà iniziale di chiudere senza strascichi legali. ''Nei prossimi giorni vi contatteremo per una riunione per fare il punto su questi ultimi passaggi. E' una vicenda che Casatenovo deve avere la forza di portare a termine''.
G.C.