Casatenovo: 'contrastare' la Popilia japonica. Mozione approvata all'unanimità
E' stata approvata all'unanimità l'altra sera a Casatenovo, la mozione presentata dal consigliere comunale di minoranza Barbara Paleari sulla Popillia japonica, uno scarabeo giapponese invasivo che sta causando gravi danni alle coltivazioni e alla biodiversità locale. Questa specie aliena è riconosciuta come una minaccia crescente non tanto per la salute umana, quanto per gli ecosistemi forestali e l’economia agricola, come sottolineato dalle normative europee, nazionali e regionali. In Lombardia, la Popillia japonica danneggia foglie, fiori e frutti di diverse piante coltivate e spontanee; pur non essendo pericolosa per persone o animali, compromette dunque la produttività delle colture. Gli adulti emergono all’inizio dell’estate e sono attivi fino a settembre, con un picco a metà luglio. Regione Lombardia ha già attivato il Servizio Fitosanitario, che sta adottando misure di prevenzione e contrasto, organizzando anche incontri tecnici e distribuendo materiale informativo.
Casatenovo risulta tra le aree infestate secondo un decreto regionale di novembre 2024, ma finora - a detta di Paleari - non sono state intraprese azioni concrete dall’amministrazione comunale.

La mozione protocollata dal'esponente di CasateSi impegnava il sindaco e la giunta a seguire scrupolosamente le indicazioni regionali, promuovendo azioni di monitoraggio, prevenzione e sensibilizzazione rivolte a cittadini e operatori agricoli, attraverso campagne informative pubbliche e strumenti digitali, con l’obiettivo di contenere la diffusione di questa specie invasiva, tutelare la biodiversità autoctona e favorire una gestione sostenibile e sicura dell’ambiente.
''Penso che questo sia un problema molto sentito dalla popolazione poiché questo animale sta creando danni ai giardini ed alle coltivazioni, per questo motivo penso sia necessaria porre una particolare attenzione al tema. Chiediamo che il Comune intraprenda una campagna di informazione e prevenzione anche per contrastare le pratiche scorrette utilizzate dalla popolazione a causa della falsa informazione che dilaga sui social e in rete'' ha spiegato all'aula il consigliere Barbara Paleari.

Immediata la risposta di Francesco Sironi, capogruppo di maggioranza, che ha anticipato il voto favorevole della compagine PAC, evidenziando altresì le problematicità connesse a tutte le specie invasive. ''Come consiglio possiamo intervenire sul piano della prevenzione e dell'informazione. Ci si impegna dunque ad operare sul medio-lungo periodo più che sul breve, in modo da prevenire i problemi della stagione prossima, partendo dalla diffusione di buone pratiche di prevenzione su largo spettro (non solo riguardante l’infestazione di Popillia)'' ha detto.
''È necessario agire su grandi numeri per combattere questa specie tramite la comunicazione ai cittadini'' le parole della collega Benedetta Villa.

A chiudere il dibattito le parole del vicesindaco Lorenzo Citterio che ha ribadito il pieno accoglimento della mozione, sollecitando a ''segnalare in modo tempestivo per poi poter contattare il servizio fitosanitario territoriale per prevenire comportamenti errati e favorire pratiche consapevoli''.
La mozione è stata dunque approvata all'unanimità, ponendo così le basi per l’avvio della campagna preventiva ed informativa.
Casatenovo risulta tra le aree infestate secondo un decreto regionale di novembre 2024, ma finora - a detta di Paleari - non sono state intraprese azioni concrete dall’amministrazione comunale.

A sinistra Barbara Paleari di CasateSi
La mozione protocollata dal'esponente di CasateSi impegnava il sindaco e la giunta a seguire scrupolosamente le indicazioni regionali, promuovendo azioni di monitoraggio, prevenzione e sensibilizzazione rivolte a cittadini e operatori agricoli, attraverso campagne informative pubbliche e strumenti digitali, con l’obiettivo di contenere la diffusione di questa specie invasiva, tutelare la biodiversità autoctona e favorire una gestione sostenibile e sicura dell’ambiente.
''Penso che questo sia un problema molto sentito dalla popolazione poiché questo animale sta creando danni ai giardini ed alle coltivazioni, per questo motivo penso sia necessaria porre una particolare attenzione al tema. Chiediamo che il Comune intraprenda una campagna di informazione e prevenzione anche per contrastare le pratiche scorrette utilizzate dalla popolazione a causa della falsa informazione che dilaga sui social e in rete'' ha spiegato all'aula il consigliere Barbara Paleari.

A destra il capogruppo di maggioranza Francesco Sironi
Immediata la risposta di Francesco Sironi, capogruppo di maggioranza, che ha anticipato il voto favorevole della compagine PAC, evidenziando altresì le problematicità connesse a tutte le specie invasive. ''Come consiglio possiamo intervenire sul piano della prevenzione e dell'informazione. Ci si impegna dunque ad operare sul medio-lungo periodo più che sul breve, in modo da prevenire i problemi della stagione prossima, partendo dalla diffusione di buone pratiche di prevenzione su largo spettro (non solo riguardante l’infestazione di Popillia)'' ha detto.
''È necessario agire su grandi numeri per combattere questa specie tramite la comunicazione ai cittadini'' le parole della collega Benedetta Villa.

Il vicesindaco Lorenzo Citterio
A chiudere il dibattito le parole del vicesindaco Lorenzo Citterio che ha ribadito il pieno accoglimento della mozione, sollecitando a ''segnalare in modo tempestivo per poi poter contattare il servizio fitosanitario territoriale per prevenire comportamenti errati e favorire pratiche consapevoli''.
La mozione è stata dunque approvata all'unanimità, ponendo così le basi per l’avvio della campagna preventiva ed informativa.
I.M.