Oggiono: Salvini ritratto in un'epigrafe funebre. Butti condanna
La Segreteria Provinciale della Lega interviene su quanto è avvenuto a Oggiono: nelle scorse ore sui muri della città è comparso un manifesto funebre con la foto di Matteo Salvini (ritratto mentre riceve il premio Italia-Israele) che denuncia la morte della ''empatia umana''.
Una vicenda venuta alla luce a seguito della ''denuncia'' mediatica di Alessandro Bertoldi, direttore esecutivo dell’Istituto Milton Friedman, uno degli enti che ha promosso il premio consegnato al vicepremier, alla prima edizione. Il riconoscimento, e soprattutto la location scelta per la premiazione, aveva suscitato le proteste di Pd, M5s e Avs in Aula e dell’intergruppo sulla Palestina, con una lettera di protesta scritta e indirizzata poi al presidente della Camera, Lorenzo Fontana.
Sul manifesto c’è scritto che il giorno della premiazione ''in concomitanza con l’ennesimo massacro a Gaza, presso la Camera dei deputati, veniva a mancare all’affetto dei suoi cari l’empatia umana, ved. solidarietà''. E aggiunge che lo annunciano ''i parenti e i familiari delle vittime del genocidio insieme all’umanità intera''.
Bertoldi ha spiegato di aver ricevuto la segnalazione e la foto e che probabilmente denuncerà il fatto alla prefettura.

Di seguito le considerazioni di Daniele Butti, segretario della Lega lecchese:
Una vicenda venuta alla luce a seguito della ''denuncia'' mediatica di Alessandro Bertoldi, direttore esecutivo dell’Istituto Milton Friedman, uno degli enti che ha promosso il premio consegnato al vicepremier, alla prima edizione. Il riconoscimento, e soprattutto la location scelta per la premiazione, aveva suscitato le proteste di Pd, M5s e Avs in Aula e dell’intergruppo sulla Palestina, con una lettera di protesta scritta e indirizzata poi al presidente della Camera, Lorenzo Fontana.
Sul manifesto c’è scritto che il giorno della premiazione ''in concomitanza con l’ennesimo massacro a Gaza, presso la Camera dei deputati, veniva a mancare all’affetto dei suoi cari l’empatia umana, ved. solidarietà''. E aggiunge che lo annunciano ''i parenti e i familiari delle vittime del genocidio insieme all’umanità intera''.
Bertoldi ha spiegato di aver ricevuto la segnalazione e la foto e che probabilmente denuncerà il fatto alla prefettura.

Di seguito le considerazioni di Daniele Butti, segretario della Lega lecchese:
La Segreteria Provinciale della Lega esprime totale solidarietà e vicinanza al nostro Segretario Federale Matteo Salvini per il vile gesto compiuto a Oggiono, dove è stato affisso un manifesto mortuario con la sua immagine in occasione del conferimento del premio Italia-Israele.
Un atto vergognoso che non solo offende un rappresentante delle istituzioni, ma calpesta i principi fondamentali di civiltà e rispetto che dovrebbero essere alla base del confronto politico.
Queste intimidazioni vigliacche non scalfiscono e non lo faranno mai il nostro pensiero né la nostra determinazione.
La Lega continuerà con forza a portare avanti le proprie battaglie per il bene dei cittadini, senza lasciarsi intimidire da chi sceglie l’odio e l’insulto al posto del dialogo civile.
Confidiamo che le autorità competenti facciano chiarezza sull’accaduto e individuino i responsabili di questo gesto deplorevole.
