Con il Prefetto un confronto in vista dell'ormai imminente Ferragosto
Dell'ormai imminente fine settimana lungo di Ferragosto - con la conseguente necessità di rispondere efficacemente alle esigenze di sicurezza del territorio lecchese - si è parlato ieri durante una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine la Sicurezza Pubblica, presieduta dal neo Prefetto di Lecco, Paolo Ponta.
In apertura di riunione, il Prefetto ha richiamato l'attenzione sulla necessità di intensificare al massimo i servizi di vigilanza e di prevenzione, essendo il territorio lecchese interessato, già da qualche anno, da un cospicuo aumento del flusso turistico, grazie anche alle numerose iniziative, sociali e culturali, che attraggono un gran numero di visitatori, sia italiani che stranieri.
Nel corso della riunione di venerdì, pertanto, sono stati analizzati, dal punto di vista dell’ordine e della sicurezza pubblica, contesti particolari e locali del territorio lecchese - tra cui la situazione del Comune di Varenna, interessato, com’è noto, da un massiccio incremento di presenze durante la stagione estiva – nonché, più in generale, l’andamento della criminalità nell’intera provincia nei periodi di maggior afflusso turistico.

''A tal proposito, pur prendendo atto che - dall’inizio della stagione - non si è registrato un aumento di eventi criminosi né si sono verificati episodi tali da destare allarme sociale, il Consesso ha comunque convenuto di mantenere alta la soglia di attenzione e di elaborare strategie di intervento finalizzate ad assicurare un efficace dispositivo di sicurezza. In particolare - fanno sapere dalla Prefettura - è emersa la volontà di ampliare i servizi di vigilanza, incrementando ulteriormente il numero delle pattuglie presenti sul territorio, nonché di attuare azioni mirate volte alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti''.
E’ stato, altresì, convenuto di proseguire con l’espletamento dei servizi straordinari di controllo ad Alto Impatto nel Comune capoluogo e in quelli rivieraschi, tra cui Abbadia Lariana, Mandello del Lario, Malgrate, Valmadrera, Varenna e Oliveto Lario. Tali servizi, infatti, hanno prodotto evidenti risultati positivi sia in termini di sicurezza reale che di sicurezza percepita, anche perché effettuati, secondo un approccio integrato e pluridisciplinare alle questioni di ordine e sicurezza pubblica, da tutti i soggetti che da sempre conoscono e controllano in maniera capillare e approfondita il territorio: Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.
In conclusione di riunione, il Prefetto ha espresso soddisfazione per lo spirito di collaborazione di tutte le componenti istituzionali intervenute e, in particolare, delle Forze dell’Ordine, impegnate nelle molteplici attività di istituto oltre che di presidio del territorio con la finalità di assicurare il più sereno svolgimento delle vacanze.
In apertura di riunione, il Prefetto ha richiamato l'attenzione sulla necessità di intensificare al massimo i servizi di vigilanza e di prevenzione, essendo il territorio lecchese interessato, già da qualche anno, da un cospicuo aumento del flusso turistico, grazie anche alle numerose iniziative, sociali e culturali, che attraggono un gran numero di visitatori, sia italiani che stranieri.
Nel corso della riunione di venerdì, pertanto, sono stati analizzati, dal punto di vista dell’ordine e della sicurezza pubblica, contesti particolari e locali del territorio lecchese - tra cui la situazione del Comune di Varenna, interessato, com’è noto, da un massiccio incremento di presenze durante la stagione estiva – nonché, più in generale, l’andamento della criminalità nell’intera provincia nei periodi di maggior afflusso turistico.

''A tal proposito, pur prendendo atto che - dall’inizio della stagione - non si è registrato un aumento di eventi criminosi né si sono verificati episodi tali da destare allarme sociale, il Consesso ha comunque convenuto di mantenere alta la soglia di attenzione e di elaborare strategie di intervento finalizzate ad assicurare un efficace dispositivo di sicurezza. In particolare - fanno sapere dalla Prefettura - è emersa la volontà di ampliare i servizi di vigilanza, incrementando ulteriormente il numero delle pattuglie presenti sul territorio, nonché di attuare azioni mirate volte alla prevenzione e al contrasto dei reati predatori e dello spaccio di sostanze stupefacenti''.
E’ stato, altresì, convenuto di proseguire con l’espletamento dei servizi straordinari di controllo ad Alto Impatto nel Comune capoluogo e in quelli rivieraschi, tra cui Abbadia Lariana, Mandello del Lario, Malgrate, Valmadrera, Varenna e Oliveto Lario. Tali servizi, infatti, hanno prodotto evidenti risultati positivi sia in termini di sicurezza reale che di sicurezza percepita, anche perché effettuati, secondo un approccio integrato e pluridisciplinare alle questioni di ordine e sicurezza pubblica, da tutti i soggetti che da sempre conoscono e controllano in maniera capillare e approfondita il territorio: Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale.
In conclusione di riunione, il Prefetto ha espresso soddisfazione per lo spirito di collaborazione di tutte le componenti istituzionali intervenute e, in particolare, delle Forze dell’Ordine, impegnate nelle molteplici attività di istituto oltre che di presidio del territorio con la finalità di assicurare il più sereno svolgimento delle vacanze.
