Castello B.za: sconti sulla TARI per undici cittadini grazie al baratto amministrativo
Anche quest'anno il Comune di Castello di Brianza ha dato avvio ai progetti relativi al Baratto Amministrativo per l’anno 2025.
Un'iniziativa che - come già illustrato in precedenza- consente ai cittadini di offrire il proprio contributo in lavori di pubblica utilità, ottenendo in cambio un credito da utilizzare per il pagamento della TARI, la tassa rifiuti.
''Il Baratto Amministrativo rappresenta uno strumento di solidarietà attiva e partecipazione civica che mira a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e il rispetto per gli spazi condivisi, dando concretamente un aiuto anche ai singoli che vi partecipano'' ci aveva spiegato in primavera la giunta del sindaco Aldo Riva.
I progetti attivati quest’anno prevedevano una serie di interventi sul territorio comunale, tra cui il taglio dell’erba, la pulizia e la manutenzione ordinaria dei parchi gioco e degli spazi verdi (aiuole comprese), oltre alla cura delle strutture pubbliche come il sovrappasso di Via Dante e la biblioteca. Attività di manutenzione che non solo rappresentano un contributo utile alla collettività, ma permettono anche di ridurre i costi di gestione al Comune stesso.

In questo 2025 sono stati undici i cittadini che hanno aderito all’iniziativa del Baratto Amministrativo, contribuendo con un totale di 380 ore di lavoro complessive. In cambio del loro impegno, riceveranno uno sconto sulla TARI 2025, calcolato in base alle ore effettivamente prestate.
A questo proposito, secondo una stima resa nota proprio in questi giorni - e consultabile all'albo pretorio dell'ente - i partecipanti hanno accumulato crediti per un valore complessivo di 2.296 euro, con importi che variano a seconda delle ore di lavoro svolte. Per esempio, un partecipante che ha lavorato 50 ore, vedrà riconosciuto uno sconto di 300 euro sulla TARI, mentre un altro che ha completato 25,8 ore avrà uno sconto di 155 euro. I crediti sono stati determinati in base ai moduli prestazionali da 6 ore, con un valore di 36 euro per ogni modulo completato.
Ogni servizio è stato oggetto di un Patto di Collaborazione firmato tra cittadino e Comune; gli interventi invece, sono stati di natura occasionale, non continuativa, e sono stati attivati su indicazione dell’Ufficio Tecnico comunale.
Un'iniziativa che - come già illustrato in precedenza- consente ai cittadini di offrire il proprio contributo in lavori di pubblica utilità, ottenendo in cambio un credito da utilizzare per il pagamento della TARI, la tassa rifiuti.
''Il Baratto Amministrativo rappresenta uno strumento di solidarietà attiva e partecipazione civica che mira a rafforzare il senso di appartenenza alla comunità e il rispetto per gli spazi condivisi, dando concretamente un aiuto anche ai singoli che vi partecipano'' ci aveva spiegato in primavera la giunta del sindaco Aldo Riva.
I progetti attivati quest’anno prevedevano una serie di interventi sul territorio comunale, tra cui il taglio dell’erba, la pulizia e la manutenzione ordinaria dei parchi gioco e degli spazi verdi (aiuole comprese), oltre alla cura delle strutture pubbliche come il sovrappasso di Via Dante e la biblioteca. Attività di manutenzione che non solo rappresentano un contributo utile alla collettività, ma permettono anche di ridurre i costi di gestione al Comune stesso.

In questo 2025 sono stati undici i cittadini che hanno aderito all’iniziativa del Baratto Amministrativo, contribuendo con un totale di 380 ore di lavoro complessive. In cambio del loro impegno, riceveranno uno sconto sulla TARI 2025, calcolato in base alle ore effettivamente prestate.
A questo proposito, secondo una stima resa nota proprio in questi giorni - e consultabile all'albo pretorio dell'ente - i partecipanti hanno accumulato crediti per un valore complessivo di 2.296 euro, con importi che variano a seconda delle ore di lavoro svolte. Per esempio, un partecipante che ha lavorato 50 ore, vedrà riconosciuto uno sconto di 300 euro sulla TARI, mentre un altro che ha completato 25,8 ore avrà uno sconto di 155 euro. I crediti sono stati determinati in base ai moduli prestazionali da 6 ore, con un valore di 36 euro per ogni modulo completato.
Ogni servizio è stato oggetto di un Patto di Collaborazione firmato tra cittadino e Comune; gli interventi invece, sono stati di natura occasionale, non continuativa, e sono stati attivati su indicazione dell’Ufficio Tecnico comunale.
