Missaglia: disabilità e utenti in comunità. I Servizi Sociali richiedono sforzi al bilancio
Una fotografia delle prossime sfide che attendono i Servizi Sociali e il mondo della Scuola a Missaglia, è stata fornita di recente - in occasione dell'approvazione del DUP in consiglio comunale - dall'assessore alla partita Diego Benfatto.
Resta costante, anzi in crescita, il numero di alunni con disabilità che frequentano i plessi scolastici del paese, così come quello dei soggetti collocati in comunità su disposizione dell'autorità giudiziaria; due temi assai delicati che richiedono sforzi sia in termini di personale - per gestire al meglio le varie richieste - sia dal punto di vista economico. Previsto a questo proposito un ulteriore incremento delle risorse per far fronte al bisogno del servizio di educativa scolastica.
Per quanto riguarda invece i missagliesi in comunità, Benfatto ha spiegato che per tre dei quattro utenti seguiti, il programma si sta per chiudere. ''Non è una buona notizia perchè si tratta di un fallimento: non c'è stato modo di recuperare la situazione. C'è da dire che si libereranno dei fondi in bilancio, ma all'orizzonte abbiamo già delle situazioni sociali che con tutta probabilità richiederanno una copertura finanziaria'' ha detto.
Alla primaria con la ripresa delle lezioni a settembre sarà attivato - al raggiungimento del numero minimo richiesto - il nuovo doposcuola fortemente richiesto dalle famiglie: si svolgerà il mercoledì e il venerdì pomeriggio, giorni in cui le lezioni terminano alle 13.
''I genitori hanno optato per un servizio di aiuto compiti: ai volontari si affiancherà naturalmente un educatore. Alle medie si è invece chiuso con successo il nostro spazio educativo: è stata un'esperienza fantastica di cui vado molto fiero. I ragazzi hanno svolto moltissimi laboratori, sia pratici, sia più introspettivi, imparando a lavorare su loro stessi'' ha proseguito l'amministratore, confermando la grande voglia di partecipare e l'entusiasmo messi in campo dai giovanissimi utenti in questa iniziativa inedita, il cui obiettivo era quello di combattere povertà educativa e dispersione scolastica.
Per quel che riguarda gli adulti il corso di lingua italiana per stranieri ha ottenuto il solito riscontro positivo, confermando l'apprezzamento e soprattutto l'utilità del servizio, in termini di integrazione. ''Ho avuto modo di confrontarmi con alcuni degli iscritti e devo dire che l'obiettivo è stato raggiunto. Lo rinnoveremo quasi sicuramente anche il prossimo anno'' ha detto. Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Paolo Redaelli che ha svelato la presenza - per la prima volta - di un iscritto di sesso maschile, a riprova di una società che si sta evolvendo.
Per quel che riguarda gli anziani, Benfatto ha esposto la necessità di individuare soluzioni efficaci per andare incontro alle esigenze della popolazione che anche a Missaglia - in linea con il trend generale - sta invecchiando e ha bisogno di risposte adeguate. ''Ci stiamo attivando su diversi fronti: purtroppo diverse idee sono state accantonate per mancanza di fondi'' ha detto, riferendosi probabilmente al progetto sociale previsto in Villa Cioja. ''Per l'emergenza abitativa se ne sta parlando in sede di Ambito e saremo operativi entro la fine dell'anno per incrociare le esigenze di chi cerca una casa e dei privati che chiedono giustamente garanzie sul pagamento''.
Sul fronte risorse umane, è un periodo difficile per l'Ufficio Servizi Sociali del Comune che si trova a dover fare i conti con una temporanea carenza di personale. ''Stiamo cercando di integrare i dipendenti in servizio con un aiuto esterno: non è possibile pensare che il settore che assorbe la maggior parte della spesa corrente sia gestito solo da due persone'' ha riferito Benfatto, mettendo in evidenza impegno e professionalità profuso dalle funzionarie.
Infine durante la seduta è stato svelato un intendimento legato al settore dell'Istruzione, più precisamente alla scuola primaria di Maresso. In risposta alle considerazioni espresse dal consigliere di minoranza Rossano Casiraghi, il sindaco Redaelli ha confermato la flessione che negli ultimi anni, complice il trend di nascite in calo, sta registrando il plesso di Via Madonnina, in termini di iscritti. ''Stiamo puntando ad un'offerta didattica nuova per Maresso, magari una Scuola Senza Zaino, così da renderla più attrattiva per l'utenza del territorio'' ha detto il primo cittadino, confermando l'interesse che la struttura riscuote ogni anno, in occasione degli open day, anche dalle famiglie che risiedono nei comuni limitrofi, per la logistica che pone la scuola vicina alla tangenziale e alla SP54. Il confronto con l'Istituto Comprensivo è ancora aperto.
Resta costante, anzi in crescita, il numero di alunni con disabilità che frequentano i plessi scolastici del paese, così come quello dei soggetti collocati in comunità su disposizione dell'autorità giudiziaria; due temi assai delicati che richiedono sforzi sia in termini di personale - per gestire al meglio le varie richieste - sia dal punto di vista economico. Previsto a questo proposito un ulteriore incremento delle risorse per far fronte al bisogno del servizio di educativa scolastica.
Per quanto riguarda invece i missagliesi in comunità, Benfatto ha spiegato che per tre dei quattro utenti seguiti, il programma si sta per chiudere. ''Non è una buona notizia perchè si tratta di un fallimento: non c'è stato modo di recuperare la situazione. C'è da dire che si libereranno dei fondi in bilancio, ma all'orizzonte abbiamo già delle situazioni sociali che con tutta probabilità richiederanno una copertura finanziaria'' ha detto.

L'assessore Diego Benfatto
Alla primaria con la ripresa delle lezioni a settembre sarà attivato - al raggiungimento del numero minimo richiesto - il nuovo doposcuola fortemente richiesto dalle famiglie: si svolgerà il mercoledì e il venerdì pomeriggio, giorni in cui le lezioni terminano alle 13.
''I genitori hanno optato per un servizio di aiuto compiti: ai volontari si affiancherà naturalmente un educatore. Alle medie si è invece chiuso con successo il nostro spazio educativo: è stata un'esperienza fantastica di cui vado molto fiero. I ragazzi hanno svolto moltissimi laboratori, sia pratici, sia più introspettivi, imparando a lavorare su loro stessi'' ha proseguito l'amministratore, confermando la grande voglia di partecipare e l'entusiasmo messi in campo dai giovanissimi utenti in questa iniziativa inedita, il cui obiettivo era quello di combattere povertà educativa e dispersione scolastica.
Per quel che riguarda gli adulti il corso di lingua italiana per stranieri ha ottenuto il solito riscontro positivo, confermando l'apprezzamento e soprattutto l'utilità del servizio, in termini di integrazione. ''Ho avuto modo di confrontarmi con alcuni degli iscritti e devo dire che l'obiettivo è stato raggiunto. Lo rinnoveremo quasi sicuramente anche il prossimo anno'' ha detto. Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Paolo Redaelli che ha svelato la presenza - per la prima volta - di un iscritto di sesso maschile, a riprova di una società che si sta evolvendo.
Per quel che riguarda gli anziani, Benfatto ha esposto la necessità di individuare soluzioni efficaci per andare incontro alle esigenze della popolazione che anche a Missaglia - in linea con il trend generale - sta invecchiando e ha bisogno di risposte adeguate. ''Ci stiamo attivando su diversi fronti: purtroppo diverse idee sono state accantonate per mancanza di fondi'' ha detto, riferendosi probabilmente al progetto sociale previsto in Villa Cioja. ''Per l'emergenza abitativa se ne sta parlando in sede di Ambito e saremo operativi entro la fine dell'anno per incrociare le esigenze di chi cerca una casa e dei privati che chiedono giustamente garanzie sul pagamento''.
Sul fronte risorse umane, è un periodo difficile per l'Ufficio Servizi Sociali del Comune che si trova a dover fare i conti con una temporanea carenza di personale. ''Stiamo cercando di integrare i dipendenti in servizio con un aiuto esterno: non è possibile pensare che il settore che assorbe la maggior parte della spesa corrente sia gestito solo da due persone'' ha riferito Benfatto, mettendo in evidenza impegno e professionalità profuso dalle funzionarie.
Infine durante la seduta è stato svelato un intendimento legato al settore dell'Istruzione, più precisamente alla scuola primaria di Maresso. In risposta alle considerazioni espresse dal consigliere di minoranza Rossano Casiraghi, il sindaco Redaelli ha confermato la flessione che negli ultimi anni, complice il trend di nascite in calo, sta registrando il plesso di Via Madonnina, in termini di iscritti. ''Stiamo puntando ad un'offerta didattica nuova per Maresso, magari una Scuola Senza Zaino, così da renderla più attrattiva per l'utenza del territorio'' ha detto il primo cittadino, confermando l'interesse che la struttura riscuote ogni anno, in occasione degli open day, anche dalle famiglie che risiedono nei comuni limitrofi, per la logistica che pone la scuola vicina alla tangenziale e alla SP54. Il confronto con l'Istituto Comprensivo è ancora aperto.
G.C.