Cronache dal Lido/4: giornata ghiotta con 'Frankenstein' protagonista
Il quarto giorno alla Mostra del cinema di Venezia è stato a dir poco pazzesco. Sapevo che sarebbe stata una giornata cruciale e che non bisognava sbagliare nulla, ma dopo la tanta sfortuna degli scorsi mi aspettavo che tutto sarebbe andato nel peggiore dei modi e invece, ci sono stati dei veri e propri colpi di scena.

La mia giornata si è aperta con la visione di Frankenstein, il nuovo film di Guillermo del Toro di cui è stato praticamente impossibile prenotare la proiezione in quanto una delle più attese. Ero disperata, il sito continuava a bloccarsi e mi dava non disponibile, ma poi è venuta in soccorso la mia amica Angela che con una gentilezza infinita mi ha ceduto il suo biglietto. La pellicola è a trasposizione del celeberrimo romanzo di Mary Shelley che si concentra sugli esperimenti del dottor Frankenstein e la creazione de Mostro, una storia conosciuta da tutti, ma che del Toro è riuscito a fare sua. L’uso dei colori, le musiche e la grande interpretazione di Oscar Isaac mi hanno fatto vivere una vera e propria fiaba, purtroppo il film uscirà esclusivamente su Netflix, ma ci son cose che può trasmettere solo l’esperienza in sala.

Ancora inebriata dal film mi sono posizionata nella trincea delle zone conferenze dove sembrava che il delirio potesse scoppiare da un momento all’altro. Dovete sapere che i posti di appostamento per la celeberrima “zona conferenze” sono due, uno per l’entrata in macchina e una per l’arrivo in barca, solitamente i cast più importanti arrivano con la seconda opzione, ma a quanto pare ieri tutto si è ribaltato. Fortunatamente essendo in molti a prendere i posti in transenna siamo riusciti a dividerci e a correre da una parte all’altra e a fare degli incontri veramente speciali.

Il primo che tengo a menzionare è quello con Lionel Boyce, il Marcus della serie “The Bear” che praticamente nessuno conosceva e così ho avuto modo di fare una bella chiacchierata.

È stata una giornata veramente ghiotta con comparse una dopo l’altra come quella di Sophia di Martino (la Sylvie della serie di Loki), la magnetica Tilda Swinton, George McKay (il protagonista del film 1917) e un Mads Mikkelsen in grandissima forma che ha che si è donato a noi fan con sorrisi e battute.

Abbiamo dovuto attendere a lungo per il momento più atteso, la conferenza stampa di Frankenstein, con un’entrata da parte degli attori avvolta nel mistero.

Oltre a Christoph Waltz, Jacob Elordi e Mia Goth è arrivato Oscar Isaac, uno dei miei attori preferiti e Guillermo Del Toro, un artista unico dal cuore grande che con calma si è fermato letteralmente con tutti dedicando ai fan dei piccoli momenti di confronto.
È proprio questo modo di fare a rendere speciale il regista messicano proprio come persona, un uomo che mette passione nel suo lavoro e che è rimasto semplice ed umile. Seguo invece Ocar Isaac da ormai molti anni e avevo avuto modo di incontrarlo già nel 2021, ma oggi l’emozione è tata forte come per la prima volta, il 3 ritornerà per presentare In the hand of dante e sinceramente non vedo l’ora.

Dopo gli incontri in conferenza potevamo già essere soddisfatti, ma le grande sorprese erano appena iniziate e ancora non sapevamo che ce ne sarebbero state davvero molte. Andiamo con ordine, io ieri avevo due uniche proiezioni, una alla mattina e una alla sera, nel mezzo tanto tempo libero che logicamente ho ben pensato di non impiegare a recuperare qualche ora di sonno.

E così ne abbiamo approfittato prima per andare all’evento Miu Miu in cui sono comparse tra le varie Emma Corrin e Sarah Catherine Hook, la Piper della terza stagione di The White Lotus. Giusto il tempo di riorganizzare le cose che un attimo dopo ero già appostata con Angela al carpet interno della sala grande, l’obiettivo era rivedere da vicino tutto il cast di Frankenstein, ma mai ci saremmo immaginate i tanti ospiti che sarebbero arrivati.

La posizione tattica è stata fondamentale e ci ha permesso di incontrare tra i vari Aaron Taylor Johnson, Gemma Chang, Nathalie Emmanuel (la missandei del trono di spade) e un’inaspettata Leslie Bibb una delle mie attrici preferite che mai avrei pensato di poterla incontrare e di certo non a Venezia, è durato poco ma è stato un vero e proprio colpo di scena. Il cast di Frankenstein è stato l’ultimo a sfilare e ancora una volto ho potuto vedere da vicino Oscar Isaac e Guillermo del Toro che poi in sala si sarebbero presi molti minuti di applausi.
È sempre più difficile raccontarvi quello che succede al Lido, le cose da fare son sempre tante e la stanchezza si sta facendo parecchio sentire. Mentre sto scrivendo la giornata non è ancora finita, mi aspetta la proiezione di The Last Viking con Mads Mikkelsen di cui mi hanno parlato tutti molto bene.

L’attenzione è però già spostata sul 31, al Lido arriverà Jude Law ed è inutile dirvi che sono già agitata.

La sala di Frankenstein
La mia giornata si è aperta con la visione di Frankenstein, il nuovo film di Guillermo del Toro di cui è stato praticamente impossibile prenotare la proiezione in quanto una delle più attese. Ero disperata, il sito continuava a bloccarsi e mi dava non disponibile, ma poi è venuta in soccorso la mia amica Angela che con una gentilezza infinita mi ha ceduto il suo biglietto. La pellicola è a trasposizione del celeberrimo romanzo di Mary Shelley che si concentra sugli esperimenti del dottor Frankenstein e la creazione de Mostro, una storia conosciuta da tutti, ma che del Toro è riuscito a fare sua. L’uso dei colori, le musiche e la grande interpretazione di Oscar Isaac mi hanno fatto vivere una vera e propria fiaba, purtroppo il film uscirà esclusivamente su Netflix, ma ci son cose che può trasmettere solo l’esperienza in sala.

Oscar Isaac
Ancora inebriata dal film mi sono posizionata nella trincea delle zone conferenze dove sembrava che il delirio potesse scoppiare da un momento all’altro. Dovete sapere che i posti di appostamento per la celeberrima “zona conferenze” sono due, uno per l’entrata in macchina e una per l’arrivo in barca, solitamente i cast più importanti arrivano con la seconda opzione, ma a quanto pare ieri tutto si è ribaltato. Fortunatamente essendo in molti a prendere i posti in transenna siamo riusciti a dividerci e a correre da una parte all’altra e a fare degli incontri veramente speciali.

Lionel Boyce
Il primo che tengo a menzionare è quello con Lionel Boyce, il Marcus della serie “The Bear” che praticamente nessuno conosceva e così ho avuto modo di fare una bella chiacchierata.

L'autografo di Sophia di Martino
È stata una giornata veramente ghiotta con comparse una dopo l’altra come quella di Sophia di Martino (la Sylvie della serie di Loki), la magnetica Tilda Swinton, George McKay (il protagonista del film 1917) e un Mads Mikkelsen in grandissima forma che ha che si è donato a noi fan con sorrisi e battute.

Tilda Swinton
Abbiamo dovuto attendere a lungo per il momento più atteso, la conferenza stampa di Frankenstein, con un’entrata da parte degli attori avvolta nel mistero.

George McKay
Oltre a Christoph Waltz, Jacob Elordi e Mia Goth è arrivato Oscar Isaac, uno dei miei attori preferiti e Guillermo Del Toro, un artista unico dal cuore grande che con calma si è fermato letteralmente con tutti dedicando ai fan dei piccoli momenti di confronto.

Guillermo Del Toro
È proprio questo modo di fare a rendere speciale il regista messicano proprio come persona, un uomo che mette passione nel suo lavoro e che è rimasto semplice ed umile. Seguo invece Ocar Isaac da ormai molti anni e avevo avuto modo di incontrarlo già nel 2021, ma oggi l’emozione è tata forte come per la prima volta, il 3 ritornerà per presentare In the hand of dante e sinceramente non vedo l’ora.

Sarah Catherine Hook
Dopo gli incontri in conferenza potevamo già essere soddisfatti, ma le grande sorprese erano appena iniziate e ancora non sapevamo che ce ne sarebbero state davvero molte. Andiamo con ordine, io ieri avevo due uniche proiezioni, una alla mattina e una alla sera, nel mezzo tanto tempo libero che logicamente ho ben pensato di non impiegare a recuperare qualche ora di sonno.

Emma Corrin
E così ne abbiamo approfittato prima per andare all’evento Miu Miu in cui sono comparse tra le varie Emma Corrin e Sarah Catherine Hook, la Piper della terza stagione di The White Lotus. Giusto il tempo di riorganizzare le cose che un attimo dopo ero già appostata con Angela al carpet interno della sala grande, l’obiettivo era rivedere da vicino tutto il cast di Frankenstein, ma mai ci saremmo immaginate i tanti ospiti che sarebbero arrivati.

Gemma Chang
La posizione tattica è stata fondamentale e ci ha permesso di incontrare tra i vari Aaron Taylor Johnson, Gemma Chang, Nathalie Emmanuel (la missandei del trono di spade) e un’inaspettata Leslie Bibb una delle mie attrici preferite che mai avrei pensato di poterla incontrare e di certo non a Venezia, è durato poco ma è stato un vero e proprio colpo di scena. Il cast di Frankenstein è stato l’ultimo a sfilare e ancora una volto ho potuto vedere da vicino Oscar Isaac e Guillermo del Toro che poi in sala si sarebbero presi molti minuti di applausi.

Mads Mikkelsen

L’attenzione è però già spostata sul 31, al Lido arriverà Jude Law ed è inutile dirvi che sono già agitata.
Giorgia Monguzzi