Ello, in scena DEsPRESSO domenica 7 settembre: teatro e danza per riflettere sulla diversità
Sarà il cortile della scuola dell’infanzia di Ello a ospitare, domenica 7 settembre alle 21, lo spettacolo DEsPRESSO, appuntamento della sesta edizione de La Piccola Rassegna. In caso di maltempo, la serata si terrà nella palestra della primaria ''Luigi Cadorna''. L’ingresso è libero, con prenotazione consigliata.
Al centro della rappresentazione ci sono Viviana e Giorgia: la prima, una ragazza che vive la depressione; la seconda, una giovane con la sindrome di Down che cerca con ogni mezzo di aiutarla.
''Lo spettacolo – spiegano gli organizzatori – invita a ribaltare il punto di vista tradizionale che porta a identificare subito chi è ''il diverso'' e propone una riflessione profonda sul tema del dopo di noi, ovvero cosa accade alle persone con disabilità quando vengono a mancare i loro genitori''.
DEsPRESSO, diretto da Michele Comite con coreografie di Hillary Anghileri e interpretato dal collettivo Clochart, alterna teatro-danza e clownerie. Due linguaggi semplici, ma al tempo stesso capaci di esplorare emozioni e fragilità, senza rinunciare a leggerezza e poesia. Il titolo stesso gioca sul concetto di vicinanza: la parola “Presso” in maiuscolo suggerisce l’idea di prossimità, di sostegno reciproco, di due umanità differenti ma vicine.
Accanto al tema della depressione, lo spettacolo solleva una domanda che tocca tutti: cosa significa davvero essere ''normali''? È più normale lo sguardo apatico con cui spesso affrontiamo le giornate o l’entusiasmo contagioso di chi non smette mai di stupirsi? In questo interrogativo risiede la forza narrativa di DEsPRESSO, che si fa strumento di sensibilizzazione e di dialogo.
Lo spettacolo, realizzato con il contributo del Fondo Sostegno Arti dal Vivo e con il supporto dei Comuni della zona, si inserisce in un percorso più ampio di eventi culturali.
''Quando Nicola Bizzarri mi ha proposto questo spettacolo – spiega il sindaco Elena Pirovano – ho aderito senza esitazioni. Parlare di disabilità all’interno della Festa del Crocifisso, che ha un carattere festoso e conviviale, può sembrare a prima vista una scelta insolita. In realtà, si inserisce perfettamente come momento conclusivo di un percorso che prenderà avvio venerdì mattina con la mostra fotografica realizzata dai ragazzi del Centro La Rosa e che si chiuderà domenica con DEsPRESSO. Dunque una scelta voluta e convinta questo percorso, in cui crediamo come amministrazione''.
Per informazioni e prenotazioni: lapiccolarassegna@gmail.com– 339.5710559.
Al centro della rappresentazione ci sono Viviana e Giorgia: la prima, una ragazza che vive la depressione; la seconda, una giovane con la sindrome di Down che cerca con ogni mezzo di aiutarla.
''Lo spettacolo – spiegano gli organizzatori – invita a ribaltare il punto di vista tradizionale che porta a identificare subito chi è ''il diverso'' e propone una riflessione profonda sul tema del dopo di noi, ovvero cosa accade alle persone con disabilità quando vengono a mancare i loro genitori''.
DEsPRESSO, diretto da Michele Comite con coreografie di Hillary Anghileri e interpretato dal collettivo Clochart, alterna teatro-danza e clownerie. Due linguaggi semplici, ma al tempo stesso capaci di esplorare emozioni e fragilità, senza rinunciare a leggerezza e poesia. Il titolo stesso gioca sul concetto di vicinanza: la parola “Presso” in maiuscolo suggerisce l’idea di prossimità, di sostegno reciproco, di due umanità differenti ma vicine.
Accanto al tema della depressione, lo spettacolo solleva una domanda che tocca tutti: cosa significa davvero essere ''normali''? È più normale lo sguardo apatico con cui spesso affrontiamo le giornate o l’entusiasmo contagioso di chi non smette mai di stupirsi? In questo interrogativo risiede la forza narrativa di DEsPRESSO, che si fa strumento di sensibilizzazione e di dialogo.
Lo spettacolo, realizzato con il contributo del Fondo Sostegno Arti dal Vivo e con il supporto dei Comuni della zona, si inserisce in un percorso più ampio di eventi culturali.
''Quando Nicola Bizzarri mi ha proposto questo spettacolo – spiega il sindaco Elena Pirovano – ho aderito senza esitazioni. Parlare di disabilità all’interno della Festa del Crocifisso, che ha un carattere festoso e conviviale, può sembrare a prima vista una scelta insolita. In realtà, si inserisce perfettamente come momento conclusivo di un percorso che prenderà avvio venerdì mattina con la mostra fotografica realizzata dai ragazzi del Centro La Rosa e che si chiuderà domenica con DEsPRESSO. Dunque una scelta voluta e convinta questo percorso, in cui crediamo come amministrazione''.
Per informazioni e prenotazioni: lapiccolarassegna@gmail.com– 339.5710559.

Date evento
domenica, 07 settembre 2025