''L'Orto del Baffo'' di Demetra valorizza la terra e favorisce il re-inserimento lavorativo

C'è un po' di Casatenovo nel progetto ''L'Orto del Baffo'' portato avanti con successo da Demetra nella vicina città di Besana. Un'iniziativa di agricoltura sociale, sulla scorta di quella che la cooperativa aveva gestito sino all'autunno 2023 a Parco Galileo, lo spazio verde di Cassina de' Bracchi affidatole in gestione dal Comune. 
ortodelbaffo__3_.jpeg (158 KB)
Una storia legata in qualche modo alla Festa di Sant'Anna. Durante l'edizione 2022 della kermesse infatti, prende corpo l'idea di mettere a listino una pizza creata con gli ingredienti raccolti nel progetto di agricoltura sociale: fiori di zucca e datterini. L'orto mette a disposizione gratuitamente la verdura e la manifestazione dona al progetto 2 euro per ogni pizza venduta. L'esperimento funziona e la "Parco Galileo" diventa nelle edizioni 2024 e 2025 la pizza "L'Orto del Baffo", rimanendo sempre una delle più vendute ed apprezzate.
ortodelbaffo__1_.jpeg (158 KB)
ortodelbaffo__2_.jpeg (133 KB)
Parallelamente l'associazione Sant'Anna Social Club contribuisce, all'interno del proprio programma di beneficenza, all'acquisto di una nuova serra.

Conclusa l'esperienza casatese si apre un nuovo capitolo; nell'ottobre di quello stesso anno il progetto si sposta nella città della limitrofa provincia monzese, valorizzando un terreno già a disposizione di Demetra presso la propria sede di Via Visconta 75. Un appezzamento inizialmente adibito a prato, viene ri-progettato e preparato per diventare un vero e proprio orto del benessere in cui il focus non è quello della produzione orticola - come spiegano dalla cooperativa - ma in cui la finalità educativa e sociale diventino il vero fulcro attorno a cui tutto ruota. 
ortodelbaffo__10_.jpeg (183 KB)
Già ad inizio 2024 iniziano i primi tirocini e reinserimenti lavorativi di persone in stato di svantaggio e laboratori di orticoltura con realtà sociali del territorio, in particolare con la Cooperativa "L'Iride" di Calò Besana in Brianza.
Durante l'anno vengono realizzate anche le prime trasformazioni alimentari, come le vellutate di zucchina, la confettura zucca e amaretto e il "Panettone del Baffo - Zucca e cioccolato", realizzato grazie alla bellissima collaborazione con la Pasticceria Ficano di Casatenovo. 
ortodelbaffo__4_.jpeg (91 KB)
ortodelbaffo__5_.jpeg (96 KB)
Ad agosto 2025 sono già più di dieci le persone che hanno beneficiato di tirocini e borse lavoro all'interno del progetto "L'Orto del Baffo".
Un sostegno concreto al progetto di Demetra arriva anche dall'esterno: a giugno 2024 OCV Italia, azienda con sede a Besana in Brianza, decide di supportare il progetto attraverso una donazione che ga consentito l'acquisto di una nuova cella frigorifera, di un mezzo full electric per la vendita itinerante dei prodotti e l'istituzione di tre borse lavoro (OCV Outdoor Work Experience) per figure svantaggiate. In cambio, l'Orto del Baffo istituisce un punto vendita settimanale presso la sede della realtà aziendale, con prezzi calmierati per tutti i dipendenti.
ortodelbaffo__6_.jpeg (129 KB)
La collaborazione prosegue dando ulteriori frutti: nel giugno di quest'anno è pervenuta da parte di OCV Italia, un'altra donazione al progetto, confermando per un altro anno le tre borse lavoro e contribuendo all'ammodernamento di quello che diventerà il futuro punto vendita/shop dell'Orto del Baffo.
Come non citare poi il contributo della Chiesa Valdese attraverso i fondi dell’8x1000; a partire da settembre 2024 viene acquistata e installata una nuova serra che permette al progetto di avere un luogo coperto in cui coltivare e lavorare anche in caso di brutto tempo e in cui in futuro poter ospitare eventi e corsi.
ortodelbaffo__8_.jpeg (140 KB)
''All’Orto del Baffo, coltivare non significa solo far crescere verdure, ma anche prendersi cura della vita che abita la terra: insetti, fiori, piante spontanee, funghi, microrganismi. Per questo, ogni giorno adottiamo pratiche che aiutano la biodiversità a fiorire'' spiegano da Demetra. ''Ora ci piacerebbe sempre di più riuscire ad "allargare" la nostra rete, entrando sempre di più in contatto con la cittadinanza, le associazioni locali e le realtà produttive per ri-creare quel luogo multi-culturale e dinamico che era Parco Galileo, proponendo eventi, corsi e spettacoli esattamente come fatto a Casatenovo. Inoltre, sempre grazie al contributo della Chiesa Valdese, abbiamo iniziato a cercare e coinvolgere volontari che ci possano dare una mano nella gestione quotidiana delle attività''.
ortodelbaffo__9_.jpeg (110 KB)
ortodelbaffo__11_.jpeg (129 KB)
A breve prenderà il via anche un percorso legato all'ortoterapia. ''Il desiderio - spiegano da Demetra - è quello di rendere ancora più "scientifico" il nostro approccio, che si è sempre dimostrato valido e pienamente funzionante con tutte le categorie di figure svantaggiate che abbiamo inserito''.
ortodelbaffo__7_.jpeg (190 KB)
Insomma, dalle pizze preparate e servite durante la Festa di Sant'Anna, di strada ne è stata fatta parecchia sul fronte agricolo, ma soprattutto sociale. E Demetra non sembra per nulla intenzionata a fermarsi qui.
G.C.
Invia un messaggio alla redazione

Il tuo indirizzo email ed eventuali dati personali non verranno pubblicati.