Barzago: aspettando il palio e la festa di San Bartolomeo
Nella serata di giovedì 4 settembre a Barzago ha preso il via la tradizionale Festa Patronale di San Bartolomeo, una ricorrenza alla quale i fedeli sono da sempre particolarmente affezionati. Questa festività è da anni associata al palio, un’occasione di sfida a cadenza biennale in cui i rioni barzaghesi gareggiano tra di loro e si contendono il ruolo di miglior contrada.
Quest’anno il ricco programma è stato denominato ''Aspettando il palio'' in quanto il medesimo si svolgerà la prossima estate, ma ciò non ha limitato l’organizzazione di attività altrettanto interessanti e coinvolgenti.

L’inaugurazione della manifestazione è avvenuta nella chiesa di San Bartolomeo, con un momento di preghiera che ha raccolto i partecipanti e ha mostrato il senso di comunità che li lega. In particolare don Giovanni Colombo ha voluto richiamare l’importanza dell’altruismo e del sostegno reciproco, elementi fondamentali in ogni rapporto umano: ''In un suo scritto il monaco Enzo Bianchi ha affermato che una comunità è formata da fratelli e sorelle che si servono gli uni gli altri e tra i quali chi ha autorità è servo di tutti i servi. Oggi siamo qui riuniti per ricordarci quanto sia importante dimostrarsi amore ed esserci uno per gli altri, senza cercare di sovrastarsi a vicenda. Qualche giorno fa purtroppo ci sono stati dei furti nel nostro oratorio e nell’asilo, ma nei giorni immediatamente successivi i danni erano già stati sistemati, segno di una comunità che si sente unita e non individualista. Vorrei ringraziarvi per la disponibilità e per questo senso di appartenenza, ci vuole spirito di servizio e voi lo avete dimostrato''.


Terminata la preghiera collettiva, sul sagrato sono state distribuite a tutti delle lucine e verso le 21 i volontari del gruppo Fabrizio’s boys hanno invitato i circa 200 partecipanti a seguirli per le vie del paese, avviando così la lucciolata.


''Durante il palio questa camminata viene svolta nei boschi, ogni rione durante il percorso offre da bere e da mangiare e c’è una sfida che riguarda il numero dei concorrenti di ogni contrada. Quest’anno, a causa del maltempo e della palta, abbiamo modificato il tragitto così da passare per le antiche e per le nuove corti e abbiamo pensato a un’anguriata finale presso l’oratorio'' ci ha spiegato Arturo, tra gli organizzatori dell’evento.


Fabrizio’s boys è un gruppo di volontari di Barzago; il nome rimanda a don Fabrizio Crotta, parroco per 16 anni della Comunità pastorale ''Maria Regina degli Apostoli'' di Barzago, Bevera e Bulciago, che nel 2017 è stato trasferito a Vergiate, in provincia di Varese. Il gruppo si riunisce ogni giovedì sera per trattare tematiche differenti, dalla manutenzione della chiesa alle attività in oratorio, dall’aiuto da offrire alla comunità all’organizzazione della festività patronale.

Sono proprio loro che hanno gestito l’intera serata di giovedì, arricchendo la lucciolata con l’esibizione - all'esterno della sala civica - di Brina, un’artista specializzata in danza col fuoco e strumenti di giocoleria. Lo spettacolo ha illuminato le ore buie della sera, riscaldando gli animi e lasciando a bocca aperta adulti e piccini.
La Festa Patronale continuerà nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, offrendo momenti di condivisione e diverse occasioni per divertirsi insieme.
Quest’anno il ricco programma è stato denominato ''Aspettando il palio'' in quanto il medesimo si svolgerà la prossima estate, ma ciò non ha limitato l’organizzazione di attività altrettanto interessanti e coinvolgenti.

L’inaugurazione della manifestazione è avvenuta nella chiesa di San Bartolomeo, con un momento di preghiera che ha raccolto i partecipanti e ha mostrato il senso di comunità che li lega. In particolare don Giovanni Colombo ha voluto richiamare l’importanza dell’altruismo e del sostegno reciproco, elementi fondamentali in ogni rapporto umano: ''In un suo scritto il monaco Enzo Bianchi ha affermato che una comunità è formata da fratelli e sorelle che si servono gli uni gli altri e tra i quali chi ha autorità è servo di tutti i servi. Oggi siamo qui riuniti per ricordarci quanto sia importante dimostrarsi amore ed esserci uno per gli altri, senza cercare di sovrastarsi a vicenda. Qualche giorno fa purtroppo ci sono stati dei furti nel nostro oratorio e nell’asilo, ma nei giorni immediatamente successivi i danni erano già stati sistemati, segno di una comunità che si sente unita e non individualista. Vorrei ringraziarvi per la disponibilità e per questo senso di appartenenza, ci vuole spirito di servizio e voi lo avete dimostrato''.


Terminata la preghiera collettiva, sul sagrato sono state distribuite a tutti delle lucine e verso le 21 i volontari del gruppo Fabrizio’s boys hanno invitato i circa 200 partecipanti a seguirli per le vie del paese, avviando così la lucciolata.


''Durante il palio questa camminata viene svolta nei boschi, ogni rione durante il percorso offre da bere e da mangiare e c’è una sfida che riguarda il numero dei concorrenti di ogni contrada. Quest’anno, a causa del maltempo e della palta, abbiamo modificato il tragitto così da passare per le antiche e per le nuove corti e abbiamo pensato a un’anguriata finale presso l’oratorio'' ci ha spiegato Arturo, tra gli organizzatori dell’evento.


Fabrizio’s boys è un gruppo di volontari di Barzago; il nome rimanda a don Fabrizio Crotta, parroco per 16 anni della Comunità pastorale ''Maria Regina degli Apostoli'' di Barzago, Bevera e Bulciago, che nel 2017 è stato trasferito a Vergiate, in provincia di Varese. Il gruppo si riunisce ogni giovedì sera per trattare tematiche differenti, dalla manutenzione della chiesa alle attività in oratorio, dall’aiuto da offrire alla comunità all’organizzazione della festività patronale.

Sono proprio loro che hanno gestito l’intera serata di giovedì, arricchendo la lucciolata con l’esibizione - all'esterno della sala civica - di Brina, un’artista specializzata in danza col fuoco e strumenti di giocoleria. Lo spettacolo ha illuminato le ore buie della sera, riscaldando gli animi e lasciando a bocca aperta adulti e piccini.
La Festa Patronale continuerà nelle giornate di venerdì, sabato e domenica, offrendo momenti di condivisione e diverse occasioni per divertirsi insieme.
C.Fu.