Cassago: la messa solenne chiude gli eventi della Settimana Agostiniana
Gran finale, domenica 7 settembre, per la Settimana Agostiniana che anche quest'anno a Cassago, ha offerto numerose occasioni di incontro, all'insegna della riflessione e della socialità. Ieri mattina nella chiesa dei SS Giacomo e Brigida, messa solenne presieduta da padre Eugenio Cavallari OAD, Priore del Convento degli Agostiniani Scalzi della Madonnetta in Genova, alla presenza di padre Michele Falcone OSA agostiniano del santuario di S. Rita di Milano e di don Gabriele Pauletto CRL, padre provinciale dei Canonici Regolari Lateranensi in Roma.
Una liturgia – alla presenza naturalmente del parroco don Giuseppe Cotugno e degli altri sacerdoti impegnati a Cassago - celebrata nella ricorrenza della 395° Festa in onore di Sant'Agostino, con la preghiera per la comunità e l'offerta dell'olio per la lampada votiva da parte del sindaco Roberta Marabese.
Quest'ultima nel suo intervento (clicca QUI per la versione integrale), ha invocato l'aiuto del santo, ricordando peraltro le parole di don Motta, già prevosto del paese. ''Noi, responsabili dell'ordine di un piccolo paese, ci rendiamo conto dinanzi a Dio, della cooperazione che gli dobbiamo per il bene dei nostri fratelli, nel guidarli in una condizione di vita disciplinata e ordinata. Sentiamo la fiducia che per la tua intercessione la nostra mente sia illuminata e la nostra volontà sia retta nella fortezza, per dare alla nostra piccola comunità di Cassago, che il tuo soggiorno terreno ha onorato, i sensi e la misura della santità. I voti della nostra preghiera siano nella benignità della tua intercessione e nella volontà operante della Misericordia di Dio''.
Alla funzione erano presenti esponenti dei gruppi di maggioranza e di opposizione, quale segno evidente del ruolo che Sant'Agostino ancora oggi, riveste per Cassago.
A chiudere la giornata, il pranzo comunitario in oratorio con il sostegno dell'associazione Sajopp e il pomeriggio di giochi e intrattenimento per i più piccoli.
Una liturgia – alla presenza naturalmente del parroco don Giuseppe Cotugno e degli altri sacerdoti impegnati a Cassago - celebrata nella ricorrenza della 395° Festa in onore di Sant'Agostino, con la preghiera per la comunità e l'offerta dell'olio per la lampada votiva da parte del sindaco Roberta Marabese.
Quest'ultima nel suo intervento (clicca QUI per la versione integrale), ha invocato l'aiuto del santo, ricordando peraltro le parole di don Motta, già prevosto del paese. ''Noi, responsabili dell'ordine di un piccolo paese, ci rendiamo conto dinanzi a Dio, della cooperazione che gli dobbiamo per il bene dei nostri fratelli, nel guidarli in una condizione di vita disciplinata e ordinata. Sentiamo la fiducia che per la tua intercessione la nostra mente sia illuminata e la nostra volontà sia retta nella fortezza, per dare alla nostra piccola comunità di Cassago, che il tuo soggiorno terreno ha onorato, i sensi e la misura della santità. I voti della nostra preghiera siano nella benignità della tua intercessione e nella volontà operante della Misericordia di Dio''.
Alla funzione erano presenti esponenti dei gruppi di maggioranza e di opposizione, quale segno evidente del ruolo che Sant'Agostino ancora oggi, riveste per Cassago.
A chiudere la giornata, il pranzo comunitario in oratorio con il sostegno dell'associazione Sajopp e il pomeriggio di giochi e intrattenimento per i più piccoli.
