Oggiono: 40mila euro (da Comune e Regione) per nuove telecamere ed un etilometro
C'è anche Oggiono fra i comuni destinatari dei contributi assegnati da Regione Lombardia per il potenziamento – tecnico e strumentale – del servizio di Polizia Locale. Proprio nelle scorse ore il sottosegretario alla Presidenza dell'ente, il lecchese Mauro Piazza, ha reso noto lo scorrimento (con un incremento di oltre 3,5 milioni di euro) del bando ''Criteri per l’assegnazione di cofinanziamenti a favore dei comuni in forma singola o associata per tutte le funzioni di polizia locale, per l’acquisto di dotazioni tecnico strumentali, rinnovo e incremento del parco veicoli, destinati alla polizia locale anno 2025'', rideterminando così in oltre 6 milioni di euro, la dotazione complessiva della misura.
Un importante stanziamento che consentirà a tutti i 197 progetti inizialmente esclusi per mancanza di fondi, di essere finanziati. Tra questi, anche quelli presentati da Merate, Oggiono, Ballabio e Osnago, quest’ultimo in forma associata.
Per quel che riguarda Oggiono, si tratta di un progetto del valore di 40mila euro (di cui la metà finanziati da Regione, la restante parte dal Comune ndr) denominato Urbs Tuta 2025, che prevede – fra le varie cose - l'acquisto di un etilometro per i servizi di polizia stradale, in sostituizione dell'attuale strumento ritenuto obsoleto e non utilizzabile all'esterno.
Per quel che riguarda la videosorveglianza, le risorse consentiranno di installare tre telecamere lungo la SP51, in prossimità delle rotatorie su Via Papa Giovanni XXIII all'intersezione con Via ai Campi e Via 25 Aprile. Altrettanti occhi elettronici saranno posizionati all'imbocco di Via Vittorio Veneto, altri due nel parcheggio di Largo Carniti e in quello di Via Mosè Masacci, nel cuore del paese. Ma non è finita qui: la videosorveglianza sarà potenziata mediante l'installazione di due telecamere ambientali nel parco Gianni Rodari e nell'area di sosta adiacente.
A completare gli interventi, l'acquisto di una fototrappola (telecamera mobile) per installazioni provvisorie in punti diversi del territorio, in funzione delle necessità contingenti legate principalmente all’abbandono di rifiuti, ai danneggiamenti e ad altre attività di competenza dell'Ufficio che ad Oggiono è guidato dal comandante Mauro Sala.
Tutte le parti del progetto riguardante la videosorveglianza urbana pealtro, prevedono l’installazione di telecamere fisse di alta tecnologia, collegate in modo continuo e permanente alla sala operativa della Polizia Locale.
''Il progetto Urbs Tuta intende migliorare la sicurezza della città di Oggiono attraverso l’installazione di nuovi punti fissi di ripresa in alcune intersezioni che rappresentano importanti snodi del traffico cittadino, attualmente non coperti dalla videosorveglianza. Si ritiene indispensabile avere strumenti di videoripresa in queste aree, sia per tematiche legate al traffico e all’infortunistica stradale, sia per eventuali indagini di polizia giudiziaria'' gli obiettivi messi nero su bianco dal Comune nella relazione presentata a Regione negli scorsi mesi. ''Infine, il progetto prevede l’installazione di telecamere nel parcheggio esterno e all’interno del parco Gianni Rodari, per monitorare e garantire una corretta fruizione del parco, per contrastrare schiamazzi e danneggiamenti, soprattutto negli orari serali e notturni''.
Una serie di intendimenti che ora potranno essere perseguiti grazie al finanziamento regionale e chiaramente, alle risorse messe sul piatto anche dall'Amministrazione del sindaco Chiara Narciso.
Soddisfazione per il positivo esito dell'iniziativa è stata espressa dal sottosegretario Piazza. ''Questo aumento di risorse consente ora di sostenere anche quei progetti del nostro territorio che in passato non avevano trovato copertura a causa dei limiti di budget. Il bando prevede il cofinanziamento per l’acquisto di dotazioni tecnico-strumentali e per il rinnovo o l’incremento del parco veicoli a disposizione dei Corpi di Polizia Locale. Un’azione concreta per contrastare fenomeni di degrado, inciviltà e criminalità, specialmente nei centri di piccole e medie dimensioni'' le parole dell'esponente di Regione Lombardia.
Un importante stanziamento che consentirà a tutti i 197 progetti inizialmente esclusi per mancanza di fondi, di essere finanziati. Tra questi, anche quelli presentati da Merate, Oggiono, Ballabio e Osnago, quest’ultimo in forma associata.

Per quel che riguarda la videosorveglianza, le risorse consentiranno di installare tre telecamere lungo la SP51, in prossimità delle rotatorie su Via Papa Giovanni XXIII all'intersezione con Via ai Campi e Via 25 Aprile. Altrettanti occhi elettronici saranno posizionati all'imbocco di Via Vittorio Veneto, altri due nel parcheggio di Largo Carniti e in quello di Via Mosè Masacci, nel cuore del paese. Ma non è finita qui: la videosorveglianza sarà potenziata mediante l'installazione di due telecamere ambientali nel parco Gianni Rodari e nell'area di sosta adiacente.
A completare gli interventi, l'acquisto di una fototrappola (telecamera mobile) per installazioni provvisorie in punti diversi del territorio, in funzione delle necessità contingenti legate principalmente all’abbandono di rifiuti, ai danneggiamenti e ad altre attività di competenza dell'Ufficio che ad Oggiono è guidato dal comandante Mauro Sala.
Tutte le parti del progetto riguardante la videosorveglianza urbana pealtro, prevedono l’installazione di telecamere fisse di alta tecnologia, collegate in modo continuo e permanente alla sala operativa della Polizia Locale.

Il comandante della PL oggionese, Mauro Sala
''Il progetto Urbs Tuta intende migliorare la sicurezza della città di Oggiono attraverso l’installazione di nuovi punti fissi di ripresa in alcune intersezioni che rappresentano importanti snodi del traffico cittadino, attualmente non coperti dalla videosorveglianza. Si ritiene indispensabile avere strumenti di videoripresa in queste aree, sia per tematiche legate al traffico e all’infortunistica stradale, sia per eventuali indagini di polizia giudiziaria'' gli obiettivi messi nero su bianco dal Comune nella relazione presentata a Regione negli scorsi mesi. ''Infine, il progetto prevede l’installazione di telecamere nel parcheggio esterno e all’interno del parco Gianni Rodari, per monitorare e garantire una corretta fruizione del parco, per contrastrare schiamazzi e danneggiamenti, soprattutto negli orari serali e notturni''.
Una serie di intendimenti che ora potranno essere perseguiti grazie al finanziamento regionale e chiaramente, alle risorse messe sul piatto anche dall'Amministrazione del sindaco Chiara Narciso.
Soddisfazione per il positivo esito dell'iniziativa è stata espressa dal sottosegretario Piazza. ''Questo aumento di risorse consente ora di sostenere anche quei progetti del nostro territorio che in passato non avevano trovato copertura a causa dei limiti di budget. Il bando prevede il cofinanziamento per l’acquisto di dotazioni tecnico-strumentali e per il rinnovo o l’incremento del parco veicoli a disposizione dei Corpi di Polizia Locale. Un’azione concreta per contrastare fenomeni di degrado, inciviltà e criminalità, specialmente nei centri di piccole e medie dimensioni'' le parole dell'esponente di Regione Lombardia.
G.C.