Campofiorenzo: l'anniversario di nozze ricordato da due coppie
Domenica 14 settembre la chiesa parrocchiale di Campofiorenzo – in occasione della ricorrenza della consacrazione del santuario - ha accolto con calore le coppie che hanno raggiunto traguardi importanti di vita insieme, trasformando la liturgia in una festa corale dell’amore e della fedeltà.

Protagonisti di quest’anno sono stati Mauro e Mirella, che hanno festeggiato i 40 anni di matrimonio, e Luigi e Noemi, che hanno raggiunto la significativa soglia dei 50 anni. Due storie diverse, ma accomunate dalla stessa forza del legame e dalla volontà di testimoniare con la loro vita la bellezza di un cammino fatto di condivisione, sacrifici e gioie quotidiane.

Durante l’omelia, il vicario don Eusebio Stefanoni ha voluto allargare lo sguardo anche oltre i festeggiati presenti, estendendo la preghiera a una coppia della comunità che ha raggiunto i 60 anni di matrimonio, pur non potendo partecipare alla celebrazione, e a una giovane coppia di neo sposi presente in chiesa.

Un gesto che ha voluto unire simbolicamente tutte le tappe dell’amore coniugale, dal primo “sì” fino alle nozze di diamante, sottolineando come ogni stagione della vita porti con sé la propria bellezza e i propri doni.

Il momento più intenso della celebrazione è stato la benedizione impartita alle coppie che hanno festeggiato l’anniversario e, più in generale, a tutte quelle presenti tra i banchi della chiesa.

Con parole cariche di significato, il sacerdote ha invitato i coniugi a essere “testimoni dell’amore di Dio”, ricordando che la solidità del matrimonio non si misura solo con il passare degli anni, ma soprattutto con la capacità di costruire ogni giorno relazioni fondate sulla fiducia e sul perdono.

Al termine della celebrazione, Mauro e Mirella e Luigi e Noemi hanno ricevuto in dono una piantina d’ulivo, simbolo di pace, di radici profonde e di speranza.

Le coppie in festa con don Eusebio Stefanoni (al centro)
Protagonisti di quest’anno sono stati Mauro e Mirella, che hanno festeggiato i 40 anni di matrimonio, e Luigi e Noemi, che hanno raggiunto la significativa soglia dei 50 anni. Due storie diverse, ma accomunate dalla stessa forza del legame e dalla volontà di testimoniare con la loro vita la bellezza di un cammino fatto di condivisione, sacrifici e gioie quotidiane.

Durante l’omelia, il vicario don Eusebio Stefanoni ha voluto allargare lo sguardo anche oltre i festeggiati presenti, estendendo la preghiera a una coppia della comunità che ha raggiunto i 60 anni di matrimonio, pur non potendo partecipare alla celebrazione, e a una giovane coppia di neo sposi presente in chiesa.

Un gesto che ha voluto unire simbolicamente tutte le tappe dell’amore coniugale, dal primo “sì” fino alle nozze di diamante, sottolineando come ogni stagione della vita porti con sé la propria bellezza e i propri doni.

Il momento più intenso della celebrazione è stato la benedizione impartita alle coppie che hanno festeggiato l’anniversario e, più in generale, a tutte quelle presenti tra i banchi della chiesa.

Con parole cariche di significato, il sacerdote ha invitato i coniugi a essere “testimoni dell’amore di Dio”, ricordando che la solidità del matrimonio non si misura solo con il passare degli anni, ma soprattutto con la capacità di costruire ogni giorno relazioni fondate sulla fiducia e sul perdono.

Al termine della celebrazione, Mauro e Mirella e Luigi e Noemi hanno ricevuto in dono una piantina d’ulivo, simbolo di pace, di radici profonde e di speranza.
M.Pen.