Suello: per il club Scurbatt primo posto al campionato CRO di parapendio
Primo posto per il Club di parapendio Scurbatt di Suello al campionato regionale Alpi Orientali (CRO) e ottimi piazzamenti per alcuni soci che si sono distinti con risultati individuali.
Il campionato CRO (Campionate Regionale Alpi Occidentali) è una competizione a livello interregionale e vede coinvolti i piloti di Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia (ci sono poi anche il CARTER per Toscana ed Emilia-Romagna, il CRIC per il centro Italia e il campionato Triveneto) e, dopo un periodo di ''letargo'', è stato rimesso in moto nel 2023. “Il nostro Club ha partecipato a tutte le edizioni con risultati lusinghieri ed ha anche ospitato al Cornizzolo alcune delle tappe del Campionato. Nelle passate edizioni i risultati sono stati comunque positivi ma non in modo così consistente come nel 2025” ha detto il presidente del Club Scurbatt Andrea Monteleone.
La scorsa domenica 15 settembre, si è concluso ufficialmente il campionato CRO 2025, presso il sito di volo di Santa Elisabetta a Cuorgnè, in provincia di Torino. In questa occasione, oltre alla giornata di volo in compagnia e alla festa finale, sono state ufficializzate le classifiche e si sono tenute le premiazioni.
Non si tratta della prima partecipazione a una competizione per il club di Suello che ha una lunga tradizione di partecipazioni e successi in competizioni a tutti i livelli: tra i soci ci sono anche alcuni membri della Nazionale Italiana nonché il suo commissario tecnico nazionale che, tra l’altro, ha conquistato il bronzo nella 19° edizione della coppa del mondo appena conclusasi a Castello, in Brasile.
Come ha spiegato il presidente, sono due le discipline di questo sport aereo: il volo di cross e il cosiddetto Hike &Fly. Cercando di semplificare, nel volo di cross, la competizione consiste nel completare un percorso segnato da una serie di "boe" o "turning point", seguendo un ordine prestabilito e nel minor tempo possibile. Ogni boa è un cilindro virtuale, definito dalle coordinate geografiche e con un raggio stabilito dal direttore di gara, che può variare da poche centinaia di metri a diversi chilometri. La boa si considera "smarcata" quando il pilota entra o esce dal cilindro virtuale, un momento cruciale che richiede un gioco di strategia e tattica. Per seguire il percorso e verificare se le boe sono state effettivamente sorvolate, vengono utilizzati strumenti di volo o applicazioni specifiche per smartphone. Se un pilota è costretto ad atterrare prima di completare il percorso, il suo punteggio finale risulterà inferiore e la gara per lui terminerà.
Nel caso dell’Hike & Fly, le regole sono identiche a quelle del volo di cross, ma con una differenza fondamentale: il pilota può affrontare il percorso sia volando che camminando. Ad esempio, se necessario, può percorrere a piedi una parte del tragitto per raggiungere un altro punto da cui decollare di nuovo, a condizione che porti con sé tutta l’attrezzatura necessaria per il volo.
La parte del campionato CRO che si è appena conclusa riguardava la disciplina del volo di cross. ''I nostri piloti si sono comportati benissimo in tutte e tre le categorie in cui sono suddivisi i partecipanti'' ha affermato il presidente Monteleone.
Nella categoria Fun (riservata a piloti alle prime esperienze di gara) su 28 iscritti al campionato, quattro erano Scurbatt con Luca Valsecchi e Mauro Pozzoli che si sono rispettivamente piazzati 4° e 5° in classifica generale.
Nella categoria Sport, considerata la classe regina, i membri del club si sono imposti sia in campo femminile, con Martina Verpelli che ha vinto il campionato seguita da Milena Austel al 4° posto e Chiara di Adamo al 6°, che in campo maschile, dove Iacopo Boccalari si è piazzato al primo posto, Giacomo Wilhelm al 7° e Davide Berardino all’8°.
Nella categoria Serial, a cui il Club Scurbatt partecipa sia le vele in classe sport che le vele da competizione, sempre Boccalari ha conquistato il 2° posto, con Adrian Rusu al 6° e Francesco Orcese all’11°. A suggellare un’annata da incorniciare, il Club Parapendio Scurbatt ha conquistato il primo posto nella classifica riservata ai Club.
''È indubbiamente un risultato entusiasmante, che affonda le sue radici in una lunga storia di Club (quello degli Scurbatt è uno tra i Club storici del volo libero in Italia nonché tra i più numerosi) ma è anche un riconoscimento per gli sforzi e l'impegno profusi dal Club nella diffusione di questa attività e nel supporto dato ai piloti'' ha concluso il presidente Monteleone.
Il campionato CRO (Campionate Regionale Alpi Occidentali) è una competizione a livello interregionale e vede coinvolti i piloti di Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria e Lombardia (ci sono poi anche il CARTER per Toscana ed Emilia-Romagna, il CRIC per il centro Italia e il campionato Triveneto) e, dopo un periodo di ''letargo'', è stato rimesso in moto nel 2023. “Il nostro Club ha partecipato a tutte le edizioni con risultati lusinghieri ed ha anche ospitato al Cornizzolo alcune delle tappe del Campionato. Nelle passate edizioni i risultati sono stati comunque positivi ma non in modo così consistente come nel 2025” ha detto il presidente del Club Scurbatt Andrea Monteleone.

Non si tratta della prima partecipazione a una competizione per il club di Suello che ha una lunga tradizione di partecipazioni e successi in competizioni a tutti i livelli: tra i soci ci sono anche alcuni membri della Nazionale Italiana nonché il suo commissario tecnico nazionale che, tra l’altro, ha conquistato il bronzo nella 19° edizione della coppa del mondo appena conclusasi a Castello, in Brasile.

Premiazione classifica di Club - Al centro gli Scurbatt. Dal basso, da sinistra a destra: Marco Panizzi, Milena Austel, Massimo Ausenda, Stefano Tonello, Chiara Di Adamo, Iacopo Boccalari, Martina Verpelli, Riccardo Mossi
Come ha spiegato il presidente, sono due le discipline di questo sport aereo: il volo di cross e il cosiddetto Hike &Fly. Cercando di semplificare, nel volo di cross, la competizione consiste nel completare un percorso segnato da una serie di "boe" o "turning point", seguendo un ordine prestabilito e nel minor tempo possibile. Ogni boa è un cilindro virtuale, definito dalle coordinate geografiche e con un raggio stabilito dal direttore di gara, che può variare da poche centinaia di metri a diversi chilometri. La boa si considera "smarcata" quando il pilota entra o esce dal cilindro virtuale, un momento cruciale che richiede un gioco di strategia e tattica. Per seguire il percorso e verificare se le boe sono state effettivamente sorvolate, vengono utilizzati strumenti di volo o applicazioni specifiche per smartphone. Se un pilota è costretto ad atterrare prima di completare il percorso, il suo punteggio finale risulterà inferiore e la gara per lui terminerà.

Podio Serial Donne. Al centro, primo posto, Martina Verpelli
Nel caso dell’Hike & Fly, le regole sono identiche a quelle del volo di cross, ma con una differenza fondamentale: il pilota può affrontare il percorso sia volando che camminando. Ad esempio, se necessario, può percorrere a piedi una parte del tragitto per raggiungere un altro punto da cui decollare di nuovo, a condizione che porti con sé tutta l’attrezzatura necessaria per il volo.

Martina Verpelli e Iacopo Boccalari con le medaglie
La parte del campionato CRO che si è appena conclusa riguardava la disciplina del volo di cross. ''I nostri piloti si sono comportati benissimo in tutte e tre le categorie in cui sono suddivisi i partecipanti'' ha affermato il presidente Monteleone.
Nella categoria Fun (riservata a piloti alle prime esperienze di gara) su 28 iscritti al campionato, quattro erano Scurbatt con Luca Valsecchi e Mauro Pozzoli che si sono rispettivamente piazzati 4° e 5° in classifica generale.

Premiazione Sport Uomini. Al centro, primo posto, Iacopo Boccalari
Nella categoria Sport, considerata la classe regina, i membri del club si sono imposti sia in campo femminile, con Martina Verpelli che ha vinto il campionato seguita da Milena Austel al 4° posto e Chiara di Adamo al 6°, che in campo maschile, dove Iacopo Boccalari si è piazzato al primo posto, Giacomo Wilhelm al 7° e Davide Berardino all’8°.
Nella categoria Serial, a cui il Club Scurbatt partecipa sia le vele in classe sport che le vele da competizione, sempre Boccalari ha conquistato il 2° posto, con Adrian Rusu al 6° e Francesco Orcese all’11°. A suggellare un’annata da incorniciare, il Club Parapendio Scurbatt ha conquistato il primo posto nella classifica riservata ai Club.

Premiazione cat. Serial - Al secondo posto Iacopo Boccalari
''È indubbiamente un risultato entusiasmante, che affonda le sue radici in una lunga storia di Club (quello degli Scurbatt è uno tra i Club storici del volo libero in Italia nonché tra i più numerosi) ma è anche un riconoscimento per gli sforzi e l'impegno profusi dal Club nella diffusione di questa attività e nel supporto dato ai piloti'' ha concluso il presidente Monteleone.
