Missaglia/Casatenovo: buona partecipazione alla serata sulla CER
Ha riscosso una buona partecipazione l'incontro svoltosi ieri sera a Missaglia; la sala civica di Palazzina Teodolinda ha infatti ospitato un'assemblea pubblica dedicata alla CER (comunità energetica rinnovabile) costituita con Casatenovo.
Il sindaco di Missaglia Paolo Redaelli e il vicesindaco di Casatenovo Lorenzo Citterio, hanno accolto le oltre 60 persone presenti. Dopo i saluti ed una spiegazione del percorso amministrativo congiunto ha preso la parola è passata ad Alfredo Bonetti di "CER in rete" che ha illustrato tecnicamente come funziona una CER, un modello di comunità che riunita in un "condominio virtuale" ove si condivide il surplus prodotto da chi ha pannelli fotovoltaici (produttori) con chi contemporaneamente consuma energia elettrica (consumatori). L'incentivo erogato dal GSE, circa 13 centesimi per ogni kwh condiviso, è erogato alla CER che, tolte le spese di funzionamento, decide annualmente la destinazione del tesoretto ottenuto.
Invitato anche il consigliere di Viganò, architetto Luca Rigamonti, che ha illustrato le caratteristiche della loro CER costituita con lo stesso modello organizzativo. Attualmente la CER di Viganò conta circa 100 soci con 13 produttori e sta aspettando i conteggi del GSE (Gestore Servizi Elettrici) per cominciare ad ottenere i primi contributi. Il ritardo nella rendicontazione, dovuto all'alto numero di CER iscritte, non deve destare particolare preoccupazione dal momento che il contributo GSE sarà garantito per 20 anni.
L'incontro, durato circa due ore, ha permesso ai presenti di aver chiari i passaggi tecnici necessari. Anche se Casatenovo - che ha condiviso il percorso con Missaglia - andrà in consiglio settimana prossima per i passaggi necessari, la CER è già stata registrata a fine agosto ed è già possibile iscriversi: a ieri sera la comunità energetica contava già 25 soci iscrittisi a partire da fine luglio, quando Missaglia ha deliberato in consiglio l'avvio della CER.
Il sindaco di Missaglia Paolo Redaelli e il vicesindaco di Casatenovo Lorenzo Citterio, hanno accolto le oltre 60 persone presenti. Dopo i saluti ed una spiegazione del percorso amministrativo congiunto ha preso la parola è passata ad Alfredo Bonetti di "CER in rete" che ha illustrato tecnicamente come funziona una CER, un modello di comunità che riunita in un "condominio virtuale" ove si condivide il surplus prodotto da chi ha pannelli fotovoltaici (produttori) con chi contemporaneamente consuma energia elettrica (consumatori). L'incentivo erogato dal GSE, circa 13 centesimi per ogni kwh condiviso, è erogato alla CER che, tolte le spese di funzionamento, decide annualmente la destinazione del tesoretto ottenuto.
Invitato anche il consigliere di Viganò, architetto Luca Rigamonti, che ha illustrato le caratteristiche della loro CER costituita con lo stesso modello organizzativo. Attualmente la CER di Viganò conta circa 100 soci con 13 produttori e sta aspettando i conteggi del GSE (Gestore Servizi Elettrici) per cominciare ad ottenere i primi contributi. Il ritardo nella rendicontazione, dovuto all'alto numero di CER iscritte, non deve destare particolare preoccupazione dal momento che il contributo GSE sarà garantito per 20 anni.
L'incontro, durato circa due ore, ha permesso ai presenti di aver chiari i passaggi tecnici necessari. Anche se Casatenovo - che ha condiviso il percorso con Missaglia - andrà in consiglio settimana prossima per i passaggi necessari, la CER è già stata registrata a fine agosto ed è già possibile iscriversi: a ieri sera la comunità energetica contava già 25 soci iscrittisi a partire da fine luglio, quando Missaglia ha deliberato in consiglio l'avvio della CER.
