Il casatese Lorenzo Pirola ha debuttato in Champions League
Un casatese in Champions League. Un sogno che diventa realtà per Lorenzo Pirola che ieri sera ha debuttato nel calcio europeo ''che conta'' vestendo la maglia dell'Olympiakos, la squadra greca nella quale milita nella scorsa stagione; con i biancorossi peraltro, in primavera il 23enne aveva ottenuto la vittoria del campionato. Un risultato che ha consentito alla società di Atene di conquistarsi un posto fra le grandi d'Europa. 
La partita disputata ieri sera in verità, si è chiusa a reti inviolate: 0-0 il risultato finale contro Pafos, squadra cipriota. E se gli avversari non sono riusciti a infilare nessun gol nella porta dell'Olympiakos il merito – al netto di un'ammonizione - è anche del difensore di Casatenovo, sceso in campo a inizio gara, disputandola fino al 76°. Un punto prezioso dunque: al di là del risultato, restano la gioia e l'orgoglio per il debutto in Champions League per lo sportivo classe 2002, approdato in Grecia dopo due stagioni con la maglia della Salernitana.
Dopo gli esordi nelle giovanili della Casatese, Lorenzo Pirola era transitato da Missaglia, Villasanta e Barzanò; proprio in una delle stagioni giocate con la Luciano Manara, il difensore era stato notato da alcuni osservatori dell'Inter – la sua squadra del cuore - che lo aveva ''arruolato'' poco dopo (ne avevamo parlato QUI, intervistandolo nel lontano 2018).

Con i neroazzurri il casatese era rimasto fino al 2020, poi l'esperienza nel Monza, con la conquista della promozione in Serie A, infine il passaggio in Campania dove ha vissuto fino all'estate 2024; con la retrocessione in B della Salernitana, Pirola aveva accettato l'offerta della blasonata squadra greca, trasferendosi ad Atene insieme alla moglie Martina Ferrari, sposata la scorsa estate, che presto lo renderà papà di una bambina. Una scelta coraggiosa per il già capitano dell'Under 21 azzurra, che lo ha premiato. Dopo l'Europa League per il casatese è arrivato il debutto in Champions, competizione ancor più importante; se il cammino dell'Olympiakos dovesse proseguire a lungo, Pirola potrebbe affrontare squadre che hanno fatto la storia del calcio internazionale.
Insomma, un grande orgoglio non soltanto per il calciatore e per la sua famiglia - i genitori, i fratelli Camilla e Carlo (anche lui calciatore con un trascorso fra le giovanili del Toro ndr) - ma per l'intera Casatenovo. Del resto non è da tutti poter assistere al debutto in Champions League di un proprio concittadino (seppur ex).

Lorenzo Pirola
La partita disputata ieri sera in verità, si è chiusa a reti inviolate: 0-0 il risultato finale contro Pafos, squadra cipriota. E se gli avversari non sono riusciti a infilare nessun gol nella porta dell'Olympiakos il merito – al netto di un'ammonizione - è anche del difensore di Casatenovo, sceso in campo a inizio gara, disputandola fino al 76°. Un punto prezioso dunque: al di là del risultato, restano la gioia e l'orgoglio per il debutto in Champions League per lo sportivo classe 2002, approdato in Grecia dopo due stagioni con la maglia della Salernitana.
Dopo gli esordi nelle giovanili della Casatese, Lorenzo Pirola era transitato da Missaglia, Villasanta e Barzanò; proprio in una delle stagioni giocate con la Luciano Manara, il difensore era stato notato da alcuni osservatori dell'Inter – la sua squadra del cuore - che lo aveva ''arruolato'' poco dopo (ne avevamo parlato QUI, intervistandolo nel lontano 2018).

Con i neroazzurri il casatese era rimasto fino al 2020, poi l'esperienza nel Monza, con la conquista della promozione in Serie A, infine il passaggio in Campania dove ha vissuto fino all'estate 2024; con la retrocessione in B della Salernitana, Pirola aveva accettato l'offerta della blasonata squadra greca, trasferendosi ad Atene insieme alla moglie Martina Ferrari, sposata la scorsa estate, che presto lo renderà papà di una bambina. Una scelta coraggiosa per il già capitano dell'Under 21 azzurra, che lo ha premiato. Dopo l'Europa League per il casatese è arrivato il debutto in Champions, competizione ancor più importante; se il cammino dell'Olympiakos dovesse proseguire a lungo, Pirola potrebbe affrontare squadre che hanno fatto la storia del calcio internazionale.

G.C.