Annone: aumenta il costo del buono mensa, la differenza la copre il Comune
Alla mensa scolastica di Annone di Brianza i costi lievitano, ma vengono assorbiti interamente dal Comune.
Dopo un primo aumento già verificatosi nello scorso anno scolastico, il costo del servizio mensa per il plesso dell'infanzia e della scuola primaria situati ad Annone di Brianza è in aumento anche per il 2025/2026.
''Ad essere precisi – evidenziano dall’amministrazione comunale - gli aumenti sono due: uno determinato dall'applicazione del nuovo indice ISTAT uno conseguente all'adeguamento dei livelli stipendiali previsti dal rinnovato CCNL per dipendenti di aziende dei settori Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva e Commerciale e Turismo''.
Il tutto per una maggiorazione di 0,16 euro a pasto ad utente, per un incremento complessivo di circa 2.000 euro.
Sul punto però la scelta dell'amministrazione comunale è stata netta: ''L'intero aumento – sottolinea l’amministrazione - verrà posto a carico delle casse comunali, garantendo così agli utenti non solo il medesimo costo del servizio, ma anche il medesimo contributo da parte del Comune qualora il nucleo famigliare ricada in determinate fasce ISEE''.
Le suddette tariffe sono infatti state confermate con delibera di giunta lo scorso sabato 13 settembre.
Una decisione ponderata e promossa in modo particolare dal sindaco Luca Marsigli in sinergia con la consigliera comunale delegata all'istruzione Alessia Cinzia Sala (nella foto sopra), che in una nota congiunta esprimono quanto segue: ''Riteniamo che il diritto all'istruzione vada garantito e preservato con ogni mezzo possibile, anche di natura economica. Alla luce di tale principio abbiamo ritenuto necessario non caricare sulle famiglie gli ulteriori aumenti del servizio mensa. Altrettanto abbiamo fatto confermando, anche per l'anno 2025/2026, i servizi del prescuola e del doposcuola, le quali rappresentano per il nostro Comune una spesa stimata di 12.000 euro, cifra che per noi è però un investimento per le famiglie e per il futuro del nostro plesso''.
Dopo un primo aumento già verificatosi nello scorso anno scolastico, il costo del servizio mensa per il plesso dell'infanzia e della scuola primaria situati ad Annone di Brianza è in aumento anche per il 2025/2026.
''Ad essere precisi – evidenziano dall’amministrazione comunale - gli aumenti sono due: uno determinato dall'applicazione del nuovo indice ISTAT uno conseguente all'adeguamento dei livelli stipendiali previsti dal rinnovato CCNL per dipendenti di aziende dei settori Pubblici Esercizi, Ristorazione Collettiva e Commerciale e Turismo''.
Il tutto per una maggiorazione di 0,16 euro a pasto ad utente, per un incremento complessivo di circa 2.000 euro.
Le suddette tariffe sono infatti state confermate con delibera di giunta lo scorso sabato 13 settembre.
Una decisione ponderata e promossa in modo particolare dal sindaco Luca Marsigli in sinergia con la consigliera comunale delegata all'istruzione Alessia Cinzia Sala (nella foto sopra), che in una nota congiunta esprimono quanto segue: ''Riteniamo che il diritto all'istruzione vada garantito e preservato con ogni mezzo possibile, anche di natura economica. Alla luce di tale principio abbiamo ritenuto necessario non caricare sulle famiglie gli ulteriori aumenti del servizio mensa. Altrettanto abbiamo fatto confermando, anche per l'anno 2025/2026, i servizi del prescuola e del doposcuola, le quali rappresentano per il nostro Comune una spesa stimata di 12.000 euro, cifra che per noi è però un investimento per le famiglie e per il futuro del nostro plesso''.
