Garbagnate: inaugurata la nuova mensa alla scuola primaria
Uno spazio moderno, sicuro e sostenibile, pensato per offrire agli studenti un ambiente accogliente e funzionale, in linea con gli standard educativi e ambientali più attuali: è stata inaugurata nella mattinata di oggi, sabato 20 settembre, la nuova mensa della scuola primaria di Garbagnate Monastero.

''Aggiungiamo – ha dichiarato il sindaco Mauro Colombo durante l’inaugurazione – un tassello importante del nostro mandato: promuovere il benessere dei bambini che potranno usufruire di un refettorio sano e moderno. I bambini potranno godere del refettorio che diventa occasione di inclusione e convivialità e rientra così nel panorama educativo. La nuova mensa rappresenta un’occasione di crescita per tutta la comunità scolastica e non solo''.

Il primo cittadino ha poi sottolineato due elementi che hanno contribuito alla realizzazione della nuova mensa, richiedendo tempo e visione: l’attenzione all’architettura, che implica una progettualità su tempi lunghi e il sostegno economico del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che ha offerto un’opportunità unica di investimento in progetti dal valore sociale dimostrabile. Il sindaco Colombo ha poi espresso un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile l’opera: gli assessori Gigliola Bonacina ed Enrico Bonfanti, l’ufficio tecnico del Comune, la ditta appaltatrice, il collaudatore e i certificatori.

Presente all’inaugurazione il vicepresidente della Provincia di Lecco, Mattia Micheli, che ha sottolineato il valore simbolico dell’opera: ''Non è solo l’inaugurazione di una parte importante della scuola, dove ci si nutre, ma un segnale forte che dimostra quanto questo territorio tenga alle nuove generazioni. Un investimento per fare in modo che esse restino qui, trovando nel proprio paese opportunità e qualità della vita''.

Anche Mauro Piazza, sottosegretario alla presidenza del consiglio di Regione Lombardia, ha elogiato l’amministrazione comunale per il lavoro svolto: ''Quando un’amministrazione investe sulla scuola, guarda davvero al futuro. Siamo davanti a un esempio di amministrazione che si è fatta carico di dare una risposta alla comunità ed è lontana dall’indifferenza di chi pensa che qualcun altro faccia per loro: un’amministrazione che ha scelto di agire ed è esempio di responsabilità verso la comunità''.

La realizzazione della nuova mensa è stata resa possibile grazie a un lavoro di squadra che ha coinvolto istituzioni, tecnici, imprese e sponsor privati. In particolare, gli arredi del refettorio sono stati finanziati dal salumificio F.lli Beretta S.p.A., rappresentato per l’occasione dal presidente Vittore Beretta e Giuseppe Beretta.

L’ambiente, al primo piano della scuola, si distingue per due ampie vetrate che donano luminosità naturale allo spazio e per i pannelli fonoassorbenti colorati, che garantiscono comfort acustico durante i momenti del pasto. Un luogo non solo funzionale, ma anche simbolico: la mensa come spazio educativo, di inclusione e di socialità.

A sottolineare l’aspetto educativo è stato Raffaele Cesana, rappresentante dell’ufficio scolastico territoriale, che ha ricordato come la mensa sia parte integrante del tempo scuola: ''La scuola non è solo studio e interrogazioni, ma anche vivere insieme ed è in luoghi come questi che i bambini imparano la socialità''. Ha concluso l’intervento con una citazione di Sant’Agostino: ''La misura dell’amore è amare senza misura'', aggiungendo: ''Oggi questa comunità educante ne ha dato piena prova''.

Marco Magni, dirigente dell’istituto comprensivo, ha annunciato l’avvio di un progetto di educazione alimentare, in collaborazione con Coldiretti, a partire proprio da questo nuovo spazio: ''Auguro che questa mensa sia un punto di partenza per un percorso educativo più ampio''.

Durante la cerimonia è stato benedetto il nuovo DAE (defibrillatore automatico esterno) installato all’interno della scuola. Il consigliere con delega allo sport Gianmario Conti ha ricordato l'importanza della formazione per l’utilizzo di questi strumenti salvavita, già al centro di corsi per volontari, promossi grazie alla collaborazione di Avis Costa e Croce Verde.

Il parroco don Giandomenico Colombo presente insieme a don Francesco Beretta ha voluto offrire un pensiero spirituale prima della benedizione: ''Benedire significa dire bene. Quando si uniscono la mano di Dio e della creatura umana escono capolavori come quelli di oggi: lui mette la sua firma per dire che esce un’opera bella. Qui è la creazione che cresce e voi siete la bellezza e il futuro. Il signore benedice l’opera che le persone fanno''.
La nuova mensa della scuola primaria di Garbagnate Monastero unisce architettura, educazione, sostenibilità e partecipazione: è un investimento concreto per il futuro del paese e delle sue giovani generazioni.
Il sindaco Mauro Colombo e l'assessore Gigliola Bonacina
''Aggiungiamo – ha dichiarato il sindaco Mauro Colombo durante l’inaugurazione – un tassello importante del nostro mandato: promuovere il benessere dei bambini che potranno usufruire di un refettorio sano e moderno. I bambini potranno godere del refettorio che diventa occasione di inclusione e convivialità e rientra così nel panorama educativo. La nuova mensa rappresenta un’occasione di crescita per tutta la comunità scolastica e non solo''.
Il primo cittadino ha poi sottolineato due elementi che hanno contribuito alla realizzazione della nuova mensa, richiedendo tempo e visione: l’attenzione all’architettura, che implica una progettualità su tempi lunghi e il sostegno economico del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che ha offerto un’opportunità unica di investimento in progetti dal valore sociale dimostrabile. Il sindaco Colombo ha poi espresso un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno reso possibile l’opera: gli assessori Gigliola Bonacina ed Enrico Bonfanti, l’ufficio tecnico del Comune, la ditta appaltatrice, il collaudatore e i certificatori.
Presente all’inaugurazione il vicepresidente della Provincia di Lecco, Mattia Micheli, che ha sottolineato il valore simbolico dell’opera: ''Non è solo l’inaugurazione di una parte importante della scuola, dove ci si nutre, ma un segnale forte che dimostra quanto questo territorio tenga alle nuove generazioni. Un investimento per fare in modo che esse restino qui, trovando nel proprio paese opportunità e qualità della vita''.
Anche Mauro Piazza, sottosegretario alla presidenza del consiglio di Regione Lombardia, ha elogiato l’amministrazione comunale per il lavoro svolto: ''Quando un’amministrazione investe sulla scuola, guarda davvero al futuro. Siamo davanti a un esempio di amministrazione che si è fatta carico di dare una risposta alla comunità ed è lontana dall’indifferenza di chi pensa che qualcun altro faccia per loro: un’amministrazione che ha scelto di agire ed è esempio di responsabilità verso la comunità''.
La realizzazione della nuova mensa è stata resa possibile grazie a un lavoro di squadra che ha coinvolto istituzioni, tecnici, imprese e sponsor privati. In particolare, gli arredi del refettorio sono stati finanziati dal salumificio F.lli Beretta S.p.A., rappresentato per l’occasione dal presidente Vittore Beretta e Giuseppe Beretta.
Vittore e Giuseppe Beretta
L’ambiente, al primo piano della scuola, si distingue per due ampie vetrate che donano luminosità naturale allo spazio e per i pannelli fonoassorbenti colorati, che garantiscono comfort acustico durante i momenti del pasto. Un luogo non solo funzionale, ma anche simbolico: la mensa come spazio educativo, di inclusione e di socialità.
Il momento della benedizione
A sottolineare l’aspetto educativo è stato Raffaele Cesana, rappresentante dell’ufficio scolastico territoriale, che ha ricordato come la mensa sia parte integrante del tempo scuola: ''La scuola non è solo studio e interrogazioni, ma anche vivere insieme ed è in luoghi come questi che i bambini imparano la socialità''. Ha concluso l’intervento con una citazione di Sant’Agostino: ''La misura dell’amore è amare senza misura'', aggiungendo: ''Oggi questa comunità educante ne ha dato piena prova''.
Marco Magni, dirigente dell’istituto comprensivo, ha annunciato l’avvio di un progetto di educazione alimentare, in collaborazione con Coldiretti, a partire proprio da questo nuovo spazio: ''Auguro che questa mensa sia un punto di partenza per un percorso educativo più ampio''.
Durante la cerimonia è stato benedetto il nuovo DAE (defibrillatore automatico esterno) installato all’interno della scuola. Il consigliere con delega allo sport Gianmario Conti ha ricordato l'importanza della formazione per l’utilizzo di questi strumenti salvavita, già al centro di corsi per volontari, promossi grazie alla collaborazione di Avis Costa e Croce Verde.
Il parroco don Giandomenico Colombo presente insieme a don Francesco Beretta ha voluto offrire un pensiero spirituale prima della benedizione: ''Benedire significa dire bene. Quando si uniscono la mano di Dio e della creatura umana escono capolavori come quelli di oggi: lui mette la sua firma per dire che esce un’opera bella. Qui è la creazione che cresce e voi siete la bellezza e il futuro. Il signore benedice l’opera che le persone fanno''.
La nuova mensa della scuola primaria di Garbagnate Monastero unisce architettura, educazione, sostenibilità e partecipazione: è un investimento concreto per il futuro del paese e delle sue giovani generazioni.
M.Mau.